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Articoli firmati da Maurizio Nagni - Rimuovi il filtro

26/03/2010

Tutto il tonno del mondo. Poco. O meglio: zero (II parte)

      In un blog di qualche mese fa parlavo di come la sovrappesca del tonno richieda un'immediata azione per evitare l'estinzione dell'ennesima specie vivente a causa dell'azione umana. Qualche giorno fa, il 18 Marzo 2010, si è riunito il CITES (Convention on International Trade in Endangered Species) per rivedere le quote o l'eventale blocco del comercio di alcune specie animali o vegetali. E purtroppo peggio non poteva andare; ne l'orso bianco ne il tonno rosso sono state riconosciute specie a rischio di estinzione; la risoluzione sull'orso bianco (48 favorevoli, 62 contrari, 11 astenuti) mascherata da unica risorsa per le popolazioni inuit, per nascondere i semplici interessi economici legati alla sua caccia; sul tonno [... leggi ancora ]

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19/03/2010

La fabbrica dei sogni

Sconcerto e molta delusione per la decisione del trio Santoro, Floris, Vespa di non partecipare alla prossima edizione di Giochi Senza Frontiere. Il Consiglio di Amministrazione della RAI aveva ieri deliberato di affidare ai tre showman il compito di riempire le calde serate della prossima estate; la scelta era stata quanto mai attenta alla qualità dell'offerta mettendo Santoro e Floris al posto dei sempre amati Guido Pancaldi e Gennaro Olivieri, mentre Vespa avrebbe preso il posto di Ettore Andenna. Vespa si è però dimostrato più aperto verso il Consiglio condizionando la sua partecipazione alla disponibilità di un plastico del percorso dei giochi con sufficiente spazio per il modellino della casetta [... leggi ancora ]

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16/03/2010

Enjoyed: A Tribute to Björk's Post

L'etichetta STEREOGUM ha raccolto un manipolo dei suoi gruppi, tra cui i Dirty Projectors, per confezionare questo album di cover di Björk. Non so se l'artista islandese è contenta del risultato ma non credo le sia dispiaciuto anche se, personalmente, non saprei se consigliare questo album ai palati fini o agli stomaci forti.

Per andare oltre la già ricca musica di Björk, composta grazie alla sua "spastic palette" (la definizione è sua), i vari gruppi che hanno partecipato a questo progetto hanno spesso puntato ad accentuare le basi ritmiche di ogni brano generando un interessante esperimento dove batterie, xilofoni, tastiere e voci che hanno perso il senso dell'armonia, e spesso anche quello della melodia, sono [... leggi ancora ]

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12/03/2010

Repubblica o condominio?

   E pure questa è fatta. Sinceramente speravo un po' più di attenzione da parte della stampa estera ma forse qualche trafiletto di cronaca l'hanno scritto, accanto ai pentimenti di Tiger Woods oppure al silicone di Pamela Anderson.

   Il sito della BBC è tradotto in 32 lingue, ma non in italiano, quasi tutte le maggiori testate russe erano tradotte in italiano fino al 2007 poi nulla più (la Pravda continua a tenere una pagina retrodatata al 27 Aprile 2007). D'altra parte basta cercare su internet la notizia dell'ultima trovata di Berlusconi grazie all'avallo di chi siede in Quirinale per vedere che solo la Reuters ha passato la notizia. Oggigiorno l'orgoglio [... leggi ancora ]

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10/02/2010

Supermassiccio

    Metereologicamente parlando il ciclone iPad continua ad aggirarsi per il web. Comunque per chi non ha letto il blog della scorsa settimana, una parte delle mie argomentazioni a favore dell'iPad era che faceva convergere in un solo oggetto, strumenti che fino ad oggi erano state o disperse su più dispositivi (telefono, notebook, eReader). E fin qui è hardware (tra parentesi è per me un mistero come si possa tradurre in italiano la parola "hardware"....).

