18/12/2008
Time of the Assassins
Questa in realtà dovrebbe essere una recensione per il 2009, visto che l'album uscirà a gennaio e per adesso ne abbiamo ascoltate solo alcune anticipazioni. Ma chi è il protagonista? In sintesi, Nikolai Fraiture non è altri che il bassista degli Strokes. Il nuovo LP vede suonare come backing band i londinesi South, più le ospitate di Nick Zinner (Yeah Yeah Yeahs) e Regina Spektor. Le note stampa che lo introducono parlano di ampi riferimenti ai suoni di Neil Young, Franck Black, Leonard Cohen e The Kinks. A un primo ascolto delle tracce già disponibili, si tratta di un lavoro egregio, di quelli che non lasciano con facilità il lettore CD e che uniscono essenzialità e profondità. Punterei insomma sicuramente su Nickel Eye per una delle [... leggi ancora ]
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16/12/2008
Una vittoria importante anche grazie a voi.
RadioRock The Original (http://www.radiorock.to) ha vinto l'European Podcast Award per l'Italia come miglior podcast nella categoria "Professional" (stazioni radio, emittenti televisive, case editrici). L'annuncio al seguente
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RadioRock The Original è una webradio indipendente e autogestita: una giuria europea l'ha preferita a colossi blasonati come i podcast della RAI (Il Terzo Anello, Caterpillar, Il Ruggito del Coniglio), de La 7 (Otto e Mezzo di Ferrara e Armeni), di Radio DeeJay (Luciana Littizzetto, Fabio Volo, Trio Medusa e altri), di Radio 24, di Radio Capital e altri. Alla prima edizione dell'European Podcast Award hanno partecipato più di 750 podcasts da 11 Paesi europei.
RadioRock The Original propone [... leggi ancora ] Leggi
RadioRock The Original è una webradio indipendente e autogestita: una giuria europea l'ha preferita a colossi blasonati come i podcast della RAI (Il Terzo Anello, Caterpillar, Il Ruggito del Coniglio), de La 7 (Otto e Mezzo di Ferrara e Armeni), di Radio DeeJay (Luciana Littizzetto, Fabio Volo, Trio Medusa e altri), di Radio 24, di Radio Capital e altri. Alla prima edizione dell'European Podcast Award hanno partecipato più di 750 podcasts da 11 Paesi europei.
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16/12/2008
Holiday
Immaginate di mettere insieme Beirut e l'elettronica, e nello stesso tempo mixare con un bel po' di psichedelia. Ecco venire fuori, sospeso tra USA ed Europa, il progetto Alaska in Winter. In realtà c'è qualcosa in più all'interno di questa realtà, e si sente da subito, perché oltre al front man Brandon Bethancourt AIW comprende a vario titolo anche lo stesso Zach Condon Heather Trost (A Hawk and a Hacksaw), Hari Ziznewski (Rap). Insomma, una sorta di superformazione, che si mette però al servizio di suoni meno malinconici di quelli a cui Beirut ci aveva abituato. I Balcani che strizzano l'occhio una dance leggera leggera, se vogliamo, che potrà deludere qualcuno, ma meravigliare altri. Un suono lieve, adatto a un viaggio sotto un cielo [... leggi ancora ]
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14/12/2008
Obama, assumilo subito!
Stavolta il mittente non è uno qualsiasi, ma il signor Erich Reed Boulder, classe 1958, in arte Jello Biafra. Anima del movimento punk, una delle colonne della cultura West Coast dell'ultimo trentennio, Jello ha ripreso lo spirito del '79 - vi ricordate quando prese il 3% nelle elezioni a sindaco di San Francisco spendendo solo 400 dollari per la campagna? Proponendo che gli uomini d'affari andassero in giro vestiti da clown e altre cose più serie come le elezioni popolari dei poliziotti? Bè, ecco, quello spirito non è mai morto, Jello Biafra ha ripreso in mano la matita e, spremendosi ben bene, ha tirato fuori una serie di suggerimenti che prendono corpo in una lettera aperta al presidente eletto Barack Obama .
Cosa c'è in [... leggi ancora ]
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14/12/2008
The Order Of The False Eye
Non è che a me il death-metal faccia impazzire, lo trovo un genere per giovanotti un po' su di ferormoni, ma in questo caso faccio volentieri un'eccezione. Uno, perché i signori Gigan uniscono potenza di suono a precisione ritmica - insomma, je l'ammollano come se diceva anni fa a Roma; due, perché vengono da Tampa, Florida, dove solo ad agitarsi così si perdono venti chili a brano, quindi fate un po' il conto dell'energia che ci vuole. Tre, e questa per me è la cosa più importante, questi satanassi aggiungono al genere un tocco nuovo, la fantascienza, favoleggiando nei testi di mondi oscuri, di battaglie astrali e quant'altro. Così io mi ritrovo a sentire quasi gli strepiti di turbine iperluce, ad annusare la fragranza degli oli [... leggi ancora ]
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13/12/2008
Quando l'alluvione.
