La cornice naturale offerta dalla piccola radura in riva al lago di Bracciano in provincia di Roma, era perfetta per una serata ben riuscita organizzata dall’associazione LAGOccia di Anguillara. C'era anche l'impegno per l'Africa che rappresenta una delle peculiarità del gruppo di volontari, un impegno doppio, sia legato al progetto UTAWALEZA FARM, aiuto destinato ad un area particolarmente depressa del Malawi, che - a titolo personale da parte di Valentino Di Carlo - per l'Etiopia del sud.
Una serie di manifestazioni fin dal pomeriggio rivolte anche ai bambini, hanno fatto da cornice al concerto, l'evento che a noi della radio attira di più. E la musica non mi ha deluso affatto, anche se era quasi scontato visto il [... leggi ancora ]

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Napoli, stazione centrale, ore 12. Milletrecento presunti tifosi del Napoli mettono a ferro e fuoco il terminal partenopeo per seguire la propria squadra nella trasferta di Roma. Nessuno di loro ha il biglietto dello stadio, nè il biglietto del treno. Ma vogliono partire lo stesso, caschi il mondo. Salgono sull'Intercity che sta partendo per Roma, fanno scendere tutte le persone "normali" munite di regolare biglietto, occupano 13 carrozze su 15. Il treno parte e durante il viaggio i vagoni vengono letteralmente devastati, danni per 500.000 euro. Arrivano a Roma e vengono scortati dalla Polizia che li conduce fino allo stadio. Nessuno li perquisisce, hanno con sè catene e bastoni, molti si coprono il volto, sono ULTRAS!!! Giunti allo [... leggi ancora ]

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Davvero lontani sembrano essere i tempi di "Emperor Tomato Ketchup" e "Dots And Loops"; comunque gli Stereolab ci riprovano. A quattro anni dal loro ultimo, "Mergerine Eclipse", album così e così. Gli anni passano, l'ispirazione si affievolisce. I riferimenti ai tempi d'oro della band, colpita anche (e sopratutto), negli "affetti" ci sono tutti, qui più che in altri lavori. Anche i progetti paralleli dei componenti la band, hanno ridotto la potenza del progetto. Il problema è che Letitia Sadier e co. ci avevano abituato a cose mai sentite prima, modernariato pop di gran classe con variazioni di jazz, lounge e psichedelìa sempre imprevedibili e stupefacenti. Va a sprazzi, CC, a momenti ti appalla da morire, altri ti fa saltare sulla sedia e [... leggi ancora ]

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Una domenica di fine agosto, il campiobnato che riparte che poi sembra essere la consolazione più grande per tutti, chi ha pagato vede e sente le partite, bene per allontanare la gente comune ancora di più dallo stadio. Una domenica di fine estate, quasi come due anni fà. < br/> Due anni orsono Renato Biagetti veniva accoltellato a Focene, la sua colpa era di essere un appasionato di musica, con il pallino per la sala di registrazione e l'appartenenza ad una sinistra attiva e creativa. < br/> L'altra sera, sempre a Focene, alle porte di Roma, un gruppo di dieci si accanisce contro tre ragazzi, rei di aver partecipato ad un concerto in memoria di Renato.
E' un segnale agghiacciante, preoccupante, non si tratta di fenomeni [... leggi ancora ]

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 ... se ti sei accampato nel mezzo del nulla...
... se hai dato fiducia a due pastori rumeni...
... se hai deciso di usare la tenda e di non spendere migliaia di euro in un albergo...
... Alla fine, lo vedi? Ci hai rimesso comunque!
E potremmo andare ancora avanti tirando fuori implicazioni sempre più significative nella sconcertante dichiarazione del sindaco di Roma:
"La verità?" dice Gianni Alemanno, "I turisti aggrediti sono stati imprudenti". Non si sente responsabile il primo cittadino della capitale per le botte, le ossa rotte, lo stupro, il furto e tutte le umiliazioni e le violenze patiti da una coppia di olandesi. In fondo non sono più di primo pelo, è gente intorno ai [... leggi ancora ]

