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l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Articoli firmati da Gianluca Diana - Rimuovi il filtro

01/03/2011

La stessa barca

E' musica di periferia. Vale a dire storie di e dai margini. Quante ne hanno raccontate fino ad ora Di Bella & soci? E come? Tante ed in modo diverso, intessendole volta dopo volta di sonorità electro & dub, reminescenze roots-reggae, attitudini pop e chitarre rock. E continuano a farlo anche in questo nuovo episodio che porta il titolo di “La Stessa Barca”, settimo lavoro della formazione che i nostri hanno registrato nello studio di Steve Albini (con la novità di Alessandro Innaro che ha sostituito lo storico bassista Armando Cotugno). Dieci incisioni dove emerge forte l'attitudine rock e wave. Ma non solo. Come al solito una sessione di registrazione dei 24 Grana è un disco ricco di elementi che affiorano un ascolto dopo l'altro. Non [... leggi ancora ]

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22/02/2011

Southern Jellyfish

Ringrazieremo le disastrose gestioni politiche ed amministrative che negli anni zero -e oltre- hanno imperversato sulla città di Roma? Chissà se il declino dell'Urbe ha smosso oltre ai malumori della popolazione capitolina, anche l'anima di una ridda di giovani e talentuosi musicisti che hanno iniziato a percorrere le strade del Blues. Perchè ve ne sono molti negli ultimi tempi, che stanno giungendo a maturazione, tracciando percorsi importanti e rilevanti. Di alcuni ne abbiamo già scritto e suonato, di altri lo facciamo in questa occasione. Davide Lipari voce e chitarra, nonché autore di liriche e suoni, è il soggetto in essere. Coadiuvato dalla ritmica solida e potente del drummer Ruggero Solli -vecchia volpe degli scantinati romani- [... leggi ancora ]

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08/02/2011

Ode To The Unknown Factory Worker

Leila Adu è vocalist di primissimo ordine che suona con talento anche il pianoforte. Nel quale riversa la complessità della sua provenienza geografica e culturale, neozelandese con origini ghanesi, ed a cui aggiunge un'istanza di giramondo che l'ha portata tra l'altro anche a soggiornare per alcuni anni a Roma. Dal debutto discografico in terra natia del 2003, la nostra infatti ha percorso miglia e miglia, lasciando al contempo incisioni anno dopo anno quasi a segnare come pietre miliari la propria vicenda personale. Recording sessions quindi che l'hanno portata in passato ad incrociare i propri destini anche con personaggi come Steve Albini, presso il cui studio prese vita il penultimo “Dark Joan”, edito dalla londinese Frizz Records. [... leggi ancora ]

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25/01/2011

San Cadoco

Il ritorno dei romani Ardecore. Con un corposo aggiustamento di line-up: sostituzione del tastierista e fisarmonicista Luca Venitucci con Ludovoca Valori, l'innesto della vocalist Sarah Dietrich e sezione ritmica presa di sana pianta dagli Squartet. Snodo importante questo terzo lavoro. Dopo due ottimi dischi in cui emergeva dapprima il recupero della tradizione folk capitolina, e successivamente un considerevole tentativo di scrittura autografa, si attendeva una conferma. O meglio ancora, una scoperta di quale sarebbe stata la direzione intrapresa dalla band. La risposta giunge in questo “San Cadoco”, doppio album pubblicato per Goodfellas. Che implementa si i dettami della musica romana, ma che vira ancor più verso una direzione [... leggi ancora ]

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11/01/2011

The Well

Charlie Musselwhite e la sua armonica. L'uomo di Kosciusko, Mississippi, compie tra poco sessantasette primavere -esattamente il 31 gennaio- e pubblica l'ennesimo disco. Composto per intero di materiale autografo, questa registrazione edita dalla Alligator è un lavoro ben fatto e ben suonato. Ok, non tocca le vette del precedente “Delta Hardware” pubblicato dalla Real Word Records nel 2006. Ma la classe non è acqua. Quindi tredici incisioni affrontate con una band stabile, strutturata su un quartetto che vede nel chitarrista Matthew Stubbs il suo alter ego. I tempi medi di “Where Hwy 61 Runs” e “Just You, Just Blues” sono fendenti agrodolci che ledono anche i cuori più avvezzi alle emozioni. “Hoodoo Queen” è una narrazione [... leggi ancora ]