Quando l'alluvione ci riporta indietro nel tempo. Non sono passati molti anni, in fondo. Da quando il tempo si annodava con il cielo. Ed il tempo era quello dei giorni che passavano, ma anche quello bello o brutto che cambiava il corso di una stagione agricola e quindi del maggiore o minore benessere di tante famiglie.
Le città non avevano ancora regalato il senso di onnipotenza a tutti, rimaneva solo ai giovani, bisognosi di esso se non altro per provare ad emergere. Le città non erano ancora divenute il supermarket dei sogni, sempre aperto e pieno di apparenti offerte strepitose. Insomma la vita era legata all'"ambiente", come diciamo oggi. E lo rispettavano. Altro che se lo rispettavano, l'"ambiente". Non a parole, come noi, [... leggi ancora ] Leggi
Le città non avevano ancora regalato il senso di onnipotenza a tutti, rimaneva solo ai giovani, bisognosi di esso se non altro per provare ad emergere. Le città non erano ancora divenute il supermarket dei sogni, sempre aperto e pieno di apparenti offerte strepitose. Insomma la vita era legata all'"ambiente", come diciamo oggi. E lo rispettavano. Altro che se lo rispettavano, l'"ambiente". Non a parole, come noi, [... leggi ancora ] Leggi
11/12/2008
Bless You
Quando il dub e l'elettronica producono una sintesi egregia: è il caso dell'album di debutto dei dj danesi T.O.M. e Buda che, insieme con una quantità di collaboratori e sodali, danno vita a un lavoro estremamente vario e godibile. Da ritmi da ballo, un trip-hop niente affatto scontato, a momenti meditativi e lirici che si aprono su orizzonti ambient. Non mancano però sapienti tocchi dark, che ci colpiscono quando meno ce lo aspettiamo: accade per esempio in una soave quanto inquietante ninna nanna intonata in italiano. Un disco atipico, minimale e nello stesso tempo compendioso, in linea con il ritmo dell'oggi e dunque nevrotico quanto basta, e nello stesso tempo flemmatico ed evocativo. Una rarità, coi tempi che corrono.
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09/12/2008
il 12 dicembre spegni la TV
Spegnere la TV per un giorno per poterne riaccendere una piena di contenuti e d'informazione, sembra essere questa la proposta del “comitato spegnilatv†che ha promosso questa iniziativa in concomitanza con lo sciopero generale proclamato dalla CGIL contro l'azione economica del governo per il 12 dicembre. Una concomitanza che pare voler far torto allo sciopero, laddove l'informazione televisiva sarebbe essenziale in una giornata di mobilitazione. Ma proprio contro il modo di fare informazione distorto che ha la TV che si inserisce la proposta di questo comitato, l'informazione più puntuale sulla giornata non passerà per il piccolo schermo, ma prenderà altre strade, la radio, internet e i giornali.
L'idea è [... leggi ancora ] Leggi
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09/12/2008
Black Ice
Questo lavoro fa schifo…..Il nuovo lavoro dei Cure fa schifo….. Questo sarebbe il giudizio se cercassimo in un album degli AC/DC o dei Cure nuovi modi per usufruire o interpretare la musica del diavolo, la nostra musica. Ma la domanda che mi pongo è questa: Perché nel jazz diamo per scontato che esistano gli standards, ovvero un riff o un giro armonico ben conosciuto, e nel Rock non possono esistere gli standards ? Perché allora se Young&Young o Mr Smith fanno sempre lo stesso lavoro con lo stesso riff diciamo: Che palle ancora la stessa minestra…… Questo è uno standard ragazzi !!! Questo e il Rock’n’roll, ed è oramai uno standard. E sono standard che verranno ascoltati da milioni di persone, che molto probabilmente [... leggi ancora ]
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07/12/2008
Non solo Seeds
Confesso che l'INIT – il locale romano sulla via Casilina vecchia – mi è sempre piaciuto molto, una specie di garage con un anticamera bar, un palco ad una bella altezza per farti sentire vicino ai musicisti quanto basta, un'acustica accettabile, ma l'altra sera, era il 4 dicembre, mi sono divertito anche per i concerti che vi si sono tenuti.
Gli head liners erano i californiani Seeds con un introverso Sky Saxon a farla da padrone, insieme agli altri cinque componenti della band ancora attiva e in tour. In efgfetti il concerto, molto seguito ed applaudito, si è aperto con la storia di Sky che ha raccontato di quanti chilometri facciano guidando e guidando, guidano, suonano e dormono e poi si riparte, sempre guidando. [... leggi ancora ] Leggi
Gli head liners erano i californiani Seeds con un introverso Sky Saxon a farla da padrone, insieme agli altri cinque componenti della band ancora attiva e in tour. In efgfetti il concerto, molto seguito ed applaudito, si è aperto con la storia di Sky che ha raccontato di quanti chilometri facciano guidando e guidando, guidano, suonano e dormono e poi si riparte, sempre guidando. [... leggi ancora ] Leggi
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