Gli Italiani? Un popolo triste...
Gli italiani sono il popolo meno felice in Europa, secondo un sondaggio condotto dalla Università di Cambridge... I danesi sono risultati primi.
I numeri dell’Italia:
0% crescita della popolazione;
42,5 età media, (38,5 in Inghilterra);
un italiano su 5 ha più di 65 anni;
1,29 bambini nati per ogni donna; (2,1 è il numero necessario per mantenere il livello di popolazione attuale);
120 giorni persi ogni anno per scioperi per 1.000 lavoratori dal 2001 al 2005, (confrontato con 26 giorni in Inghilterra);
20esima posizione nell’Human Development Index, l’indice delle Nazioni Unite che misura fattori come l’educazione, la salute, l’attesa di vita (quattro posti sotto [... leggi ancora ]
Knee Plays
Non è la prima volta che l'eclettico ex leader dei Talking Heads si cimenta con qualcosa di veramente spiazzante: questo cd è un vecchio progetto del regista Robert Wilson datato 1983 ed affidato proprio a Byrne: il compito era di mettere la musica ad una faranoica piece teatrale realizzata in occasione delle Olimpiadi del 1984 a Los Angeles. In origine, lo spettacolo era davvero di dimensioni gigantesche: Byrne avrebbe collaborato con degli intermezzi musicali, i cosiddetti Knee Plays appunto. A differenza per esempio di The Catherine Wheel, colonna sonora di un film dallo stesso David composta nello stesso periodo (e molto vicina nei suoni ai Talking Heads), questo Knee Plays differisce in tutto e per tutto in quelle che sono [... leggi ancora ]
LeggiBUON NATALE
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Questo graffito dell'artista inglese Banksy è talmente bello e sovversivo da meritare la foto del blog del giorno di Natale. Il soldato che viene perquisito dalla bambina è il sogno di tutti noi persone di pace. E la leggerezza dell'immagine si scontra efficacemente con la pesantezza della realtà di tutti i giorni nei territori dove la guerra sovrasta e corrode tutti i progetti di vita di grandi ed, appunto, più piccoli.  Posso solo immaginare quali traumi possano verificarsi nella psiche e nelle menti dei bambini in guerra e già questo mi sconvolge.
La bella notizia associata alla foto e che anche quest'anno si è svolta il 21 dicembre a Beit Sahur, un paese [... leggi ancora ]
LeggiOne Man Band (CD + DVD)
Un altro colpaccio della Hear Music, intraprendente etichetta discografica che già ha in catalogo Joni Mitchell e Paul Mc Cartney. "One Man Band" è il riassunto in cd/dvd della carriera di questo straordinario artista che sino ad oggi ha venduto qualcosa come 40 milioni di dischi. Dice lo stesso Taylor: “Questo dvd è una personale retrospettiva su quaranta anni di canzoni e sulle persone, i luoghi e i fatti che le hanno ispirate. Sono immensamente grato a Don Mischer (regista), Sydney Pollack (produttore esecutivo) e a Hear Music per essersi dedicati a canzoni alle quali io e i miei fan siamo tanto affezionati.” James Taylor nel 2000 è entrato contemporaneamente nelle due Hall of Fame dedicate rispettivamente agli [... leggi ancora ]
LeggiNATALE BUONO?
 L'amico Silvano coordinatore dei volontari della protezione civile "Base 2001" di Montopoli Sabina mi invia con gli auguri, che ricambio, il link a questo articolo di Natale dell'Unità del 22/12/2007.
