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l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

19/07/2010

Paolo Borsellino, la mafia, lo Stato...

Giorno importante oggi, giorno da non dimenticare, da tramandare ai figli, ai nipoti, alle giovani generazioni, per non far passare sotto silenzio uno degli eccidi più gravi della nostra Repubblica, Paolo e Giovanni, due magistrati lasciati SOLI da chi li doveva difendere, soli con le loro scorte, risucchiate dal vortice di quelle bombe che ancora oggi riecheggiano sinistre nelle nostre orecchie. Quelle immagini, l'autostrada devastata, le macchine ridotte ad un mucchio di lamiere contorte, e quel palazzo in Via D'Amelio, squarciato manco fossimo a Baghdad.... Paolo e Giovanni, le loro famiglie, i figli, i fratelli, le sorelle, i parenti delle vittime delle loro scorte, esseri viventi fisicamente, ma morti allo stesso tempo in quei giorni [... leggi ancora ]

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19/07/2010

Remember Who You Are

Nono album di studio per la band che più di ogni altra ha caratterizzato e ridefinito il "nu metal". Nell'aprile del 2009 il frontman Jonathan Davis dichiarò che il nuovo album sarebbe stato un concept basato sui grandi temi inerenti la decadenza della razza umana come la droga, il sesso, il potere, i soldi e le religioni e che musicalmente sarebbe stato un ritorno al passato, con i suoni riportati alla grandezza dei tempi migliori, senza sovraincisioni nè derive di ogni tipo. Ma l'assioma evidentemente non ha funzionato. Nonostante i buoni propositi, il periodo di crisi dei Korn, qua ridefiniti Korn III, è più che mai in corso: i fasti e la furia iconoclasta dei tempi migliori sono lontani anni luce. Le defezioni di Brian "Head" Welch [... leggi ancora ]

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07/07/2010

Tempesta Di Fiori

Torna Andrea Chimenti. Agitatore di una scena rock (con i Moda) che, insieme a Diaframma, Litfiba e pochi altri rese epica una corrente che non ha eguali ancora oggi in Italia. Artista che poi ha fatto scelte molto azzeccate, circondandosi di gente giusta (David Sylvian, per esempio) al momento giusto. E' così che si fa. Gli anni 90, i suoi anni 90, ci hanno regalato la splendida "Ti ho aspettato (I've Waited For You)" proprio in duetto con l'ex Japan. Cinque anni dopo "Vietato Morire" esce per Santeria un nuovo lavoro dal titolo "Tempesta Di Fiori", dodici brani molto intimi e riservati, in mezzo ai quali si inserisce una splendida versione di "Vorrei Incontrarti" di Alan Sorrenti, anno di grazia 1972. Peccato solo per la caduta di tono di [... leggi ancora ]

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05/07/2010

Marcus du Sautoy: l'enigma dei numeri primi

2 3 5 7 11 13 17 19 23 29 31.... Una sequenza che prosegue all'infinito, che nasconde uno dei più grandi misteri insoluti della matematica: quello dei numeri primi. Cosa li collega? E' possibile stimarne la percentuale rispetto alla totalità dei numeri? Esiste un modo per poter stabilire rapidamente se un numero enorme è primo o meno? Esiste una formula per stabilire il modo in cui la serie prosegue? Quello dei numeri primi (i numeri divisibili solo per 1 e per sé stessi) è un enigma vecchio quanto il mondo, se è vero che su un reperto risalente a 6500 anni fa, già è scritta una serie di numeri primi. A raccontarcene la storia è il matematico Marcus du Sautoy, che in questo volume corposo (sfiora le 600 pagine) [... leggi ancora ]

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30/06/2010

LA REPUBBLICA DEGLI ARROGANTI

C'è tutta una serie di avvenimenti degli ultimi mesi, apparentemente molto diversi e lontani tra loro, a ben vedere però accomunati da un filo conduttore: forse, senza buttarla troppo sul filosofico, siamo di fronte alla definitiva affermazione, nella società italiana, di un carattere ben definito: l'arroganza.
Arroganza che si manifesta in vari modi, ma che pare nascere da un unico fattore: la presunzione di infallibilità, la convinzione ben precisa che le proprie capacità, dimostratesi vincenti sul campo, offrano una sorta di 'patente di perfezione', che in determinate situazioni consenta di far prevalere i propri modi di pensare su qualsiasi altra considerazione e, soprattutto, dato oggettivo.
Il ragionamento sembra [... leggi ancora ]