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 Domani, 23 agosto 1927. Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, finiranno la loro esistenza su una sedia elettrica. Accusati di aver compiuto una rapina a mano armata, uccidendo due persone. Ma non è vero. Il processo è stato truccato. Nicola Sacco ha 36 anni, viene da Torremaggiore (FG). Bartolomeo Vanzetti ne ha 39 anni e viene da Villafelletto (CN). Sacco e Vanzetti, Nick & Burt come li chiamano tutti qui, saranno uccisi non per il crimine di cui li si accusa ingiustamente. Ma per dare un esempio. Saranno uccisi perché sono due stranieri, due immigrati. E perché sono sovversivi. Sono dei rossi, degli anarchici. Domani, 23 agosto 1927, la loro vita verrà spezzata. Di loro, ai loro cari, resterà il ricordo di due brave [... leggi ancora ]

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Un cd a cinque stelle, questo. Vuoi per il nome dell'autore che lo pubblica, vero ambasciatore nel mondo del SUONO di New Orleans (sua città natale), vuoi per lo spessore dei musicisti che lo accompagnano in questo lavoro di denuncia contro Bush e la sua politica. Ani Di Franco, Eric Clapton, Willie Nelson, Terence Blanchard. Ognuno di essi contribuisce a fare di questo "City That Care Forgot" un vero e proprio manifesto della situazione di New Orleans, città che ancora mostra (vivide) le ferite per le devastazione dell'uragano Katrina; un disco che racconta a chiare note di come l'amministrazione Bush abbia deviato i fondi destinati alla ricostruzione in favore della guerra in Iraq. Mac Rebennak l'ho sempre visto sotto un'altra [... leggi ancora ]

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Il Reading Festival del Bank Holiday britannico di agosto (dal 22 al 24) rappresenta ormai da molti anni una sintesi significativa del meglio del rock della stagione che va a concludersi. Oltretutto, quest'anno c'era da attendersi una grande line-up, considerato che siamo giunti al 20° compleanno della kermesse della cittadina inglese, situata a circa 100 Km a nordest di Londra.

Gli headliner 2008 invece deludono un pò: certo, il ritorno degli esplosivi Rage Against the Machine, tornati in formazione originale dopo la splendida esperienza Audioslave, è davvero interessante .... ma veder concludere le performance di sabato e domenica da Killers e Metallica non è esattamente quello che [... leggi ancora ]

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Una bella storia, questa de "El Topo", protagonisti due vecchi amici di radiorock the original da tempo immemore, direi quasi dagli inizi del progetto radiorock (in fm), parlo dellla metà degli anni '80. Omar Sodano e Adriano Lanzi, me li ricordo come fosse ieri aggirarsi negli studi curiosi ed entusiasti di quella che era la migliore (se non l'unica) concept radio della "provincialissima" Roma, città dalle potenzialità  musicali enormi ma mai veramente all'altezza, seppur con un bacino enorme sul quale lavorare. Ma tant'è, direbbe Mik Luk, di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e così Omar e Adriano, cresciuti musicalmente, hanno sviluppato esperienze musicali molto interessanti ed da un pò di tempo sono [... leggi ancora ]

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Ho notato come nel nostro GB anche su questa "guerricciola" come la definiscono i Russi, infondo anche noi che alla guerra non ci crediamo, che la ripudiamo seppure per via della nostra giovane età non la conosciamo, insomma anche noi sotto sotto, ma proprio infondo infondo, abbiamo parteggiato, cercando di spiegare ciò che magari è anche vero, che questa è una bella occasione per i russi di riaffermarsi come potenza militare.
Sotto i nostro occhi si manifesta il brutto degli interventi militari, non credete? Le diplomazie amiche dei supposti aggrediti vanno in giro per il mondo a parlare di diritti umani in Cina, ma solo perché ci sono le olimpiadi, o vanno a raccomandarsi ai russi perché la loro guerra è [... leggi ancora ]

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