Cerca tra i 5478 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Southern Jellyfish

Di: Gianluca Diana | 22/02/2011
Ringrazieremo le disastrose gestioni politiche ed amministrative che negli anni zero -e oltre- hanno imperversato sulla città di Roma? Chissà se il declino dell'Urbe ha smosso oltre ai malumori della popolazione capitolina, anche l'anima di una ridda di giovani e talentuosi musicisti che hanno iniziato a percorrere le strade del Blues. Perchè ve ne sono molti negli ultimi tempi, che stanno giungendo a maturazione, tracciando percorsi importanti e rilevanti. Di alcuni ne abbiamo già scritto e suonato, di altri lo facciamo in questa occasione. Davide Lipari voce e chitarra, nonché autore di liriche e suoni, è il soggetto in essere. Coadiuvato dalla ritmica solida e potente del drummer Ruggero Solli -vecchia volpe degli scantinati romani- Lipari giunge alla seconda produzione in due anni. Sintetizza al meglio le idee già ottime del precedente lavoro “You, Me and Her”, le raffina con arrangiamenti validi e aggiunge ulteriori elementi di interesse. Risultato, “Southern Jellyfish” è un disco che fa gridare quasi al miracolo. Suoni Hill-Country Blues (“Look Back”; “I Talk About”; “Cindy”) lungo tutta l'incisione, arricchiti volta dopo volta da ascolti che sanno di C. Harris ed A. F. Tourè (“Moanin' For Africa”; “Leone”) e di Maxwell Street (“Jeff The Blind”). Lezione appresa e ben metabolizzata anche quando si tratta di proporre lancinanti boogie a cui non si resiste sulla sedia (“Be What You Say”). E mentre Lonnie Pitchford da il suo assenso per la title track “Southern Jellyfish”, voi entusiasmatevi. Ne vale la pena. Dancefloor: “Different End Boogie”.

Condividi

     

Commenta

ULTIMI POST