16/03/2011
HOLY WATER
Il filone è quello di certe commedie britanniche con al centro piccole comunità - spesso rurali - la cui placida (e spesso, monotona) esistenza, è messa in subbuglio da eventi improvvisi: si potrebbero citare, per esempio, l'intraprendente casalinga che in "L'erba di Grace" si imbarca in un'impresa non troppo 'lecita', o le attempate protagonista di "Calendar Girls", che si cimentanto in uno di qeui calendari poco vestiti.
Nel caso di "Holy Water" siamo in Irlanda, dove quattro spiantati con poche prospettive economiche si improvvisano rapinatori dirottando un carico di Viagra, con l'intenzione in seguito di rivenderlo.
Il furto tuttavia si rivela essere il 'colpo del secolo' e ben presto i malcapitati si vedranno piovere addosso [... leggi ancora ] Leggi
Il furto tuttavia si rivela essere il 'colpo del secolo' e ben presto i malcapitati si vedranno piovere addosso [... leggi ancora ] Leggi
15/03/2011
Simon Werner A Disparu
Recensire un disco dei Sonic Youth è compito che mette a dura prova. Tante e tali le emozioni che la gioventù sonica induce oramai da anni, che è opportuno avvicinarsi a loro con debito rispetto. Nonché con curiosità, date le innumerevoli trasformazioni e molteplici proposte sonore a cui ci hanno abituato. Ed allora un secondo episodio come autori di una colonna sonora, dopo la prima avventura cinematografica di “Demon Lover” del 2002, pellicola diretta da O Assayas. In questo caso il film maker è F. Gobert, autore di “Simon Werner A Disparu”, titolo anche del disco. Tredici incisioni autografe che fanno attendere con curiosità l'uscita di questo thriller sul mercato cinematografico nostrano. Il perchè è dato dalla capacità [... leggi ancora ]
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14/03/2011
FU KUSHIMA. BALLE NUCLEARI
Mai più. Abbiamo perso il diritto di stupirci delle menzogne sul nucleare il 12 maggio 2010, quando Chicco Testa, che due mesi dopo diverrà presidente del Forum Nucleare, minacciò in diretta televisiva di spaccare la faccia all'incolpevole Mario Tozzi, geologo e divulgatore scientifico, che spiegava i pericoli dell'atomo. In queste ore si è appena verificato l'ennesimo embargo informativo internazionale posto in essere dalla lobby lucrosissima del nucleare, con rassicurazioni fasulle, spinte fino al ridicolo, sulla tenuta delle centrali nucleari in Giappone.
Dinanzi all'evidenza del pericolo e al numero incalcolabile dei contaminati anche i padroni dell'informazione hanno dovuto arrendersi e cominciare a raccontare cosa è [... leggi ancora ] Leggi
Dinanzi all'evidenza del pericolo e al numero incalcolabile dei contaminati anche i padroni dell'informazione hanno dovuto arrendersi e cominciare a raccontare cosa è [... leggi ancora ] Leggi
12/03/2011
Deerhoof vs Evil
Deerhoof contro tutti. O almeno, contro i più cattivi. Un titolo in parte ironico - "Ho amici che lavorano in associazioni no-profit o che, in qualche modo, combattono i mali di questo mondo, spiega il batterista Greg Saunier, ed io cosa faccio? Suono in una rock band. Allora, provo a convincermi che, con la musica, posso fare lo stesso. Anche se in verità suona assurdo" - per l'undicesimo album dell'inafferrabile quartetto di Frisco. Ma anche una battaglia contro l'eterogeneità interna alla band, ancora una volta alle prese con l'annosa necessità di reinventarsi, giocando dentro i labili confini della popular music.
Non ci si allontana dal terreno dell'indie rock intelligente e del pop sperimentale, eppure "Deerhoof vs Evil", [... leggi ancora ] Leggi
Non ci si allontana dal terreno dell'indie rock intelligente e del pop sperimentale, eppure "Deerhoof vs Evil", [... leggi ancora ] Leggi
11/03/2011
Per conto del Popolo Italiano
Non ho le parole del giurista, del costituzionalista, ho lo sguardo esterrefatto di chi vede il compiersi di un disegno di potere: magari per motivi professionali ho una vista privilegiata, addirittura parziale. Mi viene da pensare che i magistrati tutti i giorni leggono, nelle aule di tribunale, una formula prestampata, la leggono d'abitudine eppure sono consapevoli della forza che quella frase sta perdendo: "in nome del Popolo Italiano".
"In nome", non "per conto del Popolo Italiano", la sottile eppure cruciale differenza sta qui. Quello che fa rabbrividire il giurista, il costituzionalista, lo studioso e che dovrebbe far tremare il cittadino è questo cambio di prospettiva annunciato da una riforma che obbiettivamente non si sa [... leggi ancora ] Leggi
"In nome", non "per conto del Popolo Italiano", la sottile eppure cruciale differenza sta qui. Quello che fa rabbrividire il giurista, il costituzionalista, lo studioso e che dovrebbe far tremare il cittadino è questo cambio di prospettiva annunciato da una riforma che obbiettivamente non si sa [... leggi ancora ] Leggi
09/03/2011
IL GIOIELLINO
"Se i soldi non ci sono, ce li inventiamo".
