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l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Articoli firmati da Francesco Dell'Ombra - Rimuovi il filtro

14/12/2009

London Calling

Vi avviso questo è un primo piano nostalgico ed arrabbiato, ed anche con qualche espressione colorita, per cui se non vi va di leggere tutto ciò, fatene tranquillamente a meno, chiudete la pagina e scaricatevi dal sito uno dei bellissimi podcast di oggi.

E' un primo piano nostalgico perché sono passati trenta anni dal 14 dicembre 1979, giorno in cui usci “London Calling” dei Clash. Io allora avevo solo quindici anni. Arrabbiato proprio perché sono passati tutti questi anni ed oggi non ho più quei quindici anni, neanche nello spirito, ed inoltre non escono più dischi come “London Calling”

E' un primo piano arrabbiato perché mi ricordo tutto nei minimi particolari [... leggi ancora ]

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17/11/2009

The Audacity of Hype

Prendo in mano il disco, rigorosamente in vinile, del nuovo progetto di Jello Biafra dal nome Guantanamo School of Medicine: Vedo che è sempre inciso per Alternative Tentacles, trovo all'interno il solito booklet pieno di notizie, idee e riferimenti sulle mille battaglie civili che il nostro eroe porta avanti da anni, non mi resta che mettere la puntina sopra al disco ed aspettare la musica...

La musica parte... e come parte !! Ti accorgi che fatta eccezione per l'eccessivo adipe addominale che accomuna molti di noi con Major Jello, nulla sembra essere cambiato da quei giorni del 1977, e questo non è certo un segnale negativo.
Quello che esci dai solchi è un insieme di riff in puro stile Hardcore californiano, riff e [... leggi ancora ]

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12/06/2009

Una volta a Villa Pamphili ci andavano i Soft Machine....

Sono nato a poca distanza da uno degli ingressi di Villa Pamphili. Prendere il pallone ed andarci a giocare fino al tramonto era una delle principali attività della mia infanzia. Ma Villa Pamphili evoca in me non solo ricordi dell'infanzia, ma anche uno degli eventi che caratterizzò musicalmente i primi anni settanta a Roma e non solo.

Infatti nella villa si tenne nel 1972 e nel 1974 il Festival della musica pop, pomposamente rinominato la Woodstock Italiana. Non sarà stata una vera Woodstock ma nei tre giorni dal 25 al 27 maggio 1972 si alternarono gruppi inglesi come Van Der Graaf Generator, Hawkwind e iil meglio del progressive italiano: Banco, Osanna, New Trolls, The Trip ed altre decine di gruppi, per otto ore [... leggi ancora ]

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18/04/2009

Record Store Day

Anche quest'anno viene celebrato il record store day. Iniziativa nata negli Stati Uniti per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla progressiva scomparsa dei negozi di dischi, anche se il fenomeno ha risvolti del tutto diversi in Italia rispetto al resto del mondo. Ed anche quest’anno radiorock the original parteciperà alle celebrazioni.

Ma in questo caso vorrei vedere il problema in modo diverso e perché no anche in modo polemico. Sono infatti abbastanza stufo di sentire dire che il disco sta scomparendo solo per colpa di Internet, delle major, del download legale o meno della musica.

Io penso che il disco inteso come oggetto di cultura scompare prima di tutto per colpa nostra. Dove per nostra [... leggi ancora ]

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12/02/2009

Darwin Day 2009

-- I preti delle varie sette religiose temono il progresso della scienza come le streghe temono l’approssimarsi dell’alba, e guardano con fiero cipiglio il fatale araldo che annuncia la ridistribuzione delle truffe di cui vivono--

Questa citazione non è ad opera di qualche ateo comunista, come verrebbe probabilmente appellato colui che la pronunciasse in questo momento nel triste paese in cui viviamo, ma è opera di Thomas Jefferson, terzo presidente degli Stati Uniti d’America, ed è a mio modo di vedere una perfetta sintesi di quello che rappresenta la religione: una forma di superstizione.

