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Rock Festival 2008 - Delusione forse inevitabile ...

Di: The Moonchild | 19/08/2008

Il Reading Festival del Bank Holiday britannico di agosto (dal 22 al 24) rappresenta ormai da molti anni una sintesi significativa del meglio del rock della stagione che va a concludersi. Oltretutto, quest'anno c'era da attendersi una grande line-up, considerato che siamo giunti al 20° compleanno della kermesse della cittadina inglese, situata a circa 100 Km a nordest di Londra.

Gli headliner 2008 invece deludono un pò: certo, il ritorno degli esplosivi Rage Against the Machine, tornati in formazione originale dopo la splendida esperienza Audioslave, è davvero interessante .... ma veder concludere le performance di sabato e domenica da Killers e Metallica non è esattamente quello che potrebbe rappresentare il miglior rock degli ultimi anni ....

Certo, ci sono anche gli Editors e qualche gruppo minore NWNWe post-rock, confinati nelle esibizioni pomeridiane .... ma sono sostanzialmente eccezioni che confermano la regola ....

Ed anche le scelte di altri due importanti Rock Festival europei che si sono appena conclusi, Glastonsbury (Uk) e Pukkelpop (Belgio), confermano una certa difficoltà a riunire esibizioni live davvero rappresentative del nostro tempo, a meno che non la si voglia considerare tale Amy Winehouse ....  va detto, però,  che quantomeno a Glastonsbury si sono esibiti Massive Attack e Gotan Project, non certo di primo pelo,  ma quanto meno portabandiera di sonorità certamente innovative e molto "anni duemila"...

Non pensiamo che questa situazione sia il riflesso di una crisi creativa, che comunque c'è nel mondo del rock, quanto che sia in una fase declinante "il rock da Festival" ....

Reading e Pukkelpop hanno toccato i loro vertici di interesse artistico a metà degli anni '90, quando ad esibirsi erano gruppi trascinanti e ben rappresentativi dei movimenti no-global e no-logo dell'epoca, di quella mud-generation che ha fatto tendenza negli anni '90 .... parliamo di Nirvana, Soundgarden, Red Hot Chili Peppers,  Therapy, Dinosour Jr. , gli stessi RATM ...

Oggi, stiamo attraversando invece un periodo in cui nell'aria prevalgono sonorità neo-sinth, ricercatezze wave, tenuità chill out e down-tempo ....

Suoni più adatti ad ambienti piccoli e molto "dancefloor" ... musica da club .... da ascoltare e ballare con il look giusto, dopo aver sorseggiato un drink .... poco compatibile, quindi, con il fango e la fatica e il sudore che sono parte indispensabile di ogni rock festival che si rispetti ....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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