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l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

06/04/2009

La ricostruzione sarà un terremoto?

Io abito in provincia di Rieti, al confine con la provincia romana.
Alle 3.30 mia moglie ed io siamo stati svegliati dal tintinnare del lampadario e dal muoversi del letto. Il senso di impotenza era tale che non abbiamo pensato nemmeno di alzarci. I nostri figli non si sono accorti di nulla. In quel minuto ho pensato che poteva essere l’ennesimo terremoto umbro, che poteva essere stata colpita Roma, comunque doveva essere forte, e lontano. Mentre io rimanevo a letto inerme, pensavo, quante persone stavano vivendo un dramma, quante perdevano la loro vita in quell’attimo. Pensavo alla paura di morire.
Da noi il terremoto ha mosso le case ma non ha creato danni. Ed oggi è il giorno dopo. Le immagini e le notizie [... leggi ancora ]

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06/04/2009

Fever Ray

Ecco un disco che mi piace... No, scherzi a parte, anche se si tratta di elettronica e non è esattamente il mio genere, qui siamo su versanti abbastanza evocativi per solleticare la mia curiosità, ed eccomi così tornare a celebrare il disco dell'anno... No, scherzo ancora... Nonostante gli alti voti conferiti un po' ovunque, questo lavoro di Fever Ray, pseudo della svedese Karin Elisabeth Dreijer Andersson, sorella di Olof e con lui animatrice dei Knife, non è probabilmente tra i lavori che entreranno in top 20, ma di sicuro si farà ricordare per spessore ed originalità. Dieci tracce per una cinquantina di minuti, il dark che si intreccia con trame più facili o comunque meno oscure, il lato nero dell'esistenza che si apre improvvisamente [... leggi ancora ]

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05/04/2009

Terremoto a L'Aquila.

Probabilmente tutti i i giornali, le tv, le radio avranno un ruolo più "diretto" di un piccoli sito internet come il nostro in questa tragedia immane che colpisce la città de l'Aquila e la sua provincia. Volevamo solo esprimere la nostra solidarietà e la nostra vicinanza alla popolazione interessata dal sisma, queste sono veramente delle tragedie dalle quali si esce distrutti, in tutti i sensi.

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04/04/2009

Il G 20 è passato...

Credo che una breve riflessione questo summit la meriti, non fosse altro per il fatto che ha scatenato qualche speranza e parecchie critiche per il tono autocelebrativo dei 20 più potenti del mondo. Mi ha colpito comunque il fatto che la fantasia della gente abbia lavorato in positivo, mi è capitato di leggere nei blog e di ascoltare alla radio commenti di persone comuni improntati all’ottimismo.
Ma il G 20, con questo compromesso tra innalzamento delle regole imposto da Francia e Germania e immissione di denaro fresco ottenuto dagli Stati Uniti, si sia portato dietro l’accentuazione di un altro fenomeno importante: l’insofferenza sociale.
Le manifestazioni e le devastazioni che lo hanno accompagnato [... leggi ancora ]

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01/04/2009

Flavia è Libera !!!

La brigata Sarram ha portato a termine con successo la sua missione !!!

E' tarda sera quando nel main studio di radiorock.to arriva la notizia che gli indomiti componenti della brigata, imitando la ferrea valanga ardente del poeta Tennyson, hanno fatto irruzione nel covo del FLAFLA ed hanno quindi liberato l’ostaggio.

La prima cosa che ha voluto fare la nostra eroina è stata quella di precipitarsi alla sede per gridare dai microfoni di radiorock the original la gioia per la sua ritrovata libertà.

Sono tuttora in corso controlli medici e psicologici per essere certi che la vostra amata Flavia non abbia subito danni irreversibili dalla prigionia.