Cosa c’entra questo preambolo con Darwin? E perché è importante ricordare che [... leggi ancora ]

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09/12/2008

Black Ice

Questo lavoro fa schifo…..Il nuovo lavoro dei Cure fa schifo….. Questo sarebbe il giudizio se cercassimo in un album degli AC/DC o dei Cure nuovi modi per usufruire o interpretare la musica del diavolo, la nostra musica. Ma la domanda che mi pongo è questa: Perché nel jazz diamo per scontato che esistano gli standards, ovvero un riff o un giro armonico ben conosciuto, e nel Rock non possono esistere gli standards ? Perché allora se Young&Young o Mr Smith fanno sempre lo stesso lavoro con lo stesso riff diciamo: Che palle ancora la stessa minestra…… Questo è uno standard ragazzi !!! Questo e il Rock’n’roll, ed è oramai uno standard. E sono standard che verranno ascoltati da milioni di persone, che molto probabilmente [... leggi ancora ]

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20/04/2008

We have you surrounded

Ultimo lavoro per il gruppo del chitarrista di colore Mick Collins, con la solita inconsueta ed energetica  formazione con due bassi e due battterie. Mick collins figura ormai storica del rock americano ed in particolare di Detroit, ci offre un nuovo gioiello sonoro, un disco con le solite influenze che provengono dalla motor city come in "Ever Lovin Man", ma anche con imprevedibili omaggi alla prima new wave dei Fall e Wire, o con la cover di "Sherlock Holmes" degli Sparks. I testi sono come al solito attenti alla realta internazionale a partire dal titolo del disco stesso o dalla significativa "Fire in the western world". Davvero un grande disco, un altro dei miei sicuri favoriti del 2008. Fatevi [... leggi ancora ]

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08/02/2008

Kiss Kiss Kill Kill

Nuovo lavoro per il gruppo Danese degli Horrorpops, alfieri di una esplosiva mistura di punk, rockabilly e pop. In questo terzo lavoro edito per la  hellcat records, il gruppo di Patricia Day ci regala dodici ottime canzoni di "love and murer" come riportato nella copertina, che spaziano dalla iniziale e tirata Thelma & Louise, in cui la voce ricorda sempre di più quella di Chrissie Hynde, passando per la parentesi ska di missfit con citazione d'obbligo verso i Madness, arrivando ad un brano come Private hall of shame, esempio di come realizzare un gioellino pop'n'roll, che almeno al sottoscritto è rimasto nella testa da quando lo ascoltato la prima volta. 

Lasciatevi conquistare da un disco che a mio parere può [... leggi ancora ]

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07/02/2008

They've Actually Gotten Worse Live!

Ascoltando questo disco dal vivo dei californiani NOFX mi viene da pensare che se mai il grande Frank Zappa avesse suonato in un gruppo punk, questi sarebbero stati sicuramente i NOFX....

In questo lavoro il gruppo di Berkeley applica in pieno  il loro motto: "It's my job to keep punk rock elite" tra siparietti comici con il publico ed un pezzo hardcore, tra un atto di accusa alla presidenza Bush ed uno ska con tastiere e fiati, oppure ricordando con il loro "If you believe in god you're wrong" la loro posizione sulle intromissioni religiose. Un disco doppio nella versione su vinile con ben 24 brani in cui il gruppo californiano ripercorre tutta la loro oramai ventennale attività. Insomma un gran bel disco [... leggi ancora ]

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31/01/2008

The Earth Is Shaking

Mettete insieme Scott Morgan, figura leggendaria del rock americano più sanguigno, aggiungete il chitarrista degli olandesi Hellacopters ed infine per dare al tutto quel tipico suono del punk australiano inserite il chitarrista dei Celibate Rifles, il risultato che avrete è il nuovo disco degli Hydromatics: The Earth is Shaking. 

Un disco che tra brani nuovi e cover degli Stones e di Otis Clay regala dodici gemme che renderrano felici coloro che hanno amato ed amano il suono di Stooges e Radio Birdman. Un disco che se fosse uscito venti anni fà avrebbe fatto gridare al capolavoro.... Ma lo sapete vero ? Il rock è morto oramai lo dicono tutti.......

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