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The Audacity of Hype

Di: Francesco Dell'Ombra | 17/11/2009
Prendo in mano il disco, rigorosamente in vinile, del nuovo progetto di Jello Biafra dal nome Guantanamo School of Medicine: Vedo che è sempre inciso per Alternative Tentacles, trovo all'interno il solito booklet pieno di notizie, idee e riferimenti sulle mille battaglie civili che il nostro eroe porta avanti da anni, non mi resta che mettere la puntina sopra al disco ed aspettare la musica...

La musica parte... e come parte !! Ti accorgi che fatta eccezione per l'eccessivo adipe addominale che accomuna molti di noi con Major Jello, nulla sembra essere cambiato da quei giorni del 1977, e questo non è certo un segnale negativo.
Quello che esci dai solchi è un insieme di riff in puro stile Hardcore californiano, riff e giri musicali che ti si piantano dritti in testa nella migliore tradizione Dead Kennedys, brani come “Pets eat their master” o “The terror of tinytown” che apre il lavoro potrebbero stare tranquillamente nel disco di esordio dei defunti Kennedys.

Testi che sono al solito miglia avanti rispetto a qualsiasi altro attore della scena musicale attuale, testi che fotografano alla perfezione lo stato del mondo attuale, mondo che di sicuro non è il migliore di quelli possibili. Chi dopo tutto se non Jello può urlare al mondo cose come: “Se ti chiami Moahammed non puoi prendere un aereo negli USA” o che “Le nazioni non sono oramai altro che colonie delle multinazionali” o ancora "che lo stare davanti ad un computer tutto il giorno ci sta fottendo tutti ?"

Vogliamo parlare della band che accompagna Eric Boucher (vero nome di Jello Biafra) a distanza di venti anni dalle sue ultime produzioni ? È composta da ex membri di Faith no More (Billy Gould), Victims Family (Ralph Spight) uno dei gruppi più sottovalutati della scena Hardcore Statunitense, Freak Accident (Kimo Ball) e Sharkbait (Jon Weiss). Che il gruppo fosse ben affiatato e con un impatto sonoro impressionante lo si era capito dal tour che avevano fatto questa estate, toccando anche il belpaese. Band che a mio modesto parere, non se ne abbia a male East Bay Ray (in questi giorni in studio per il suo nuovo lavoro), è per certi versi superiore musicalmente agli stessi DK.

Da segnalare che la copertina del disco è disegnata da Shepard Fairey, autore del celeberrimo poster di Obama Hope.
Un consiglio finale per l'ascolto: Provate ad ascoltare il disco in cuffia, ad altissimo volume ovviamente, il tutto di seguito seguendo la musica con il libretto dei testi davanti....
La sensazione finale oltre al piacevole fischio nelle orecchie è un fischio nel cervello, il fischio che indica che i nostri neuroni sono pieni di idee, pensieri e perchè no anche sacrosanti moti d'ira, il tutto grazie al nostro beneamato Sindaco Jello ed ai suoi Guantanamo School of Medicine.

Online I never leave my chair
No one screws me
Kuz I’m protected
I’m protected
I screw myself instead


Online non lascio mai la mia sedia
Nessuno mi fotte
Perchè sono protetto
Sono protetto
Ma mi stò fottendo da solo.......

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