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 A metà tra Topolino, Dan Browne, la Bibbia ed esoterismi vari, mi sono imbattuto in un sito che, tra fascinazioni e misteri, rilegge la storia biblica.

Su che basi? Nientemeno che una particolare rilettura delle pitture dei grandi artisti contenute, in gran parte, nei Musei Vaticani.

Rilettura ispirata al e dal filosofo Filo di Alessandria. Una materia complessa dunque che, qui ed ora, tralascio volentieri. Ed arrivo subito alle conclusioni che riguardano dunque il come rivedere quei quadri, e chissà quanti altri.

Basta uno specchio. Sono sobbalzato sulla sedia, all'idea. Già, uno specchio, l'elemento magico di tutte le fiabe per eccellenza.

Ecco allora che al sito di cui sopra ne forniscono uno virtuale da appoggiare dove vogliamo su una qualsiasi opera che noi, intuisco, fino ad oggi abbiamo visto a metà.

Basandoci sui capolavori di Leonardo Da Vinci, entriamo in un gioco di interpretazione degli sguardi, dei segni delle dita, che ci indicano esattamente dove poggiare questo specchio per vedere le figure ed i significati nascosti nelle tele.

Aiutati da versetti dei vangeli e parti della biografia del Vasari su Leonardo, sveliamo, letteralmente, togliamo i veli.

 

Ammessa la provenienza oscura di tali informazioni, rimane il fascino del mistero, godibilissimo, oggi, con un click. E con un click potrete lasciarci in nota ciò che riuscirete a scoprire con il vostro specchio.