Come tanti anni fà ...
Complimentiamoci ancora con il "filtro mediatico" come lo ha definito Massimo Santori qualche giorno fa sul nostro BLOG, quel magnifico filtro che fa gridare al miracolo, il Lazzaro della politica italiana, quella politicante come lui stesso la chiama. La stampa è unanime, Berlusconi quasi spacciato viene portato in trionfo per la sua intelligenza politica (intelligenza politica?) ha fondato un nuovo partito che non è un partito, ha chiamato alle urne organizzate in mezzo alla strada con tutte le garanzie del caso, milioni di cittadini, è il plebiscito che viene dal basso, dal popolo.
Fa bene oggi Manfredi ha notare quanto questo "basso" in bocca al cavaliere sia dispregiativo, dal volgo, [... leggi ancora ]
LeggiDopo la frutta? Il caffè...
ROMA (Reuters) - Questo centrosinistra è finito, dice il presidente della Camera e leader di Rifondazione Fausto Bertinotti, che pone la necessità , a gennaio, di un "confronto vero". "Dobbiamo prenderne atto: questo centrosinistra ha fallito... Una stagione si è chiusa", dice Bertinotti in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano la Repubblica. "A gennaio serve un confronto vero, che prende atto del fallimento del progetto iniziale ma che... rifissa l'agenda su alcune emergenze oggettive. E viene incontro alle domande della società italiana, con scelte che devono avere una chiara leggibilità 'di sinistra'", prosegue il leader di Rifondazione. E due sono i "terreni irrinunciabili: i salari e la precarietà ". [... leggi ancora ]
LeggiChrome Dreams II
Uscito lo scorso 5 ottobre, Chrome Dreams II è il seguito di un misterioso, vecchio progetto (poi accantonato) del 1977. E' un gran bel disco questo, non v'è dubbio: elettrico ed acustico quanto basta, non ha la forza evocativa di Harvest o After The Gold Rush, ma suona da Dio in ogni sua traccia. Nello Iovine è in grandissima forma, ha il coraggio di proporre anche un brano (epico) che dura 18 minuti, più una serie di standards degni del suo repertorio che faranno vibrare la schiena a più di un fan della prima ora. La politica sempre in primo piano, c'è la guerra in Iraq e la dissennata politica di Bush, insomma il vecchio menestrello canadese non sembra voler smettere di graffiare.
Questo il [... leggi ancora ]
LeggiLast call for "L'Ambito"
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Mi dispiace solamente che oggi sia l'ultimo giorno di programmazione a Roma al Teatro Aralia per lo splendido "L'AMBITO", una piece in bilico tra danza e teatro con la splendida colonna sonora scritta dagli Epsilon Indi. Una quarantina di minuti appena in cui i due protagonisti si muovono sull'onda dei suoni con impeccabile precisione, intervenendo con un recitato scarno ed affascinante. La cosa che mi ha colpito è proprio la perfetta armonia tra la colonna sonora, un unico brano appunto, su cui Patrizia Cavola e Ivan Truol danzano e recitano in perfetto sincrono.
Che dire della danza leggera e pure vigorosa di questi artisti che, malgrado la loro lunghissima ed apprezzata esperienza, ancora non trovano il [... leggi ancora ]
LeggiINCIUCIO O ACCORDO VIRTUOSO ?
Da quando è stato introdotto il principio del bipolarismo del quadro politico sia a livello nazionale che locale, in Italia c'è stata una proliferazione incontrollata di sistemi elettorali, alcuni dei quali davvero strampalati, come quello attualmente in vigore per le elezioni politiche (la cosiddetta "legge elettorale porcata" di alderoli).