La vicenda ripercorsa, è noto, è quella della Parmalat, dalle 'stelle' della ribalta internazionale alle 'stalle' del crack finanziario. I nomi sono cambiati, l'azienda diventa la Leda, Tanzi - Rastelli (Remo Girone), Tonna - Botta (Toni Servillo); cambia anche l'ambientazione, spostata in Piemonte.
Gli avvenimenti sono seguiti fedelmente, trai pregi del film c'è senz'altro quello di ricostruire le atmosfere e il 'mondo' di guella 'megaditta': vengono riprodotte non solo le catene di produzione, ma anche il 'packaging' dei prodotti fino ai finti spot, ma l'elemento forse più gustoso è anche la ripresa dell'aspetto calcistico, con tanto di cameo 'vocale' di Bruno Pizzul come [... leggi ancora ] Leggi
La vicenda ripercorsa, è noto, è quella della Parmalat, dalle 'stelle' della ribalta internazionale alle 'stalle' del crack finanziario. I nomi sono cambiati, l'azienda diventa la Leda, Tanzi - Rastelli (Remo Girone), Tonna - Botta (Toni Servillo); cambia anche l'ambientazione, spostata in Piemonte.
Gli avvenimenti sono seguiti fedelmente, trai pregi del film c'è senz'altro quello di ricostruire le atmosfere e il 'mondo' di guella 'megaditta': vengono riprodotte non solo le catene di produzione, ma anche il 'packaging' dei prodotti fino ai finti spot, ma l'elemento forse più gustoso è anche la ripresa dell'aspetto calcistico, con tanto di cameo 'vocale' di Bruno Pizzul come [... leggi ancora ] Leggi
08/03/2011
Ghost Trees Where To Disappear
Joycut con “Ghost Trees Where To Disappear”, edito dalla Pillow Records. Vale a dire il nuovo disco della formazione bolognese, che prende la capacità evocativa degli '80s e la mescola con sapori '90s. Il tutto in una chiave wave che incanta e si sublima all'ascolto. Che i nostri riescono pervicacemente ad ottenere grazie ad una ricerca dell'oscurità pressochè totale. Ma non di quella decadente e gotica. Piuttosto, delle ultime ore della notte. Quelle in cui le prime stille del giorno iniziano a schiarire con delicatezza furtiva. Un disco dalle ore prima dell'alba (“Liquid”). Che ha in sè una tensione agonistica vibrante e sulfurea (“Apple”). Nel mentre che scorrono le tracce sembrano quasi comparire i deliri arborei di Mark [... leggi ancora ]
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07/03/2011
STORIE PER L'8 MARZO
Volevo chiedere alle donne se considerano Simona Ventura come simbolo di una riscossa o come interpretazione femminile della stessa idea maschile di potere. L'8 marzo è qua e un paio di discorsi privi di ipocrisia si devono fare, visto che mai come quest'anno le donne si sono riprese la scena della società e della politica. Da una parte ci sono le donne di Arcore. Sono entrate nella cronaca un po' come le telefonate di Moggi, cioè come immaginavi che si vendevano le partite ma non pensavi che le indagini dimostrassero che il mondo è anche peggio del tuo pessimismo, così abbiamo constatato che a fianco di donne che lottano per una società dove ci siano pari opportunità per le persone c'è una fetta di donne, che sarebbe [... leggi ancora ]
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05/03/2011
The Gathering
Baltimora. Amministrativamente si tratta di una città indipendente, ma musicalmente non è certo il centro della scena musicale indipendente americana. I gruppi più famosi emersi dalla città del Maryland sono sempre stati abbastanza diversificati in quanto a stile, basti pensare ai Lungfish, Beach House, Thank You, Celebration, Pontiak. Ma anche se ognuno dei gruppi sopracitati ha una propria spiccata attitudine estetica , allo stesso tempo sa adattarsi a quello degli altri. Una specie di spirito di gruppo, un gruppo con un’anima. Dave Heumann, leader degli Arbouretum, racconta: “Ognuno suona quel che ama e le collaborazioni si sprecano, anche se all’apparenza i punti di contatto tra i gruppi sono pochi”. In questa scena musicale [... leggi ancora ]
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04/03/2011
Popolo in Festa
Chi ha meno di trent’anni potrebbe pensare che stia parlando di una cosa anacronistica, come il vinile, o il tubo catodico,
una roba retrò e poco significativa, nostalgica, una storia che mal si inserisce nei tempi attuali, frenetici ed
indifferenti. Io partirei ponendomi la domanda: perché la festa dell’Unità sembra così spenta e lontana, ma la accantono,
per ora almeno.
Parlo invece di questo gradevolissimo libro scritto in modo scorrevole e divertente, ma sempre puntuale e documentato, da uno storico: Fabio Calè. Egli riesce ad analizzare, raccontandolo, un fenomeno molto particolare, unico perfino in Europa, un’idea tanto semplice quanto fondamentale nella storia del nostro [... leggi ancora ] Leggi
Parlo invece di questo gradevolissimo libro scritto in modo scorrevole e divertente, ma sempre puntuale e documentato, da uno storico: Fabio Calè. Egli riesce ad analizzare, raccontandolo, un fenomeno molto particolare, unico perfino in Europa, un’idea tanto semplice quanto fondamentale nella storia del nostro [... leggi ancora ] Leggi
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