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E' stata tua la colpa...

Di: Ubik | 25/08/2008

 ... se ti sei accampato nel mezzo del nulla...
... se hai dato fiducia a due pastori rumeni...
... se hai deciso di usare la tenda e di non spendere migliaia di euro in un albergo...
... Alla fine, lo vedi? Ci hai rimesso comunque!
E potremmo andare ancora avanti tirando fuori implicazioni sempre più significative nella sconcertante dichiarazione del sindaco di Roma:
"La verità?" dice Gianni Alemanno, "I turisti aggrediti sono stati imprudenti". Non si sente responsabile il primo cittadino della capitale per le botte, le ossa rotte, lo stupro, il furto e tutte le umiliazioni e le violenze patiti da una coppia di olandesi. In fondo non sono più di primo pelo, è gente intorno ai cinquant'anni, cosa se ne fanno di un sacco a pelo invece di venire a portare gli eurozzi oppure andarsene a mollo in qualche isola esclusiva?
Il comportamento "a rischio", insomma, non è quello di chi delinque, ma quello di chi "induce a delinquere", se sei carina e giovane la minigonna troppo corta, se sei un vecchio babbione magari una tenda, una capigliatura bionda e un atteggiamento disinvolto di fronte alla vita. Non avere paura, insomma, è censurabile, perché prima o poi chi non ha paura se ne pentirà. Chi non si chiude in casa, chi non guarda il prossimo, specie se è di tratti diversi dai suoi, con sospetto, è il vero colpevole.
Torna, insomma, alla grande, la filosofia dell' "in fondo se l'è voluta", quell'orrida frase che in passato ha giustificato gli atteggiamenti più turpi e i rimedi più repressivi, oltre che, in fondo, inutili. Chiamiamo, oh, sì, l'esercito a pattugliare le strade. Fa più scena, e costa sicuramente meno che fornire le forze dell'ordine di mezzi per reprimere la delinquenza oppure accorciare i tempi dei processi, o non incorrere nel regolare scandalo dell'indulto.
Qui però sorge una questione. E' ben vero che la maggioranza dei romani e la maggioranza degli italiani ha scelto, e di lunga, questo tipo di approccio. La maggior parte degli italiani pensa, insomma, che in fondo, chi subisce violenza, se non si chiude in casa, non si arma, non si munisce di pittbull, non va in un albergo a 5 stelle, non diffida del prossimo, in fondo se la va a cercare.
E' altrettanto vero, insomma, che la maggior parte di noi, questa classe dirigente così dinamica e creativa, con le frasi a effetto, le camicie verdi che fischiano le veline padane ree di esibirsi nella danza del ventre e le idiosincrasie micidiali di Brunetta, in fondo "se l'è voluta". Tutto si tiene, allora, dirà qualcuno.
Mica tanto, anzi, pure troppo. Perché a furia di dire "se la sono cercata", qui qualcuno qualcosa finirà per trovarlo. E mi dà tanto l'idea che sarà qualcosa di brutto, ma brutto assai...


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