London Calling
Vi avviso questo è un primo piano nostalgico ed arrabbiato, ed anche con qualche espressione colorita, per cui se non vi va di leggere tutto ciò, fatene tranquillamente a meno, chiudete la pagina e scaricatevi dal sito uno dei bellissimi podcast di oggi.
E' un primo piano nostalgico perché sono passati trenta anni dal 14 dicembre 1979, giorno in cui usci
“London Calling†dei Clash. Io allora avevo solo quindici anni. Arrabbiato proprio perché sono passati
tutti questi anni ed oggi non ho più quei quindici anni, neanche nello spirito, ed inoltre non escono più dischi come “London Callingâ€
E' un primo piano arrabbiato perché mi ricordo tutto nei minimi particolari [... leggi ancora ]
The Audacity of Hype
La musica parte... e come parte !! Ti accorgi che fatta eccezione per l'eccessivo adipe addominale che accomuna molti di noi con Major Jello, nulla sembra essere cambiato da quei giorni del 1977, e questo non è certo un segnale negativo.
Quello che esci dai solchi è un insieme di riff in puro stile Hardcore californiano, riff e [... leggi ancora ] Leggi
Una volta a Villa Pamphili ci andavano i Soft Machine....
Infatti nella villa si tenne nel 1972 e nel 1974 il Festival della musica pop, pomposamente rinominato la Woodstock Italiana. Non sarà stata una vera Woodstock ma nei tre giorni dal 25 al 27 maggio 1972 si alternarono gruppi inglesi come Van Der Graaf Generator, Hawkwind e iil meglio del progressive italiano: Banco, Osanna, New Trolls, The Trip ed altre decine di gruppi, per otto ore [... leggi ancora ] Leggi
Record Store Day
Ma in questo caso vorrei vedere il problema in modo diverso e perché no anche in modo polemico. Sono infatti abbastanza stufo di sentire dire che il disco sta scomparendo solo per colpa di Internet, delle major, del download legale o meno della musica.
Io penso che il disco inteso come oggetto di cultura scompare prima di tutto per colpa nostra. Dove per nostra [... leggi ancora ] Leggi
Darwin Day 2009
Questa citazione non è ad opera di qualche ateo comunista, come verrebbe probabilmente appellato colui che la pronunciasse in questo momento nel triste paese in cui viviamo, ma è opera di Thomas Jefferson, terzo presidente degli Stati Uniti d’America, ed è a mio modo di vedere una perfetta sintesi di quello che rappresenta la religione: una forma di superstizione.
Cosa c’entra questo preambolo con Darwin? E perché è importante ricordare che [... leggi ancora ] Leggi
Black Ice
We have you surrounded
Ultimo lavoro per il gruppo del chitarrista di colore Mick Collins, con la solita inconsueta ed energetica formazione con due bassi e due battterie. Mick collins figura ormai storica del rock americano ed in particolare di Detroit, ci offre un nuovo gioiello sonoro, un disco con le solite influenze che provengono dalla motor city come in "Ever Lovin Man", ma anche con imprevedibili omaggi alla prima new wave dei Fall e Wire, o con la cover di "Sherlock Holmes" degli Sparks. I testi sono come al solito attenti alla realta internazionale a partire dal titolo del disco stesso o dalla significativa "Fire in the western world". Davvero un grande disco, un altro dei miei sicuri favoriti del 2008. Fatevi [... leggi ancora ]
LeggiKiss Kiss Kill Kill
Nuovo lavoro per il gruppo Danese degli Horrorpops, alfieri di una esplosiva mistura di punk, rockabilly e pop. In questo terzo lavoro edito per la hellcat records, il gruppo di Patricia Day ci regala dodici ottime canzoni di "love and murer" come riportato nella copertina, che spaziano dalla iniziale e tirata Thelma & Louise, in cui la voce ricorda sempre di più quella di Chrissie Hynde, passando per la parentesi ska di missfit con citazione d'obbligo verso i Madness, arrivando ad un brano come Private hall of shame, esempio di come realizzare un gioellino pop'n'roll, che almeno al sottoscritto è rimasto nella testa da quando lo ascoltato la prima volta.
Lasciatevi conquistare da un disco che a mio parere può [... leggi ancora ]
LeggiThey've Actually Gotten Worse Live!
Ascoltando questo disco dal vivo dei californiani NOFX mi viene da pensare che se mai il grande Frank Zappa avesse suonato in un gruppo punk, questi sarebbero stati sicuramente i NOFX....
In questo lavoro il gruppo di Berkeley applica in pieno il loro motto: "It's my job to keep punk rock elite" tra siparietti comici con il publico ed un pezzo hardcore, tra un atto di accusa alla presidenza Bush ed uno ska con tastiere e fiati, oppure ricordando con il loro "If you believe in god you're wrong" la loro posizione sulle intromissioni religiose. Un disco doppio nella versione su vinile con ben 24 brani in cui il gruppo californiano ripercorre tutta la loro oramai ventennale attività. Insomma un gran bel disco [... leggi ancora ]
LeggiThe Earth Is Shaking
Mettete insieme Scott Morgan, figura leggendaria del rock americano più sanguigno, aggiungete il chitarrista degli olandesi Hellacopters ed infine per dare al tutto quel tipico suono del punk australiano inserite il chitarrista dei Celibate Rifles, il risultato che avrete è il nuovo disco degli Hydromatics: The Earth is Shaking.
Un disco che tra brani nuovi e cover degli Stones e di Otis Clay regala dodici gemme che renderrano felici coloro che hanno amato ed amano il suono di Stooges e Radio Birdman. Un disco che se fosse uscito venti anni fà avrebbe fatto gridare al capolavoro.... Ma lo sapete vero ? Il rock è morto oramai lo dicono tutti.......
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