Cerca tra i 5478 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Articoli firmati da Marcello Berlich - Rimuovi il filtro

13/04/2011

LO STRAVAGANTE MONDO DI GREENBERG

Reduce da un ospedale psichiatrico, Roger Greenberg cerca di tornare faticosamente alla realtà quotidiana, recuperando rapporti di amicizia e cercando di avviare una nuova relazione sentimentale. "Greenberg" (come al solito il titolo italiano è del tutto inadatto e in buona misura fuorviante) si inserisce nel classico filone americano dei film su quei (mi si perdoni il termine) 'matti' che, avendo una visione del mondo più o meno laterale rispetto alla 'gente comune' riescono magari a vivere il mondo con un rapporto diverso e - anche se solo in apparenza - più 'sereno' rispetto alla 'gente normale'. La storia ce la racconata stavolta tale Noah Baumback, spalleggiato da Jennifer Jason Leigh che ha collaborato al film in sede di [... leggi ancora ]

Leggi
06/04/2011

SUCKER PUNCH

A incuriosire più di tutto il resto in Sucker Punch, era il fatto di vedere per la prima volta Zack Snyder alle prese con qualcosa di completamente 'suo': nelle occasioni precedenti, il regista di Green Bay si era fatto apprezzare per la sua rilettura degli zombie di Romero, e soprattutto per due riusciti adattamenti di altrettanti capolavori del fumetto 'supereroistico',.o a questo contiguo ("300" e "Watchmen"), oltre che per il fim di animazione "Il regno di Ga'Hoole", tratto da una collana di libri per bambini. Del resto lo stesso Snyder, definendo "Sucker Punch" come una sorta di 'Alice nel Paese delle meraviglie con le mitragliatrici', aveva fatto capire che questo avrebbe rappresentato un pò la realizzazione del sogno di ogni [... leggi ancora ]

Leggi
30/03/2011

SILVIO FOREVER

A voler essere cattivi, si potrebbe osservare come Silvio Berlusconi, nonostante i tagli ai fondi per lo spettacolo, stia per certi versi facendo del bene al cinema italiano: l'epopea berlusconiana è infatti già stata diverse volte utilizzata come spunto per il grande schermo, sia in modo diretto ("Il caimano", "Videocracy"), che più 'a latere' (in "Draquila" si parlava della gestione delle crisi ai tempi di Berlusconi, mentre il protagonista di "Qualunquemente" è invece un tipico prototipo di politico berlusconiano).
Peraltro va osservato come molti degli esiti di tali prodotti siano stati il risultato delle polemiche suscitate in occasione della loro uscita, come se i formidabili comunicatori di cui Berlusconi si circonda non [... leggi ancora ]

Leggi
23/03/2011

STEFANO BENNI - PANE E TEMPESTA

Quasi in contemporanea con l'uscita dell'ultimo libro di Stefano Benni, "Le beatrici", la Feltrinelli ha pubblicato in edizione economica il suo precedente, "Pane e tempesta". Il sentiero percorso è uno di quelli tipici della narrativa dello scrittore bolognese: ci troviamo infatti di fronte a una classica 'favola ecologica': la piccola comunità del pre-appennino che vede improvvisamente minacciata l'integrità del proprio piccolo Paese e del territtorio circostante dalla classica speculazione edilizia che vuole erigere il tipico complesso residenziale ad uso e consumo degli abitanti della città; il gruppo di coloriti personaggi che unisce le forze per contrastare l'avanzata del progresso, ma anche per contro, il cedimento di alcuni [... leggi ancora ]

Leggi
17/03/2011

ITALIA 150

Marcello:
L'altro ieri ho messo alla finestra il tricolore... caso strano, dalla notte è poi cominciato a piovere, e il risultato è che la bandiera si è poi afflosciata lì, zuppa. A ben vedere sembra molto simbolico...
Festeggiamo il 150esimo dell'Unità d'Italia. Sarebbe bello fosse una giornata priva di polemiche e divisioni, ma non credo sarà così, suppongo la Lega ne farà qualcuna delle sue, pur di s***dare la ricorrenza, facendosi un pò di propaganda presso il suo elettorato. Festeggiare, come? Mettendo il tricolore alle finestre, certo, ma probabilmente il modo migliore sarebbe quello di pensare ai motivi, vari, che ci consentono di poter sentirci fieri di essere italiani.
Ho sempre creduto [... leggi ancora ]

