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l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Articoli firmati da Gianluca Cicinelli - Rimuovi il filtro

10/01/2011

L'INDIGNATO A MEZZO STAMPA. LA CASTA DEI LETTORI DANNOSI

Chi sa davvero cos'è e come funziona una testata giornalistica e perchè non si permetterebbe di dare dell'incapace a un chirurgo prima che abbia ucciso qualcuno, mentre lo fa senza remore con i giornalisti? La realtà è che anche i lettori vivono in questo paese e non sono migliori nè dei politici che eleggono, opposizione compresa, nè dei giornalisti che leggono. Prendo spunto da una polemica che ha riguardato anche le pagine di questo blog, ma che in realtà è il problema dei problemi dell'informazione italiana: il ruolo del giornalista e la sua autonomia.
Aspetto già fiducioso le critiche sulla difesa della casta: scordatevelo, se c'è chi sa bene che i giornalisti sono una vil razza dannata è proprio chi [... leggi ancora ]

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03/01/2011

L'INIZIO DELLA FINE. Sopravvivere al 2011

Mai l'orlo del baratro è stato così vicino. Il 2011 che si affaccia trova il nostro paese in uno stato di povertà tale che l'aspetto economico sembra quasi essere il problema minore.
Abbiamo parlato più volte della rivolta studentesca, perchè nel mondo della scuola, della formazione, della cultura e della ricerca, si annida il futuro di una nazione. Ora che la riforma Gelmini-Signorini (perchè il direttore di Chi, non scordiamolo, è il vero ideologo del regime berlusconiano) è diventata legge, per chi volesse imparare qualcosa e, addiruttura, lavorare dopo la scuola, non resta che il limbo del nulla, a meno che non si provenga da famiglie agiate in grado di provvedere privatamente.
L'industria italiana, [... leggi ancora ]

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27/12/2010

PANDORO. La dolcezza del natale!

Mischiarsi tra la folla, non perdere la calma e rendersi invisibile. Tre movimenti e nessuno avrebbe mai saputo che il giorno precedente al trafiletto con cui il giornale cittadino avrebbe annunciato il consueto regolamento di conti tra spacciatori, lui stava proprio lì. Guardò un'ultima volta quella faccia di cazzo che da morta era anche più volgare che da viva, decise che non meritava rimorsi e uscì dall’appartamento con l’unica preoccupazione di non farsi beccare. Per strada, mancavano pochi giorni al santo natale, impazzava la festa del patrono di quartiere, amatriciana e vino moltiplicati a pagamento dalla parrocchia, credenti e agnostici che muovevano il culo convinti d’imitare le ballerine brasiliane [... leggi ancora ]

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20/12/2010

PAURA DEL FUTURO E TRA GENERAZIONI. IO STO CON GLI STUDENTI

No, stavolta non riesco a trovare elementi di costume così come mi accredita Franz Andreani. Le violenze che hanno sconvolto Roma ci mettono di fronte a dei ragionamenti. Impossibile accontentare tutti e infatti nemmeno ci provo. Ho partecipato attivamente alla parte finale degli anni 70, in formazioni che non volevano stare né con lo stato né coi terroristi, e continuato a far politica negli 80, per capirci, il mio giudizio sulla violenza non è quello di un tranquillo piccolo borghese di mezza età. Da allora rifletto su due princìpi contraddittori tra loro: non si può consentire la violenza delle istituzioni, ma la violenza utilizzata dai ribelli allontana qualsiasi futuro.
Il messaggio disperato che hanno mandato i [... leggi ancora ]

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13/12/2010

IL VERO EROE DELLA RETE: CAPTAIN CRUNCH E IL FISCHIETTO

Finalmente Assange è stato riconsegnato ai suoi cari e noi possiamo andare avanti per parlare di vera ribellione ai media.. Captain Crunch. Dirai, ma chi è? Scrivitelo, perché è importante: lui è l'esponente principale dell'estetica telematica della ribellione e adesso sta male, molto male, mica in una comoda prigione come il biondino.
Se esiste l'hacking e prima di lui il phreaking è perché lui e pochi altri come lui si sono inventati le blue box, delle scatole di commutazione telefonica che permettevano sia di telefonare gratis per il mondo che di comunicare tempestivamente con chiunque. E' quel che ha rivoluzionato le comunicazioni moderne, perché il messaggio di queste intrusioni, un aneddoto racconta di una [... leggi ancora ]

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06/12/2010

FIRMARE CONTRO IL SEGRETO DI STATO E IL "FACCIABRONZISMO"