La logica politica imporrebbe che se si vogliono scrivere regole durature e capaci di garantire la governabilità , si debba trovare un accordo molto ampio tra la gran parte dei partiti, sia di maggioranza che di opposizione, cando per quanto possibile un punto di sintesi orientato non tanto a favorire questa o quella coalizione, quanto la ssità di garantire un governo [... leggi ancora ] Leggi
Benigni il giorno dopo
 Il giorno dopo Benigni, l'aria è diversa ammettiamolo. Non si parla d'altro e per una volta si parla di un argomento sano. Non so esattamente perché ma non ho mai amato incondizionatamente Benigni, ma certo dopo averlo visto in azione qui a Roma al tendone di Piazzale Clodio, sono rimasto senza parole. A tutti raccontavo la mia esperienza, dicevo non l'ho mai amato ma dopo le sue quasi tre ore di spettacolo mi devo inchinare alla sua grandezza.
Una volta tanto la televisione fa il suo mestiere, racconta, mette alla portata di tutti una cosa grande. È stato un evento storico, una scossa per il nostro paese preso negli interessi di bottega, nelle corporazioni e allo sbando con uno straccio di ideologie fasulle.
Una delle [... leggi ancora ]
Peter Green's Fleetwood Mac (1968)
Altro album d'importanza capitale, non solo per l'English blues, ma per tutta la musica che verrà dopo. La formazione:
Peter Green - voce e chitarra Jeremy Spencer - voce e chitarra John McVie - basso Mick Fleetwood - batteriaUna leggenda, insomma, con quattro artisti veri, uno dei quali pochi anni dopo avrebbe dato alle stampe un capolavoro: The end of the game. Nel primo album dei FM, invece, tuto è essenziale, tirato all'osso, musica primeva che ci scortica le ossa. Se cercate i FM commerciali, quelli che saturarono anni '70 e '80, avete sbagliato indirizzo. Provateci, per un paio di giorni, a saturarvi di questi suoni: Fleetwood Mac, Savoy Brown, Ten Years After, Yadrbirds... Scoprirete gemme che, dopo, vi sarà [... leggi ancora ]
Leggimirrorandart.com
 A metà tra Topolino, Dan Browne, la Bibbia ed esoterismi vari, mi sono imbattuto in un sito che, tra fascinazioni e misteri, rilegge la storia biblica.
Su che basi? Nientemeno che una particolare rilettura delle pitture dei grandi artisti contenute, in gran parte, nei Musei Vaticani.
Rilettura ispirata al e dal filosofo Filo di Alessandria. Una materia complessa dunque che, qui ed ora, tralascio volentieri. Ed arrivo subito alle conclusioni che riguardano dunque il come rivedere quei quadri, e chissà quanti altri.
Basta uno specchio. Sono sobbalzato sulla sedia, all'idea. Già , uno specchio, l'elemento magico di tutte le fiabe per [... leggi ancora ]
LeggiThe family that plays together (1968)
Album-capolavoro della formazione losangelina guidata da Randy California, famosa per avere collaborato con Jimi Hendrix e per avere rappresentato per molti una sorta di alternativa al San Francisco sound dei Jefferson Airplane. Lavoro seminale, ci si incontrano sonorità che spaziano dal blues al rock al folk a qualche sprazzo di prog, in un curioso parallelo coi Jethro Tull. Musica apparentemente meno immediata e più cerebrale di quella dell'aeroplanino Jefferson, ma certamente ricca di spunti che sono nettamente calati in un certo periodo storico. Musicalmente, un lavoro molto curato, che si fa ascoltare con piacere anche a quarant'anni o giù di lì di distanza. Da consigliare a chi crede nelle cosiddette "formazioni [... leggi ancora ]
LeggiLA DISILLUSIONE E LA PAURA
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La Disillusione e la sua figliastra la Paura sono cresciute con noi. La mia generazione, quella che ha fatto le scuole superiori negli ultimi anni settanta, le ha scoperte piano piano, passando da una infausta goliardica certezza di cambiamenti e di onnipotenza fino ad approdare ai loro scheletrici scogli.
Poche domeniche fa ho rivisto, per compleanni di figliolanze, alcune coppie di amici che non frequento più da troppi anni. Li ricordo combattivi, ironici, sguardi fieri e severi, di sinistra. Li ho rivisti diversi. Diversi negli sguardi, più miti, diversi nella combattività , assente, aggrappati, alcuni, all'ironia che, da sola, non basta. C'è stato un episodio rivelatore [... leggi ancora ]
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