Cerca tra i 5480 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Buon compleanno radiorock the original

Di: Franz Andreani | 19/06/2009
Un batter d'occhio e sono passati tre anni dalla prima trasmissione, dal primo podcast, firmato da Gianpaolo Castaldo, una trasmissione dalla quale, malgrado il “mestiere” a cui Gianpaolo fa ricorso con la consueta abilità, traspare una certa emozione: ritrovarsi dietro ad un microfono con la musica e lo spirito che molti anni prima ci aveva visti insieme, creare una maniera nostra di intendere la radio, è stata una forte emozione per ognuno di noi.
In questa breve riflessione dei tre anni, vorrei soffermarmi proprio su un particolare, su una cosa casuale, ma la casualità spesso gioca un ruolo talmente importante da diventare determinante.
La storia della radio la conoscete o, altrimenti, la trovate raccontata all'interno di questo sito. Quello che non vi abbiamo raccontato è che nel 1997, quando ormai l'avventura nel FM romano si era esaurita, un gruppo di noi decise di registrare un dominio su internet, con il nome Radiorock che rivestiva, allora come oggi, una grande importanza. Naturalmente i suffissi .com .it .org erano già stati presi, non rimaneva che quel .to delle isole Tonga, allora una novità per un dominio, che i responsabili della registrazioni dei nomi su Internet speravano di sfruttare commercialmente vista l'assonanza con la parola inglese “to”, “verso”. Mi ricordo infatti che la registrazione ci costò parecchi soldi malgrado, col passare degli anni, questa idea non ebbe il successo commerciale sperato. Alla fine del 1997 nacque il sito radiorock.to e per molto ci trovammo con questo .to da dover spiegare: to come Torino, no do ma to dalle isole Tonga, to, Torino Otranto, radio-rock-punto-t-o! Un massacro. Partimmo tre anni fa con i podcast; ad un nucleo iniziale si aggregarono presto una nutrita schiera di podcaster e ora anche di collaboratori della parte “editoriale”, i podcast diventarono rapidamente un appuntamento quotidiano e vennero aggiunte le podrubriche per permettere ad ognuno di noi di approfondire temi specifici. Anche il sito venne ricostruito diverse volte ed adattato alle tante idee che provenivano anche da chi usufruiva della radio, nacquero le richieste, il podcast dell'ascoltatore, i blog e i commenti, il guestbook ed il forum, ma noi sempre a combattere con questo suffisso .to come Torino, no .do ma .to!
Ad un certo punto nasce l'idea: .to acronimo per The Original, L'Originale, che assume due significati differenti. Il primo è legato al passato, The Original perché accoglie quasi tutti coloro che inventarono la formula che visse nel FM romano dal 1985 al 1997, quella che ora chiameremmo un “format” lo stesso che trovate, con i debiti adattamenti, anche nella radio su internet. Ma il significato al quale tengo di più per .to – The Original è quello che ci ricorda e ci ammonisce sul fatto che si tratta di una radio con un idea “originale” dietro, una concezione dell'utilizzo della Rete che si distingue, basandosi appunto su un'idea alla quale tutti siete stati chiamati a partecipare. La nostra è un po' una scommessa, ci sentiamo dei pionieri in un certo senso, perché siamo convinti che verranno superati i tanti ostacoli tecnologici che impediscono ancora oggi di sfruttare appieno questo mezzo di comunicazione; è nella Rete che passa l'informazione in qualche modo non pilotata e manovrata, anche se ovviamente non sempre veritiera. Noi siamo solo un piccolo tassello in un universo più ampio, ma vogliamo giocare il nostro ruolo. Le ultime righe le uso per ringraziare tutti coloro che fanno sì che questa radio, perché per me di radio si tratta, si realizzi, ascoltatori podcaster e collaboratori. Auguri a tutti noi.

Condividi

     

Commenta

ULTIMI POST