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l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Articoli firmati da Marcello Berlich - Rimuovi il filtro

02/02/2011

Qualunquemente

Prima considerazione: il rischio nell'andare a vedere film come questo è di alzarsi dalla poltrona con una intensa sensazione di - diciamo - rodimento, cosa che puntualmente è successa anche in questo caso; i film incentrati sulla critica politica (e sociale) possono in genere risultare eccessivamente 'pesanti'; quando tuttavia sono svolti nei toni della satira, si finisce per cadere nel difetto opposto: che a riderci troppo sopra si finisca un pò per perdere il punto. Considerazione numero 2: Non ci voleva certo Albanese, a ricordarci che viviamo in un Paese dove troppo spesso si va al Governo - locale o nazionale - in forza della propria spregiudicatezza, dove la disonestà e la mancanza di valori è sistematicamente premiata, [... leggi ancora ]

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19/01/2011

Don De Lillo: Americana

A proposito della poca comprensibilità non ricordo quale libro, mi pare "L'urlo e il furore", William Faulkner una volta ebbe a rispondere: se non l'avete capito la prima volta, rileggetevelo. Ecco, vorrà dire che "Americana", libro di esordio di Don De Lillo, mi toccherà rileggerlo, prima o poi, nonostante le 400 e passa pagine. Non che De Lillo sia paragonabile manco lontanamente a Faulkner nè "Americana" all'"Urlo e il furore"; insomma: la prosa di De Lillo è piana, piana, piana... pure troppo... Dopo aver letto "Rumore bianco", gradevole se non altro per lo scenario post - apocalittico, mi sono dunque cimentato in questo "Americana" (titolo indubbiamente ambizioso e un filo pretenzioso). E dunque? Dunque De Lillo ci narra [... leggi ancora ]

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12/01/2011

ALAN MOORE: LA LUCE DEL TUO VOLTO

Non deve essere per nulla facile, il compito di Marco Frinelli, traduttore italiano de "La luce del tuo volto", tra le opere più recenti di Alan Moore, uscita negli USA per la Avatar, etichetta che è diventata la 'casa' di alcuni trai maggiori autori del fumetto supereroistico / sci - fi (tra gli altri, oltre allo stesso Moore, pubblicano per Avatar Garth Ennis e Warren Ellis). Tradurre un'opera di Alan Moore (breve riepilogo per i non addetti: l'autore di opere fondamentali del fumetto supereroistico e non, come Watchmen, V For Vendetta, From Hell e Swamp Thing) è già di per se un compito ingrato, vista la molteplicità di 'senso' che l'autore inglese dà alle sue parole, arrivando a creare termini composti o inventandone di [... leggi ancora ]

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22/12/2010

DEAD SET

Vista recentemente su MTV, "Dead Set", è una miniserie di cinque episodi, ennesima variazione sul tema delle invasioni zombesche; variazione che in questo caso consiste nell'ambientare la vicenda all'interno della 'casa' del Grande Fratello inglese. Seguiamo così l'invasione, parallelamente a quanto accade in sala di regia (dove tutti sono preoccupati per l'eventuale mandata in onda della puntata serale a favore di uno speciale su quella che il Governo e i media - puntualmente - definiscono 'un'ondata di violenza') e a quanto succede nella stessa 'casa', dove i concorrenti sono del tutto ignari di quanto succede fuori. Gli avvenimenti prendono la piega consueta, in un climax in cui proprio nel corso della puntata del GF, l'epidemia [... leggi ancora ]

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15/12/2010

DIGITALE TERRESTE: AVANTI (TROPPO) PIANO

A oltre un anno di distanza dallo 'switch off' a Roma, e nei giorni in cui il passaggio sta avvenendo al Nord Italia, punto della situazione sullo sviluppo del digitale terrestre. Poche luci, molte ombre: dopo mesi di immobilismo, la Rai ha finalmente lanciato il nuovo canale Rai 5 (ex RaiExtra), dedicato ai programmi di archivio e a nuove produzioni, all'insegna della 'tv di qualità': tra gli alfieri del nuovo canale, Renzo Arbore, Philippe D'Averio e Carlo Massarini. Negli stessi giorni, Mediaset ha risposto anch'essa con un nuovo canale, del quale si parlava da oltre un anno, battezzato 'Extra' (che fantasia...) e interamente basato su materiale di archivio, riproponendo materiale più o meno recente. Inaugurata nei giorni scorsi una [... leggi ancora ]

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08/12/2010

VIENI VIA CON ME: FU VERA GLORIA?

