Le tre colonne su cui si basa la riforma della scuola del ministro Gelmini, non resteranno nella storia se non per il fatto che rappresentano un passo indietro sul modello pedagogico. Come al solito è una manovra di effetto, scenografica, televisiva, lontana dall'essere soluzione, o inizio quanto meno, capace soltanto di far parlare di sè e di scaricare la nostra coscienza; una riforma di basso profilo, mossa dall'emergenza, votata dagli italiani, quella in grado di farci dire: finalmente qualcuno che ci pensa!

Ma come nella migliore fiction televisiva, è tutto opaco, inconsistente. Le conquiste fatte dalla scuola italiana appaiono già lontane, ma la colpa non va imputata solo all'attuale ministro certamente, ma anche alla [... leggi ancora ]

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La cornice naturale offerta dalla piccola radura in riva al lago di Bracciano in provincia di Roma, era perfetta per una serata ben riuscita organizzata dall’associazione LAGOccia di Anguillara. C'era anche l'impegno per l'Africa che rappresenta una delle peculiarità del gruppo di volontari, un impegno doppio, sia legato al progetto UTAWALEZA FARM, aiuto destinato ad un area particolarmente depressa del Malawi, che - a titolo personale da parte di Valentino Di Carlo - per l'Etiopia del sud.
Una serie di manifestazioni fin dal pomeriggio rivolte anche ai bambini, hanno fatto da cornice al concerto, l'evento che a noi della radio attira di più. E la musica non mi ha deluso affatto, anche se era quasi scontato visto il [... leggi ancora ]

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Una domenica di fine agosto, il campiobnato che riparte che poi sembra essere la consolazione più grande per tutti, chi ha pagato vede e sente le partite, bene per allontanare la gente comune ancora di più dallo stadio. Una domenica di fine estate, quasi come due anni fà. < br/> Due anni orsono Renato Biagetti veniva accoltellato a Focene, la sua colpa era di essere un appasionato di musica, con il pallino per la sala di registrazione e l'appartenenza ad una sinistra attiva e creativa. < br/> L'altra sera, sempre a Focene, alle porte di Roma, un gruppo di dieci si accanisce contro tre ragazzi, rei di aver partecipato ad un concerto in memoria di Renato.
E' un segnale agghiacciante, preoccupante, non si tratta di fenomeni [... leggi ancora ]

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Ho notato come nel nostro GB anche su questa "guerricciola" come la definiscono i Russi, infondo anche noi che alla guerra non ci crediamo, che la ripudiamo seppure per via della nostra giovane età non la conosciamo, insomma anche noi sotto sotto, ma proprio infondo infondo, abbiamo parteggiato, cercando di spiegare ciò che magari è anche vero, che questa è una bella occasione per i russi di riaffermarsi come potenza militare.
Sotto i nostro occhi si manifesta il brutto degli interventi militari, non credete? Le diplomazie amiche dei supposti aggrediti vanno in giro per il mondo a parlare di diritti umani in Cina, ma solo perché ci sono le olimpiadi, o vanno a raccomandarsi ai russi perché la loro guerra è [... leggi ancora ]

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Palermo Alessandro, già batterista di Sweepers e Illuminati, nonchè persona di una simpatia traboccante unita ad un senso della realtà fuori dal comne e mio amico da anni, mi ha scritto questa mail qualche giorno fà.
Provate a fare così:
- guardate il video in copertina e poi leggete la storia qui sotto.

Lo dico subito, a scanso di equivoci: io sto con gli atleti: con coloro che si preparano per anni, sacrificano il proprio tempo per una disciplina sportiva e sognano poi di andare a confrontarsi con altri atleti del resto del mondo; sto con loro.
Ma il nostro è un paese qualunquista, terra di populismo a buon mercato, dove la verità è quella detta da chi strilla più forte. Ed è per questo che la politica cialtrona affida a due esponenti di spicco della propria maggioranza di governo, il dissenso populista dell'ultimo secondo: boicottiamo la cerimonia di apertura dei Giochi. Potete leggere il resoconto delle dichiarazioni qui sul Blog di due giorni fa.
Si tratta di dichiarazioni che non accrescono la conoscenza della [... leggi ancora ]

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   Oggi inizia lo spiegamento di 3000 militari per “ridare sicurezza agli italiani”, così come affermato da una nota del ministro della difesa La Russa. Se andiamo però a vedere le caratteristiche di questo spiegamento di forze, sorge più di qualche dubbio sulle reali intenzioni del governo.
In effetti, a ben vedere la nota diffusa nei giorni scorso dal ministero della difesa, tale spiegamento verrà effettuato da una parte mediante affiancamento alle pattuglie della polizia, un militare deve sempre affiancare un agente di polizia e non può comunque effettuare arresti seppure in flagranza , e dall'altra come presidio in punti sensibili in diverse città italiane. È questa secondo contingente che [... leggi ancora ]

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Siamo alla conclusione della seconda stagione di trasmissioni su Radio Rock.to – The Original, ed è tempo di fare qualche piccolo bilancio, anche perché abbiamo un po' tutti ascoltato Gianpaolo Castaldo ieri sera su Radio Rai 1, ospite di Paola De Angelis; ha condotto una bella trasmissione su Tim Buckley parlando, nell'introduzione, proprio della nostra radio, inorgogliendoci un po'.
Possiamo vantare un piccolo primato, come fu tanti anni fa, qui in Italia, l'aver creduto ad un progetto di radio ispirato dal rock ma tutto basato sul web.
Un podcast al giorno è la nostra ricetta, niente playlist preorganizzate ed il tentativo di coinvolgere chi ci ascolta il più possibile. È difficilissimo per chi ha fatto radio [... leggi ancora ]

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 Le pecore gialle su un piccolo palco di provincia è argomento che non farebbe notizia se non fosse che il gruppo non mi abbia effettivamente impressionato. Una dritta di Manfredi di un paio di POD fa.
È un periodo nel quale mi perdo concerti importanti e belli, e vado in giro a grattare nelle pieghe della musica dal vivo alla ricerca di belle emozioni nuove, tra queste, due settimane fa, ho visto i Coloss, di cui ho raccontato nel mio precedente POD.
Anche qui siamo in una situazione davvero piccolina. La cornice è la festa dell'Unità, oh scusate, la festa per l'unità del Partito Democratico – e spengo ogni mio accesso polemico sul nome e le intenzioni – un palco rialzato da terra di pochi centimetri, [... leggi ancora ]

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 Anche quest'anno, e per la settima volta, in un venerdì di luglio, in un paesino del viterbese una comunità formata da un'ottantina di persone, dà il meglio di se in quanto ad organizzazione e idee; per tre giorni a partire da questo venerdì si tiene il Muso Music Festival, una serie di concerti di gruppi italiani con musica originale, inseriti in una cornice di festa ove è possibile mangiare, acquistare libri e CD, parlare. Non c'è nulla, nell'area della festa che non sia direttamente organizzata e gestita dai Musi.
Al di là delle presentazioni e dei gruppi, di cui trovate sul sito ampia descrizione, quello che mi preme è raccontarvi chi sono i Musi, che li ha portati a questo settimo [... leggi ancora ]

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