Purtroppo nessuna [... leggi ancora ]

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01/04/2009

Beware

Mi rendo conto che è una questione di amore: o lo adori o lo odi, e nel mio caso è la seconda: io, Bonnie Prince Billy non l'ho mai digerito. Sarà che l'insostenibile leggerezza dell'essere mi lasciava perplesso anche all'epoca di Milan Kundera, ma questi dischi che ci arrivano a carrettate dal signor Will Oldham, tutti leccati, tutti uguali, poco mi convincono. E poco mi convince anche quest'ultimo "miracolo", Beware; anche gente che ne capisce più del sottoscritto timidamente scrive che se un difetto c'è in questo disco è non dire niente di nuovo rispetto ai precedenti. Ma allora, ci sarebbe da chiedersi, perché darlo alle stampe? Perché ridondare in uno stile che ormai sembra fare il verso a se stesso? Fin qui però l'insurrezione [... leggi ancora ]

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31/03/2009

No paseran !!

Purtroppo i timori espressi nelle ore precedenti si sono rivelati veritieri, tutti avremmo voluto che fosse stato solo un pesce d’aprile. Ma il vigliacco attentato alla libertà di espressione continua in queste tragiche ore, che non esitiamo nel definire come una vera e propria notte della musica libera.

Infatti non solo abbiamo subito un attacco informatico, ma siamo tuttora sotto la spada di Damocle di una minaccia fisica alle nostre persone. In particolare Flavia Cardinali, sempre secondo i sedicenti terroristi del FLAFLA sarebbe nelle loro mani imprigionata in una sedicente "prigione del popolo del mainstream”, rea secondo gli appartenenti al FLAFLA, di non adeguarsi sufficientemente alle scalette [... leggi ancora ]

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31/03/2009

Attentato alla libertà.

Che radiorock.to sia uno dei pochi baluardi di libertà e di libera musica scevra da playlist preconfezionate e da vincoli pubblicitari rimaste nel belpaese, non siamo noi a dirlo ma siete voi ad affermarlo attraverso le continue attestazioni di stima e di affetto che ci giungono quotidianamente in tale senso.

Ma che addirittura la presunta leggenda metropolitana della presenza di un falso Franz Andreani all’interno della radio, a guisa di novello Paul McCartney, venga utilizzata come pretesto per un attacco al nostro sito, al vostro sito, alla libertà musicale e di opinione, non possiamo che definirlo come uno degli atti più vigliacchi e meschini che si possano immaginare.

Ma veniamo ai fatti: [... leggi ancora ]

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30/03/2009

ASCOLTANDO IL CONGRESSO DEL PDL

In un impeto di autolesionismo, lo scorso fine settimana ho ascoltato gran parte degli interventi al congresso del PDL... Autolesionismo? Forse, ma più che altro il fatto è che in queste occasioni mi aspetto sempre che esca fuori qualche dichiarazione un pò diversa da ciò che si sente abitualmente in televisione, o si legge sui giornali. Ebbene, invece, nulla di sostanzialmente diverso. Chi ha ascoltato quella sequela di interventi, non ha potuto fare altro che constatare l'identità quasi perfetta di certe affermazioni esposte alla platea rispetto a quelle rilasciate in un TG4 o in un "Porta a porta" qualsiasi. L'unico che ha detto cose abbastanza precise e spiazzanti è stato Fini con la sua 'svolta laica', peraltro già [... leggi ancora ]

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30/03/2009

The hazards of love

Freschissimo di stampa, arriva questo nuovo lavoro dei magnifici cinque di Portland, ed è di nuovo stupore. Uno stupore almeno a due livelli, perché The hazards of love non è un disco banale. In primo luogo perché riscopre i canoni degli anni '70 e ci propone una concept-opera, una rock-opera in cui ogni brano è legato all'altro, quindi perché, come ogni rock-opera che si rispetti, ha un suo andamento sinfonico che, fatalmente, si espone alla magniloquenza. E così, a parte qualche episodio di rara bellezza e sofisticata costruzione, come la traccia che vi propongo qua sotto, il nuovo album, se non discutibile, ci porta di sicuro a conoscenza con un'altra band rispetto a quella che conoscevamo: ridondante, un po' logorroica, sotto certi [... leggi ancora ]

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