Calmatesi le acque, a bocce ferme, il programma di Fazio e Saviano stimola qualche considerazione. Certo, si è trattato di un evento, se non altro perché gli ascolti sono lì a dimostrarlo: come a dire che 9 milioni di persone non possono sbagliare. Ascolti frutto, almeno in parte, delle polemiche montate prima e durante la trasmissione: polemiche che credo siano state in un certo senso 'pilotate': insomma, Masi ha compiuto un capolavoro, dimostrando ai suoi referenti politici di saper fare la 'faccia cattiva', ma allo stesso tempo assolvendo alla sua funzione dirigenziale, montando 'l'hype' sul programma e facendone incrementare l'ascolto.
L'impressione è che più che la 'qualità' intrinseca, a colpire nel segno sia stata [... leggi ancora ]

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01/12/2010

Porco Rosso

In un periodo non meglio precisato (presumibilmente tra gli anni '30 e '40), l'aviatore Porco Rosso - così soprannominato per le sembianze porcine e l'aereo cremisi - vola su e giù per i cieli dell'Adriatico - dopo aver disertato dall'aviazione fascista - sbarcando il lunario come cacciatore di taglie sui 'pirati dell'aria'. Dopo aver rimesso in sesto l'aereo - giunto al limite - grazie all'aiuto di una giovane e intraprendente meccanica, affronterà il duello finale con un aviatore americano, assoldato dai pirati per toglierlo definitivamente di mezzo, mentre sullo sfondo si staglia una storia d'amore tormentata. Uscito nel 1992, "Porco Rosso" ha vissuto le stesse vicende del suo precedessore "Totoro", venendo finalmente premiato [... leggi ancora ]

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24/11/2010

DIARY OF THE DEAD

Pur avendo idealmente concluso la saga dei 'morti viventi' con "Land of the Dead", George Romeno ha dimostrato di non essersi minimamente disaffezionato alle sue creature: così nel 2007, torna sul luogo del delitto, con un'attitudine squisitamente 'do it yourself', in mancanza di un major interessata all'argomento. Quello di "Diary of the dead" (girato nel 2007 e uscito nel 2008, seguito a breve giro di posta da "Survival of the dead") ritorno sul luogo del delitto lo è sotto ogni aspetto, perché il nostro ricomincia da capo, raccontandoci nuovamente l'espolosione dell'epidemia, ambientandola ai giorni nostri. Al centro del film, un gruppo di studenti del college, che al momento del 'ritorno dei morti' si trovano in un bosco a [... leggi ancora ]

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17/11/2010

Una vita tranquilla

E' quella che si è faticosamente ricostruito un camorrista fuggito in Germania, moglie e figlio lasciati in Italia (anche per loro sicurezza), nuova famiglia, nuova moglie e nuovo figlio, un'attività di ristoratore portata avanti con successo; il passato torna però a bussare alla sua porta, proprio nelle sembianze di quel figlio il quale - motivando la visita con questioni di 'lavoro' (accompagnato da un 'collega') - si scoprirà ben presto aver seguito le orme paterne, diventando a sua volta un killer della camorra. La situazione prenderà così la prevedibile brutta piega, costringendo il protagonista a chiudere definitivamente i conti col passato. Di fronte alla promessa (e mantenuta) ennesima prova di Toni Servillo, la [... leggi ancora ]

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10/11/2010

Garth Ennis - Jacen Burrows: "Le cronache di Wormwood"

Chi frequenta più o meno abitualmente il mondo della 'narrativa disegnata' non può non essersi imbattuto, almeno una volta, in Garth Ennis e nel suo "Preacher", che nella seconda metà degli anni '90 ha segnato una pietra miliare del fumetto mainstream con la sua satira corrosiva, irridente, dissacrante (ai limiti, e oltre, la blasfemia), della religione e (soprattutto) della Chiesa. Bene, se qualcuno si sia mai chiesto se ci fosse qualcosa che Ennis avrebbe ancora voluto dire sull'argomento, ma che a quei tempi non aveva potuto, a causa dei margini, per quanto ampi, di censura che probabilmente gli furono posti allora (Preacher usciva per la Vertigo, la linea 'adulta' della DC, che però restava sostanzialmente la casa editrice di [... leggi ancora ]

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