Leggi
16/03/2011

HOLY WATER

Il filone è quello di certe commedie britanniche con al centro piccole comunità - spesso rurali - la cui placida (e spesso, monotona) esistenza, è messa in subbuglio da eventi improvvisi: si potrebbero citare, per esempio, l'intraprendente casalinga che in "L'erba di Grace" si imbarca in un'impresa non troppo 'lecita', o le attempate protagonista di "Calendar Girls", che si cimentanto in uno di qeui calendari poco vestiti. Nel caso di "Holy Water" siamo in Irlanda, dove quattro spiantati con poche prospettive economiche si improvvisano rapinatori dirottando un carico di Viagra, con l'intenzione in seguito di rivenderlo.
Il furto tuttavia si rivela essere il 'colpo del secolo' e ben presto i malcapitati si vedranno piovere addosso [... leggi ancora ]

Leggi
09/03/2011

IL GIOIELLINO

"Se i soldi non ci sono, ce li inventiamo".
La vicenda ripercorsa, è noto, è quella della Parmalat, dalle 'stelle' della ribalta internazionale alle 'stalle' del crack finanziario. I nomi sono cambiati, l'azienda diventa la Leda, Tanzi - Rastelli (Remo Girone), Tonna - Botta (Toni Servillo); cambia anche l'ambientazione, spostata in Piemonte.
Gli avvenimenti sono seguiti fedelmente, trai pregi del film c'è senz'altro quello di ricostruire le atmosfere e il 'mondo' di guella 'megaditta': vengono riprodotte non solo le catene di produzione, ma anche il 'packaging' dei prodotti fino ai finti spot, ma l'elemento forse più gustoso è anche la ripresa dell'aspetto calcistico, con tanto di cameo 'vocale' di Bruno Pizzul come [... leggi ancora ]

Leggi
23/02/2011

MISFITS

Quando si tratta di supereroi, sembra ormai abbastanza assodato come gli inglesi provino un certo gusto a prendere tutto ciò che negli U.S.A. è lucente e - appunto - 'eroico', rivoltarlo come un pedalino e trasformarlo in qualcosa di oscuro, passandogli sopra un bello strato di ironia 'nera' (richiamando in questo il famoso "Killing Joke", lo scherzo che uccide, titolo di una delle più famose graphic novel di Batman, scritta, appunto, dall'inglese Alan Moore, in cui la lotta 'storica' tra Batman e il Joker si rivelava alla fine un gioco 'macabro', al quale partecipava in fondo volentieri anche il Cavaliere Oscuro). Già negli '80, gente come Moore, Gaiman e Morrison, tradusse le luminose icone americane in personaggi che [... leggi ancora ]

Leggi
16/02/2011

Elisa Orlandotti: Marlene Kuntz - Un rampicante del cuore...

... IN DIRITTURA FINALE La pubblicistica relativa ai Marlene Kuntz è alla fine tutto sommato scarsina: a non voler citare articoli, recensioni, siti Internet dedicati tutto si riduce a una manciata di titoli, il che appare anche abbastanza immeritorio, dato lo status acquisito negli anni dalla band cuneese. A pensare a tutte quelle band che, fiorite a cavallo tra la fine degli '80 e l'inizio dei '90 vennero raggruppate sotto 'l'ombrello' del 'nuovo rock alternativo italiano', coloro che sono ancora in circolazione, essendosi costruiti una 'carriera' di tutto rispetto, si contano sulle punta delle dita. La critica musicale (e non è solo un fatto italiano) sembra essere più attratta dalle band 'morte' (in senso reale o figurato), [... leggi ancora ]

Leggi
09/02/2011

HEREAFTER

Ero parecchio curioso di vedere cos'avrebbe combinato Clint Eastwood nel suo nuovo film, almeno da quando ho saputo che avrebbe parlato tra l'altro di 'gente che parla coi morti'... a dire il vero non sapevo che pensare, di certo ho escluso che si sarebbe trattato di horror, per quanto Eastwoood col cinema 'di genere' abbia spesso avuto a che fare (avendo trattato western e film bellici e - a quanto ho capito - avendo intenzione di dare prossimamente vita a un musical). Escludendo quindi l'horror, quando si parla di 'gente che ha a che fare coi morti', si finisce o nel thriller paranormale (a là 'Sesto senso', per intenderci), o nel polpettone 'favolistico / sentimentale' (e dubitavo che anche questo sarebbe stato il caso). Invece Eastwood [... leggi ancora ]

Leggi
X