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28/12/2010

Come And Found You Gone

Prima di lui sezioni ritmiche oniriche ed ipnotiche. Semplici e profondamente afro [attenzione, questo aggettivo non sarà un volo pindarico del recensore, ed a dimostrazione di ciò tornerà alla fine di questo articolo], suonate da famiglie perse & sparse lungo gli apici collinari del North Mississippi. Melodie rurali, rozze e selvagge che furono l'humus di crescita dell'Hill-Country Blues nei decenni a cavallo delle due guerre. In quelle terre iniziava allora a girovagare la classe cristallina di McDowell. Di lui si hanno numerose registrazioni, piene di feeling e cariche di empatia. Tutto? No, mancava qualcosa. Oltre l'apporto di gente come Lomax, Mitchell ed Evans, vi è dell'altro. Ovvero quel viaggio dell'agosto 1967 in cui William [... leggi ancora ]

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14/12/2010

Lucy & Wayne And The AmAIRican Stream

Due mattacchioni autentici. Compagni nella vita ed altrettanto in musica, Lucy Tight & Wayne Waxing, vivono praticamente a zonzo su un van facendo su e giù per gli States ed il Canada. La band si chiama Hymn For Her, meglio identificabile con il suffisso H4H. Secondo disco sulla lunga distanza per questi goliardici, ironici e talentuosi storytellers che non si sono fatti spaventare dalla nascita del primogenito. Piuttosto è divenuto già protagonista dei loro video ed è presente all'interno di questa session di registrazione. Dodici brani allora, in cui i suoni hill-country blues incontrano il grunge, il folk e l'americana sound. Il rischio di dar vita ad un immondo ibrido era dietro le porte. Pericolo evitato, gran disco ottenuto. Non [... leggi ancora ]

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30/11/2010

Super Funky

Strane storie che giungono dal North Mississippi. Il perchè dell'affermazione è giustificato dal fatto che non si parla di un disco di hill-country blues. Non uno di quelli elettrici e viscerali alla Deaton, ne tantomeno uno di quelli agrodolci e melanconici alla Mathus. Non, appunto. Non sporgetevi dalla tettoia del juke joint Disco 9000. Non gettate lo sguardo sul kadzoo verde smeraldo che infesta meravigliosamente i clivi collinari delle terre di Kimbrough, Burnside & Turner. Non è quella la linea d'orizzonte da cercare in questo disco. Perchè partiamo comunque dal presupposto che quasi sempre le produzioni discografiche che giungono da queste parti, han dentro colori, storie e sensazioni a iosa. E quindi in questa circostanza la [... leggi ancora ]

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16/11/2010

Catch My Shoe

Un altro mondo è possibile. Dove l'ascolto e l'intenzione di comunicare è un dato di fatto. E dove da un incontro di culture e suoni, nasca dell'altro. Certo, non vogliamo scomodare disamine sociologiche che da queste parti (Cicinelli docet) vengono effettuate con ben altro spessore. Ma che soddisfazione ascoltare un disco che è figlio di un meticciamento culturale.
Rapidamente, la storia è questa. In giro da praticamente tre decenni, gli olandesi The Ex, tornano con il loro nuovo “Catch My Shoe”, edito dalla loro etichetta. Si fa notare l'ottima la prestazione del nuovo cantante Arnold De Boer, ma è esaltante l'intera registrazione. Che è figlia delle avventure terzomondiste di Terrie Hessels, ovvero del suo innamoramento per la [... leggi ancora ]

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02/11/2010

The Fool

La Città degli Angeli è la casa delle Warpaint. Quattro donne che hanno iniziato a condividere il palco nel 2004, e che nel 2008 sono arrivate alla pubblicazione della loro prima registrazione, l'ep “Exquisite Corpse”, allora edito dalla locale etichetta Amoeba Music, per essere poi ristampato poi l'anno successivo dalla Manimal Vinyl. Una incisione estremamente interessante quella di “E.C.”, ebbra di psichedelia dell'ultima generazione espressa in una chiave femminile. Musica flessuosa ed avvolgente per voli pindarici di stampo lisergico.
Attese quindi sulla lunga distanza, al primo album ufficiale le nostre giungono in queste settimane, con “The Fool” edito dalla Rough Trade. Il che la dice lunga su quanta spinta [... leggi ancora ]

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