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l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Articoli firmati da Franz Andreani - Rimuovi il filtro

25/10/2009

Un voto a favore.

Ci siamo: oggi si vota per le primarie del PD, tutti possono andare nei seggi e scegliere il nuovo segretario del più grande partito di opposizione. Fin qui tutto sembrerebbe giusto e limpido, ma a me, nelle settimane passate, sono venuti tanti dubbi, tante recriminazioni da farmi desiderare che questo giorno sia già passato.
Volutamente scrivo questo post tre giorni prima del 25, non ne posso più di questo clima di attesa, di questo scontro interno mascherato dalle elezioni, cercherò di spiegarmi meglio ma cercherò anche di farvi capire perchè poi andrò a votare.
L'impressione è un po' questa: a sinistra per far vedere che c'è democrazia, da contrapporre alla banda associata a delinquere che ci [... leggi ancora ]

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06/10/2009

Radiorock.to quarto anno.

Eccoci brevemente a sottolineare le novità presenti sul sito all'inizio del quarto anno. Con un pizzico di ritardo rispetto all'inizio della stagione, abbiamo introdotto una serie di modifiche intese a facilitare l'uso della nostra radio ed ad esaltarne ancora di più la doppia natura: quella musicale e quella scritta. La musica è diventata pù facilmente accessibile gazie ai player che permettono di ascoltare podcast e brani senza utilizzare strumenti esterni, ma c'è anche una risistemazione a tutta la parte più propriamente scritta del sito, che ne faciliterà la lettura.
Anche gli aggeggi portatili ora beneficiano di un settore più completo ove leggere recensioni e BLOG direttamente dai telefonini e dai palmari, [... leggi ancora ]

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18/08/2009

I leoni di Lambrate - Una postilla

Ala fine ce l'hano fatta, e non si può dire che qualcuno li abbia aiutati più di tanto, in terra leghista, dopo essere stati venduti ad un sedicente imprenditore, che più che altro dovrei chiamare un affarista, uno che compra a poco e rivende in pezzi per avere il miglior guadagno, gente italiana, neanche fossero immigrati irregolari, persone per le quali tutti si sbracciano a parole, questi lavoratori della INNSE di Lambrate alle porte di Milano si sono conquistati un posto simbolico per i pochi che se ne sono resi conto, per quelli ancora di meno che ne hanno colto il significato simbolico.< br/> La storia probabilmente la conoscete: una fabbrica piccola, iperspeciaizzata, viene venduta all'imprenditore Silvano Genta che, malgrado [... leggi ancora ]

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05/08/2009

Ancora di terremoto a L'Aquila

“Il migliore aiuto che potete dare all'Abruzzo è quello di tornarvi”, questa è la frase che apre il sito del Rifugio della Rocca a Rocca Calascio, un borgo medioevale in parte ricostruito dalla caparbia volontà di una famiglia che lì vi si è stabilita nel 1993, una frase che è stata ripresa anche da un giornale economico di livello nazionale e che riassume quanta voglia ci sia, da parte degli abitanti dell'Abruzzo, di riprendersi.
La zona dell'Aquila è quella colpita duramente dal sisma iniziato con la forte scossa dello scorso 10 aprile, ma tutto l'Abruzzo sembra averne subito pesanti conseguenze. I luccicanti strascichi lasciati dal G8, come era prevedibile, sono serviti a poco. È presto [... leggi ancora ]

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17/07/2009

MUSO Music Festival '09: breve cl cronaca e una riflessione

La terza serata è stata una esplosione di pubblico e di festa, con i giovani Senza terra, una formazione graffiante e coinvolgente e il gran finale affidato ai Ratti della Sabina
La seconda serata ha visto alternarsi sul palco due generi molto differenti: da un lato il folk rock molto graffiante dei Verbamanent, di cui purtroppo non è ancora uscito il secondo album, dall'altra l'allegria sempre molto profonda dei Wogiagia, una crew di musicisti molto aperta di cui torneremo a parlare.
La prima serata è stata decisamente positiva per la grande partecipazione. Le sorprese maggiori si sono rivelate Anna Maria d'Ubaldo e gli Yellow Pecora. Quest'ultimo gruppo in particolare ha mostrato uno spiccato carattere ed è [... leggi ancora ]