   Questa settimana la situazione si è ripetuta: ma nel software. Facebook, Twitter, YouTube, Picasa possono essere riassunti in una sola parola: "sharing". E condividere una notizia, un link, un video, [... leggi ancora ]

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03/02/2010

iPad o non iPad

   Informaticamente parlando, possiamo considerare la "i" un po' come un titolo nobiliare:  iMac, iPod, iPhone. Tralasciamo i figli non riconosciuti o quelli che indossando la "i" come un prefisso cercano di darsi delle arie. E solo una persona molto distratta non può essersi accorta che il nuovo arrivato, l'iPad, è un altro passo, sarebbe meglio chiamarlo tuffo, dentro la marea di informazioni che volenti o nolenti ci circonda in quell'abbraccio impalpabile che può chiamarsi 3G o WiFi, fate un po' voi.

   Ognuno di quelle "i" è fatto attorno a qualcosa, iPod attorno al vecchio Walkman, quegli svariati etti di batteria e plastica [... leggi ancora ]

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27/01/2010

Borsh: il giro del mondo, andata e (forse) ritorno

Ma lo sapevate che anche la Germania ha il suo piccolo arcipelago? Forse desta più interesse che il nome dell'arcipelago, Heligoland, è anche il nome del prossimo disco dei Massive Attack in uscita l'8 Febbraio. E allora, in attesa di una recensione più completa, perchè non provare due delle nuove tracce?
Saturday Came Slow (in streaming grazie a Stereogum) con la voce di Damon Albarn (Blur, Gorillaz) è una canzone che non si fatica a definire noir con il passo incessante della ritmica e la scarna voce di Albarn Paradise Circus (questa volta in streaming grazie a YouTube), con la voce di Hope Sandoval che per uno strano caso sembra fare il verso ai Smashing Pumpkins, è un brano essenziale che lentamente [... leggi ancora ]

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19/01/2010

Geneve

“La porzione di spazio temporale che divide l'inizio di un brano dalla sua conclusione è, per il compositore, qualcosa di simile a ciò che le dimensioni della tela rappresentano per un pittore. Il compito del pittore consiste nel riempire di qualcosa lo spazio vuoto di una tela fino a farlo diventare quadro-opera. Analogamente, il compito di un compositore consiste nell'aggiungere, nel suscitare e nel far muovere delle cose all'interno di un determinato tempo”.
Frank Zappa

Usando l'idea di Zappa, il post-rock dei Russian Circles può ben essere tele di grandi dimensioni una cornice contiene tratti rapidi e un po' schizofrenici di un pezzo come Malko, somigliano inizialmente agli Ozric Tentacles (ma senza entrare [... leggi ancora ]

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13/01/2010

Best of ...?

Nuovo decennio, tempo di fare le classifiche musicali del vecchio decennio. E' una voglia di classificare, ordinare, incasellare che oggi, molto più che in passato, sembra voler esorcizzare la confusione di un mercato dove grandi e piccole distribuzioni, indipendenti o meno, si mescolano in un mare di offerte senza soluzione di continuità; non è solo la valanga dell'offerta a richiedere una mappa con cui uscire dal dedalo musicale, ma anche la velocità con cui questo flusso di note ha preso a muoversi sotto la spinta di internet.

Quando qualche mese parlando di come l'industria musicale sta cambiando il suo modello di business notavo come da una ricerca del 2008, sembri che l'85% [... leggi ancora ]

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06/01/2010

Discoteca 80

"Esordisco nella vita notturna al Lucerna, un club sotterraneo modello febbre del sabato sera. C'è una serata anni ottanta e l'entrata costa circa due euro.
Come al solito, sono il più vecchio nel locale.
Nello schermo ad un lato della pista passano i video delle canzoni che il DJ mette su, ma gli anni ottanta di Praga sono meno rigorosi dei nostri e la scaletta è vergognosa.
I Modern Talking, Samantha Fox, Nik Kershaw
e via così fino a un inatteso regalo
parte felicità di Albano e Romina.
La cantano tutti e mi sento malissimo e mi rendo conto solo adesso che l'eredità del comunismo non va cercata nell'architettura e nei simboli, ma nell'anima di un [... leggi ancora ]

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