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Articoli firmati da Franz Andreani - Rimuovi il filtro

25/12/2008

Il mio augurio

Quante se ne dicono sul natale, non vi pare? Non credete, come me, che si tenda un poco ad esagerare?
A parte l'atteggiamento ed il sentimento di ognuno di noi, possiamo essere laici agnostici o credenti, non c'è dubbio che sotto natale tutti parlino del natale, e come vedete io non sono da meno. Poi con l'uso di internet e telefonini il natale è esploso nella posta elettronica e negli sms, immagini, animazioni, un putiferio di neve, babbi, canzoni natalizie rispolverate per l'occasione, candele, renne. La tradizione lo impone e noi festeggiamo.
Ma cerchiamo almeno di non esagerare, non ho nulla contro il natale, mi sento perfino un po' più bambino, specie a tavola, ma lasciamo da parte i luoghi comuni e le [... leggi ancora ]

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09/12/2008

il 12 dicembre spegni la TV

Spegnere la TV per un giorno per poterne riaccendere una piena di contenuti e d'informazione, sembra essere questa la proposta del “comitato spegnilatv” che ha promosso questa iniziativa in concomitanza con lo sciopero generale proclamato dalla CGIL contro l'azione economica del governo per il 12 dicembre. Una concomitanza che pare voler far torto allo sciopero, laddove l'informazione televisiva sarebbe essenziale in una giornata di mobilitazione. Ma proprio contro il modo di fare informazione distorto che ha la TV che si inserisce la proposta di questo comitato, l'informazione più puntuale sulla giornata non passerà per il piccolo schermo, ma prenderà altre strade, la radio, internet e i giornali.
L'idea è [... leggi ancora ]

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07/12/2008

Non solo Seeds

Confesso che l'INIT – il locale romano sulla via Casilina vecchia – mi è sempre piaciuto molto, una specie di garage con un anticamera bar, un palco ad una bella altezza per farti sentire vicino ai musicisti quanto basta, un'acustica accettabile, ma l'altra sera, era il 4 dicembre, mi sono divertito anche per i concerti che vi si sono tenuti.
Gli head liners erano i californiani Seeds con un introverso Sky Saxon a farla da padrone, insieme agli altri cinque componenti della band ancora attiva e in tour. In efgfetti il concerto, molto seguito ed applaudito, si è aperto con la storia di Sky che ha raccontato di quanti chilometri facciano guidando e guidando, guidano, suonano e dormono e poi si riparte, sempre guidando. [... leggi ancora ]

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01/12/2008

Mumbai qualche ora dopo

Si resta sgomenti davanti a tanto disprezzo per la vita umana che il terrorismo si porta con se, eppure due righe di riflessione mi vengono quest'oggi a tre giorni dalla conclusione di un attacco che ha molto colpito l'india, la sua popolazione soprattutto.
Dell'addestramento e della capacità militare dei terroristi si è detto, e pure della lro provenienza pakistana. Mi ha colpito, nelle prime ore dell'attacco, il voler dare la paternità dell'azione ad Al Quaeda, quasi a simboleggiare quanto sia importante che anche e soprattutto nei momenti bui, si tenti di dare un nome alle cose che ci spaventano.
La complessità dell'attacco e la sua efferatezza fanno pensare, ad uno come me che certo non è un esperto di [... leggi ancora ]

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27/11/2008

Mind the gap, please

Quattro giorni a Londra possono davvero cambiarti la vita, quanto meno la prospettiva, il punto di vista dal quale guardi le cose. Oggi, a distanza di molti anni, capisco la mia amica Frizza: di ritorno dal suo primo viaggio a Londra aveva imbrattato di bandiere inglesi e di tifo calcistico per le squadre britanniche, ogni cosa che la circondasse. Senza voler fare a tutti i costi l'anglofilo, mi sono reso conto di un fatto, ho avuto una forte impressione. Lì si nota una certa cura nell'affrontare le cose quotidiane, il “sorry” che viene detto ad ogni occasione non sa di falso, sembra una delle tante attenzioni e del rispetto verso gli altri, che la cultura anglosassone si porta appresso. Vi faccio un esempio. Lì, la [... leggi ancora ]