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03/07/2009

Quel treno è "roba nostra"

L'incidente ferroviario avvenuto nella stazione di Viareggio, nella sua assurda gravità mi fa venire in mente una serie di riflessioni, che vanno al di là di quella che potrebbe essere la ricerca delle responsabilità contingenti, legate cioè all'accaduto.
L'idea viene da un articolo apparso su “La Repubblica” di mercoledì 30 giugno nel quale fin dal titolo si faceva notare che una volta tanto, tra i responsabili del disastro “non vi sono pesci piccoli”. Il giro di società coinvolte e la modalità dell'incidente, stabiliscono che le responsabilità debbano essere spartite tra il gestore della rete ferroviaria, la società che ha curato il trasporto e quella per la quale il trasporto veniva [... leggi ancora ]

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19/06/2009

Buon compleanno radiorock the original

Un batter d'occhio e sono passati tre anni dalla prima trasmissione, dal primo podcast, firmato da Gianpaolo Castaldo, una trasmissione dalla quale, malgrado il “mestiere” a cui Gianpaolo fa ricorso con la consueta abilità, traspare una certa emozione: ritrovarsi dietro ad un microfono con la musica e lo spirito che molti anni prima ci aveva visti insieme, creare una maniera nostra di intendere la radio, è stata una forte emozione per ognuno di noi.
In questa breve riflessione dei tre anni, vorrei soffermarmi proprio su un particolare, su una cosa casuale, ma la casualità spesso gioca un ruolo talmente importante da diventare determinante.
La storia della radio la conoscete o, altrimenti, la trovate raccontata [... leggi ancora ]

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06/06/2009

Carta e colla

Se potessi pesare l'importanza che la democrazia attribuisce al voto europeo al quale ci stiamo accingendo, con la quantità di carta e di colla utilizzata per i manifesti della campagna elettorale, potremmo dire che le istituzioni attribuiscono un grande significato al voto, e invece, il nostro primo ministro definisce l'Europa un problema, salvo invocarne l'aiuto in materia di immigrazione.
Le istituzioni europee, l'idea stessa di Europa sono un reale problema per un paese che si sta sempre di più chiudendo. Gli unici manifesti che parlano di elezioni europee – per tornare a loro e alla colla con la quale sono attaccati, sovrapposti l'uno all'altro – sono quelli di forza nuova, pieni di xenofobia e buoni sentimenti, [... leggi ancora ]

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19/05/2009

Diritti e delitti

Proviamo a dire delle cose ovvie, poichè di questi tempi l'ovvio è qualcosa che sorprende, lascia le bocche aperte dallo stupore. L'immigrazione non è un delitto, chi intraprende un viaggio lungo e pericoloso affrontando deserti, montagne posti di confine e briganti e funzionari pubblici più o meno corrotti, trovandosi dinanzi al mare deve pensare più o meno che quasi quasi ce l'ha fatta, che ha dinanzi a se la parte più facile del viaggio, comunque quella finale.
Non è così. Il mare ha le sue insidie, e queste sono tanto più imprevedibili quanto i mezzi per affrontarle sono di fortuna. Le chiamiamo le “carrette del mare”, assi di legno che galleggiano, cariche di persone. Provate a soffermarvi [... leggi ancora ]

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29/04/2009

Un ora d'oro: il concerto dei Firewater a Roma

Sarà difficilissimo per me e per gli altri pochi partecipanti al concerto di lunedì sera a Roma, all'ottimo Circolo degli Artisti, dimenticare i Firewater, questa band aperta che suona sotto la attenta e geniale regia del suo ideatore Todd A.
Presto ascolterete un'intervista realizzata da Flavia Cardinali, con il prezioso aiuto di Piero Bonicatti, a Todd, una chiacchierata che disegnerà a tutto tondo la vita e l'ìesperienza di un artista curioso e attento, sempre alla ricerca dell'imprevedibile. Tutte queste peculiarità lui le mette nei suoi testi, poi escono vivide dai suoi concerti. Mentre il pubblico si esalta e balla.
I sei musicisti sul palco hanno dato forza ad un'idea, una forza fatta di tamburi e [... leggi ancora ]

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