Inizia così: "Il sindaco Moratti ha deciso di vietare la scuola materna ai figli degli immigrati senza permesso di soggiorno. Succede a Milano, dove il Comune ha appena pubblicato sul suo sito la nuova circolare sulle iscrizioni per le scuole dell'infanzia con delle norme più restrittive di quelle in vigore riguardo ai bambini stranieri. Fino all'anno scorso i piccoli extracomunitari, figli di «clandestini» o i cui genitori, semplicemente, erano in attesa del rinnovo del permesso di [... leggi ancora ]
LeggiThe Joshua Tree De Luxe Edition
Correva l'anno 1987, usciva l'ultimo vero disco della band irlandese, il quinto della serie. Troppo perfetto per essere bissato, The Joshua Tree è uno dei "dischi della vita", come fai a farne un altro più bello? Ed infatti, da qui in avanti, Bono e co. non ne hanno più azzeccata una, a parte quella meraviglia di canzone che è "Until The End Of The World". Stop. Che ci volete fare, è il destino di tutti i grandi: successe lo stesso ai Jethro Tull dopo Aqualung, agli Yes dopo Close To The Edge, eccetera eccetera. Se si pensa che sono passati 20 anni e che i quattro ex ragassi irlandesi non ne vogliono sapere di scendere dalla giostra, fa un certo effetto. Per me, la loro storia finisce qua. E allora, vi [... leggi ancora ]
LeggiMarch of the lonely
Qualcuno l'ha definito un "sospiro di sollievo" rispetto a quanto ci propongono in genere le major e anche qualche indie label, e certo è che questo menestrello di Aylesbury, Buckinghamshire, ha le carte in regola per scompaginare i nostri calcoli da TOP 2007. Bè, fino a questo punto no, però questo ventiquattrenne inglese esce con un lavoro che lo colloca sulla strada di Nick Drake e di Jeff Buckley. Una serie di ballads affascinanti, che nulla concedono alla banalità e al facile calcolo da hit. Un lavoro notturno, adattissimo a questi gioni di fine anno.
GREENPEACE: IN 37 A BORDO DI ESPERANZA
SYDNEY - In tutto sono 37. Ci sono giapponesi, tedeschi, francesi, spagnoli, inglesi, e tre italiani, Caterina, Gianluca e Simona.
Gianluca e Simona (Caterina sbarchera’ tra poco) hanno accettato di mandare all’Ansa un piccolo diario di bordo, raccontandola vita sull’Esperanza e dandouna prospettiva “dal di dentro†su cosa vuol dire lavorare con Greenpeace in prima fila per salvare le balene.
Gianluca, che a bordo tutti chiamano Gionni: “Siamo partiti mercoledi’ mattina da Auckland. Per ora non succede granche’; ci stiamo tutti un po’ abituando alla strettissima convivenza: 37 persone su 70 metri di barca non e’ proprio il massimo. Ma almeno le cabine - tranne il [... leggi ancora ]
Civilian
Chi è Joe Henry? Mai sentito nominare? Sicuramente Marco Artico, che penso lo adori. A me piace molto, primo cd ascoltato nel 1992, erano i tempi di Short Man's Room, disco che all'epoca incise con una band statunitense che andava davvero forte anche qui in Italia, i Jayhawks. Esordio, nel 1986 con Talk Of Heaven, non male ma in seguito rinnegato dallo stesso Henry. Ballate country-folk e rock elettrico con spruzzate di jazz sono il suo marchio di fabbrica, e tutto sembra proseguire così finchè nel 2001 Henry pubblica Scar, uno strano disco ispirato ad un lavoro realizzato da Frank Sinatra del 1967 con Jobim; qui ci sono Ornette Coleman, Brad Mehldau, Marc Ribot e Me'shell Ndegeoncello. L'anno dopo, sull'onda emozionale [... leggi ancora ]
Leggi3,2,1 Orgasmo Globale!
 Donna Sheehan e Paul Reffell, due militanti pacifisti di Los Angeles, ci riprovano. L'orgasmo globale dello scorso anno non ha avuto grandi effetti. Per questo vale la pena tentare ancora. Appuntamento per sabato 22 dicembre, ore 7 e 08 del mattino. Un po' scomodo da queste parti ma per la pace si fa questo e altro.
Il Global Orgasm Day 2007, giunto alla seconda edizione, rispetto allo scorso anno chiede un piccolo sforzo in più a chi "si sacrificherà " per la causa comune: concentrarsi sulla pace nel mondo. Sì, proprio così. Doppia difficoltà : non solo riuscire a raggiungere l'apice del piacere alle 7 e 08 in punto (quindi calcolando in anticipo quanto dedicare esattamente ai preliminari e a tutto il resto) [... leggi ancora ]
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