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10/11/2008

Miriam Makeba ci ha lasciato

La notte tra domenica e lunedì, dopo un concerto a Castelvolturno contro la camorre e per solidarietà a Roberto Saviano, la grande Miriam ci ha lasciato. La sua è una testimonianza di impegno civile come ce ne sono stati, è quella parte di noi che parla con la musica e attraverso la musica lancia dei segnali forti. Non sono i leader ideologici, non è gente da seguire come il gregge segue il suo cane pastore, sono persone tanto più importanti perchè con la loro musica portano in giro un messaggio: a noi sta il dovere di coglierlo, amplificarlo e tradurlo in pratica. Dopo aver dato voce all'apartheid, ha accettato l'invito per un concerto a Castelvolturno, un concerto contro tutte le oppressioni dettate dal potere [... leggi ancora ]

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29/10/2008

In punta di browser!

Il browser è l’ultima frontiera del web, proprio lui, il software che usiamo per navigare sulla rete. Detto per inciso navigare sulla rete a me sembra un controsenso, le reti imprigionano i pesci, ma noi uomini ci navighiamo dentro, ma tant’è, così si usa dire.
Cerchiamo di vedere il fatto. Subito dopo l’estate, il leader dei motori di ricerca lancia, un po’ a sorpresa, la versione beta (preliminare) di un nuovo software per accedere ad internet: Chrome. Non vi stupiscano due cose: il lancio sul mercato di una beta release e il fatto che il browser abbia ricevuto una pubblicità gratuita ed unanime.
La prima cosa è dettato dalle regole della borsa americana. Google è quotato al [... leggi ancora ]

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25/10/2008

cambiamo Andiamo in: sono andato?

Lascio il mio post di ieri per permettervi di leggere tutti i commenti che ho trovato interessanti, OK ero uno dei bivaccatori della piazza, ma ho parlato, discusso dentro e fuori la manifestazione, ho visto toccato con gli occhi e con le mani. A voi la parola perchè la vostra, e la nsostra, è quella che mi interessa. All'epoca in cui fu indetta la manifestazione del 25 ottobre, l’appuntamento sembrava veramente molto lontano, non tanto per una distanza temporale, quanto perché sembrava una manifestazione vuota, con poca motivazione. Non che mancassero le tematiche: ambiente, razzismo, fascismo, politica di facciata, bugie, Alitalia, ma sembrava un appuntamento senza slogan, provato della forza da una strategia del contro molto [... leggi ancora ]

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14/10/2008

Euforia economica

Applausi le borse si rialzano, i governi applaudono, la gente tira un sospiro di sollievo. Dietro a questa euforia si nasconde più di un dubbio. Io provo come al solito a pormi delle domande semplici.
Innanzi tutto, faceva bene Dario Fò ad applaudire la fine del capitalismo, non plaudiva certo le disgrazie dei piccoli risparmiatori, ma raccontava della fine di un epoca, che finisce probabilmente malgrado la ripresa dei mercati. Non è detto che per questo le cose andranno meglio qualcuno ha osato in questi giorni, ha chiamato le decisioni, previste ed attuate domenica dall'Eurogruppo, il socialismo capitalista. Bella, bellissima questa definizione, il collettivismo attuato dai ricchissimi, perché a pagare, sappiatelo, [... leggi ancora ]

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11/10/2008

Tre cosette per il week-end

Ecco a voi tre cosette di cui tener conto e su cui riflettere in questo fine settimana, per non lasciare che il cervello si possa assuefare, ingolfato come è da decine di dichiarazioni che, visto che sono state dette, sono vere
. La prima è una notizia che è saltata agli occhi di tutti giovedì mattina, era sulla prima pagina di “Repubblica”. La Gabanelli, giornalista, non si sa ancora come, in forza alla Rai, ha scoperto un comma nel decreto legge salva Alitalia che rende non perseguibili penalmente quei manager che – pur commettendo degli illeciti - non si ritrovino con la società da loro gestita, in fallmento. Salvi Geronzi, Tanzi e Cragnotti tra gli altri. Mi viene da pensare che per una strana [... leggi ancora ]

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