Ma quanta bella gente che vuole la verità sulle stragi e sui misteri d'Italia: se fossero tutti sinceri la verità la sapremmo da un pezzo. Quindi qualcuno non è né bello né sincero, anzi tra i tanti ipocriti spiccano per “facciabronzismo” quelli del centrosinistra.
E' in corso una raccolta di firme, scaturita dall'appello “Aprite gli archivi” promosso tra gli altri da Paolo Bolognesi (Associazione vittime strage di Bologna), Daria Bonfietti (Associazione vittime di Ustica), Giovanna Maggiani Chelli (Associazione vittime strage dei Georgofili), Antonio Celardo (Associazione vittime rapido 904), Lorenzo Pinto (Associazione vittime di piazza della Loggia a Brescia) e ci scusiamo davvero con quanti non [... leggi ancora ]

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29/11/2010

WIKILEAKS: VERITA', AMBIGUITA' E DUBBI. L'ODORE DEI SERVIZI

WikiLeaks è un simbolo di libertà, WikiLeaks è la fine della libertà. Per una volta ho solo domande da condividere con voi e poche risposte, ma fate voi, alla fine sono questi i due veri termini del dibattito che ruota intorno al sito ormai più famoso del mondo, che poche ore fa ha pubblicato la più ingente rassegna di documenti riservati delle diplomazie occidentali mai resi noti al grande pubblico, con focus sull'operato del Governo Usa.
Nei dossier sono incluse valutazioni sul comportamento pubblico e privato di capi di Stato europei, sui rapporti tra Usa ed Estremo Oriente, sulle posizioni degli alleati più importanti, inclusa l'Arabia Saudita, principale alleato degli Stati Uniti nell'area mediorietale e, nel [... leggi ancora ]

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22/11/2010

MINATORI: LE VISCERE UMANE DIMENTICATE SOTTOTERRA

Vivere morendo sottoterra nel 2010 che sta finendo. Vivere respirando a fatica sottoterra mentre la Nasa cerca di raggiungere Marte con esseri umani e i telescopi catturano le immagini dei pianeti di un'altra galassia. Vivere e morire sottoterra mentre i dieci proprietari della miniera che t'imprigiona senza scampo, dal cinquasettesimo piano di un grattacielo di New York, stanno scommettendo su quanto varrà tra un anno nel mercato dei futures la materia che hai estratto lacerando i tuoi polmoni dalle viscere della terra. Vivere, lavorare, restare intrappolati e morire in miniera come ai tempi in cui Cronin scriveva “E le stelle stanno a guardare” pubblicato nel 1935.
Domenica 21 novembre 2010: “Ventotto minatori sono [... leggi ancora ]

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15/11/2010

RISCHIO CHIUSURA PER LE WEB RADIO E CENSURA DI STATO

Fine corsa per le radio e le televisioni che usano il web per trasmettere, almeno per quelle non costituite come società di capitali. Un esempio di struttura che verrà colpita da questo provvedimento se divenisse definitivo: Radiorock.To, la podcast radio e il blog che state leggendo in questo momento.
E' stata infatti diffusa giovedì la delibera dell'Agcom che sancisce definitivamente l'inasprimento delle norme nei confronti dei promotori di Web-Tv e Web-Radio. L'Agcom, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha così recepito il decreto "Romani" sui Media audiovisivi che, tra l'altro, prevede una serie di norme tra le più repressive d'Europa nei confronti del file-sharing. Chi vorrà gestire un sito web con [... leggi ancora ]

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08/11/2010

CHI HA PAURA DEL MUSEO DELLA LIBERAZIONE DI VIA TASSO

Se chiedi a un romano cosa c'era in via Tasso, ancora oggi, prima di rispondere, deglutisce per l'emozione. Quelli già nati ai tempi dell'occupazione nazifascista perchè hanno visto e sentito cosa accadeva, gli altri perchè in ogni famiglia dentro e fuori l'ex ghetto di Portico d'Ottavia gli anziani hanno trasmesso ai loro figli la memoria del più importante monumento italiano all'orrore del nazismo.
Oggi il Museo Storico della Liberazione, l'ex carcere romano delle SS di via Tasso, tristemente noto per le sevizie inflitte dai nazisti agli ebrei e ai prigionieri politici, rischia di dover chiudere per mancanza di fondi pubblici. Lo ha annunciato il presidente, Antonio Parisella, precisando che “dal 2 gennaio la chiusura [... leggi ancora ]

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