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29/06/2010

Live At The Troubadour 2010

Un locale che rimane nell'immaginario collettivo come una vera leggenda, il Troubadour. ad ovest di Hollywood. Qua sono passati almeno una volta nella vita tutti i più importanti songwriters della decade 70's, Tim Buckley compreso. Vi confesso che entrarci, una decina di anni fa, è stata una forte emozione. Nel segno della continuità e del rinnovamento, quest'anno il Troubadour celebra il suo cinquantenario. Cosa che per esempio non è avvenuta per i due Fillmore, vuoi per la morte precoce del suo ideatore, Bill Graham, vuoi per il tempo che passa e le cose che cambiano (ad essere precisi, il Fillmore West c'è ancora, in Geary Street a San Francisco, è il leggendario Fillmore Auditorium che non c'è più). Tornando a bomba, al Troubadour [... leggi ancora ]

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28/06/2010

Il Borgo del Blues

Un paese intero nel cuore delle colline toscane, in provincia di Siena, si mobilita per il blues con una passione che muove i protagonisti della scena mondiale fino a questi tranquilli luoghi: questo è, in sintesi, il "Torrita Blues Festival" giunto alla sua ventiduesima edizione e tenutosi il 25 ed il 26 giugno a Torrita di Siena.
È un appuntamento ormai tradizionale per appassionati e semplici curiosi, un festival che non ha una grande e complessa macchina organizzativa, ma che si muove con la forza di volontà ed il cuore degli abitanti del luogo che si ingegnano in maniera mirabile per fare in modo che tutto funzioni alla perfezione. Il festival infatti si è ritagliato un suo spazio ben preciso nel calendario [... leggi ancora ]

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23/06/2010

RAIESTATE: DI NIENTE, DI MENO

L'avvio del palinsesto estivo, coincidente quest'anno col Mondiale di calcio induce qualche considerazione - prevedibilmente per niente rosea - sulla programmazione della televisione di Stato nei mesi estivi. Rai: di niente, di meno, si potrebbe dire, ribaltandone il classico slogan. Venute meno le 'classiche' trasmissioni dell'ora di pranzo e del pomeriggio, l'unica idea che passa per la testa dei vertici di Viale Mazzini, è quella di infarcire il palinsesto di repliche di telefilm e serie, più o meno datati.
Ecco allora che la fascia del 'pre-pranzo', orfana di cucine, ricette e intrugli vari, si affida per l'ennesima volta alla immarcescibile "Signara in Giallo": sarà ormai una decina d'anni che nei mesi estivi la [... leggi ancora ]

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22/06/2010

Arrivederci, mostro!

"Ognuno di noi ha i propri mostri, i propri fantasmi. Si possono chiamare ossessioni, paure, condizionamenti, senso di inadeguatezza, aspettative e chissà in quali altri modi ancora. Sappiamo, però, che sono vivi e sono il filtro attraverso cui chiunque matura la propria, personale visione del mondo. Credo di conoscere abbastanza bene i miei mostri, mi fanno compagnia da tanto tempo. Può darsi che sia anche per questa lunga frequentazione che ora, in questa fase della mia vita, mi sembrano meno “potenti” e “ingombranti”. Alcuni di loro li ho affrontati in questo album ma era solamente per fargli sapere che li stavo salutando. Loro come tutti gli altri. So benissimo che sarebbe fin troppo bello che fosse un saluto definitivo. Infatti [... leggi ancora ]

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21/06/2010

Bloody Sunday, di Gianluca Cicinelli

I can't believe the news today,
I can't close my eyes and make it go away.
How long, how long must we sing this song?

Gli U2 continueranno a cantare di quel 30 gennaio del 1972, quando il primo Battaglione del Reggimento Paracadutisti dell'esercito britannico aprì il fuoco contro una folla di manifestanti per i diritti civili a Derry, causando tredici morti. Una quattordicesima vittima morì per le ferite alcuni mesi dopo. Trentotto anni dopo però, meglio tardi che mai, arrivano le scuse di Londra per l'eccidio avvenuto in Irlanda del Nord, un giorno che verrà per sempre ricordato come ''Bloody Sunday'', la domenica di sangue.
Il destino ha voluto che ad ammettere ufficialmente la verità fosse un premier [... leggi ancora ]

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