È amaro dover parlare di una manifestazione popolare, quella svoltasi a Roma a piazza Navona l'8 luglio, per il clamore mediatico e per il favore fatto ai leader della maggioranza, più che per la partecipazione popolare che l'ha caratterizzata. Una manifestazione nella quale la notizia non sia la partecipazione di massa ma gli insulti provenienti dal palco, è il coltello che da mesi si rigira nella piaga che costituisce il male del nostro paese, è la rappresentazione di una sinistra senza idee, che è convinta di essere vicino alla gente solo perché parla il suo linguaggio. Il capo dello Stato trattato come uno che, attraverso i superpoteri, è in grado, ma non vuole farlo, di [... leggi ancora ]

La rubrica Extreme Noise Power è stata soppressa. La notizia non fa piacere neppure a noi che abbiamo preso questa decisione drastica, la prima decisione perentoria nella nostra giovane storia. Alisa, la responsabile del programma, ha avuto parole e modi che non denotano la volontà di appartenere ad un gruppo che, pur nella sua varietà, è unito e collaborativo. La scelta che abbiamo adottato non è una punizione, anzi da parte nostra rimane una strada aperta visto il lavoro fatto fin qui, una possibilità che però contempli il rispetto reciproco e la voglia di collaborare con tutta la redazione. Sapete benissimo quanto teniamo a questo principio: tutti noi, con le nostre individualità, svolgiamo un servizio in nome [... leggi ancora ]

Proprio oggi compiamo due anni di trasmissioni in podcast, da quella prima trasmissione del grande Gianpaolo è passato un bel po’ di tempo: quale modo migliore per festeggiarli se non farvi trovare un podcast fatto praticamente da tutti i podcaster?
Il bello di questa esperienza è che sembra rimasta intatta negli anni la voglia di stare insieme, di divertirsi e soprattutto di parlare con chi ci ascolta. Abbiamo mostrato qualche lacuna proprio nel rispondere alle tante sollecitazioni che ci sono arrivate da parte dei gruppi o di alcune persone, ma è un problema che stiamo risolvendo dopo che insieme a voi abbiamo costruito un’identità più precisa al sito.
Ci ostiniamo a chiamarla radio perché con la [... leggi ancora ]

Non riesco ad arrendermi, non ci riesco a credere, non siamo un paese razzista e intollerante malgrado il grande rumore mediatico di questi giorni. Certamente ce la stanno mettendo tutta per montare questo clima: ora in metropolitana, sul treno, i posti che frequento maggiormente, la gente recita la stessa amara canzone, una melodia preconfezionata come quella che egualmente dannosa esce da tutte le radio: stanno mandando via gli immigrati, i rom, gli zingari, fanno bene, ci comandano loro, ci rubano il lavoro.

La percezione è quella che conta, non i fatti, se consideriamo che siamo il quattordicesimo paese europeo in quanto a presenza di zingari, eppure ci sentiamo sempre di più circondati.

La deputata ungherese al [... leggi ancora ]

Ho preso il coraggio a due mani ed ho ripreso a scrivere dopo lo shock elettorale.
Purtroppo stiamo lentamente ma inesorabilmente scivolando in una deriva nella quale siamo sempre più in una situazione da si salvi chi può. Ognuno va per la sua strada, da solo o in piccoli gruppi armati di tanta voglia di punire i propri simili. Basta che qualcuno dica una cosa che essa vien presa per verità, basta la parola, basta averlo sentito alla televisione.
Il sindaco di Roma si sta distinguendo in questo teatro dell'apparenza: un giorno fa il fine giurista e disserta su omicidio volontario o no, poi ambiguamente esecra le spedizioni punitive. Sta accadendo esattamente ciò che hanno voluto: basta creare un clima nel quale tutto [... leggi ancora ]

Comprate "Il Mucchio" di questo mese. Non solo perchè è una delle poche riviste indipendenti che rimangono leggibili nel desolante panorama editorial-musicale italiano. Non solo perchè, oltre a tutto il resto, c'è una bellissima copertina in bianco e nero per ricordarci che è il quarantennale di un anno storico come  il  '68 e un altrettanto ben fatto servizio interno che tratta l'argomento. Compratelo anche perchè nell'articolo dedicato alla situazione della radiofonia romana, intitolato "ROMA ON AIR", Valentina Cassano, che firma il pezzo, ha colto in pieno ed in poche righe quello che è lo spirito di Radiorock.to The Original. Ci fa piacere in particolare il fatto che la nostra radio sia [... leggi ancora ]

E' legge dello stato, oggi è la giornata della memoria per le vittime delle stragi e del terrorismo. Si è scelto di farla cadere in una data carica di significati simbolici: l'uccisione di Aldo Moro avvenuta  proprio la mattina del 9 maggio del 1978.
Mi viene da riflettere sull'importanza di questo simbolo, non solo un mistero, una vicenda piena di ambiguità, l'assassinio politico di una personalità importante, non sono questi i motivi che rendono questa data uno spartiacque per la storia del nostro paese. Non è neppure la bizzarria della vicenda in se stessa, se di bizzarro si può dire al di là della tragedia umana: un uomo politico del calibro di Aldo Moro viene tenuto prigioniero e non solo non lo si [... leggi ancora ]

Buon primo maggio a tutti gli ascoltatori di radiorock.to, The Original. Una festa importante e che sento molto vicino, un momento che ci deve far  pensare ancora una volta alle persone che hanno perso la vita o che hanno subito danni a causa del lavoro.
Le morti bianche, che  semba si siano incanalate in  una scia inarrestabile, mettono l'accento su una forte contraddizione di questo periodo, l'importanza di estendere la tutela dei lavoratori e di rafforzarne l'efficacia, proprio nei confronti di quelle classi meno coperte, meno garantite. Spesso le posizioni conquistate da categorie di lavoratori, sembra che servano quasi da scudo per giustificare un'attività sindacale non sempre limpida nei confronti dei più [... leggi ancora ]

Siamo nei giorni del voto e non posso fare altro che prendere posizione, lo faccio sempre del resto, qualche volta esagero pure, ma in questo caso non credo. Non sono così bravo come Gianni che, nella sua piccola radio dell'aria, affronta la cosa con la giusta dose di ironia: io cercherò di essere diretto e darvi qualche motivo per andare a votare e soprattutto per convincere chi conoscete a votare.

Il voto è un fatto matematico, è finita l'epoca in cui si votava idealmente, il nostro sistema elettorale non ci consente di fare sogni, ci risveglia con un incubo che si tradurrà in realtà, una realtà lunga molti anni, dalla quale sarà difficile uscire. Dicevo che il voto è matematica, se siamo arrivati [... leggi ancora ]

E' così, non è proprio campagna elettorale anche se sembra che sia così, ma ieri sera sono inciampato su Radioradicale e sbirciando nel palinsesto, per sapere che cosa stanno facendo i radicali per questa campagna elettorale, mi sono "incagliato" sono incappato su Mario Staderini.
I radicali, come sapete, hanno scelto di sostenere il PD di Veltroni. Questo li ha tenuti paradossalmente ai margini della campagna elettorale, fatevi una domanda, sapete che cosa stanno facendo i radicali? Non lo sapete, la TV la radio non ne parla, vengono nominati solo dalla destra per dimostrare come la coalizione di snistra sia eterogenea e non possa per questo governare, ma la stessa sinistra di Walter pare se ne vergogni. Eppure [... leggi ancora ]