Cerca tra i 5477 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Articoli firmati da Bookworm - Rimuovi il filtro

02/10/2012

Il Golem di Praga – Leggende ebraiche del Ghetto

Questo libricino, pubblicato nel 2005 dall’editore ceco Vitalis e tradotto da Daniela Fecchio, è stato evidentemente pensato come souvenir, tanto che il nome dell’autore è stato dimenticato nella traduzione, o forse semplicemente l’autore ha preferito restare anonimo. Ma la qualità del prodotto è tutt’altro che dozzinale. Intanto l’aspetto fisico: è stampato su carta abbastanza pesante, quella un poco giallina, porosa, che ha un buon odore; è rilegato bene, come gli editori italiani legano i libri con la copertina rigida, sono pochi che mettono tanta cura anche nei libri in brossura; ha una sopracoperta in carta lucida satinata, che copre una copertina comunque colorata e con il titolo; è corredato di molte illustrazioni in [... leggi ancora ]

Leggi
21/09/2012

Donne a Oriolo Romano tra età moderna e contemporanea

Questo volume, a cura di Roberta Ferrini, edito da Ghaleb Editore (€ 15, pp.127), è il terzo dei Quaderni di Oriolo Romano, collana fondata da Enrico Guidoni e nata dalla collaborazione tra il Comune di Oriolo e il Museo della Città e del Territorio. Questo volume è nato in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dalla fondazione del paese, con l’intento di ricostruirne la storia al femminile, poiché nella storiografia ufficiale di Oriolo le donne compaiono solo come dati anagrafici, madri e consorti, buone alleanze per le nobili famiglie dei Santacroce (Giorgio III Santacroce, signore di Vjano fu il fondatore di Oriolo) e degli Altieri, feudatari di Oriolo, Vjano e Monterano dopo la tragica estinzione dei Santacroce.
[... leggi ancora ]

Leggi
07/09/2012

Hobberdy Dick, K. M. Briggs 1955

Katherine M. Briggs (1898 – 1980) è stata una grande studiosa del folklore inglese. Il padre era una acquarellista specializzato in paesaggi scozzesi, e raccontava spesso alle figlie le favole e le leggende che raccoglieva nei suoi viaggi per dipingere. Katherine si laureò a Oxford con una tesi sul folklore nella letteratura sotto il regno di Giacomo I (1603-1625), un traguardo difficile da raggiungere per una donna in Inghilterra a quell’epoca. Cominciò a scrivere drammi, soprattutto per uso familiare, e a studiare le varie tradizioni del folklore inglese. Il suo primo libro, pubblicato nel 1953, fu uno studio sulle fate: The Personnel of Fairyland; in seguito pubblicò molti studi sulle tradizioni, le fate e folletti britannici, [... leggi ancora ]

Leggi
20/07/2012

Cosa tiene accese le stelle

di Mario Calabresi (Mondadori, 2011, € 12). “Eppure il passato è il libro più interessante che si possa leggere.” Una frase da un’intervista a Franca Valeri, ultranovantenne, che lamenta una cosa sola dei giovani, che mancano di memoria, e si giustificano con una frase terribile e disarmante: “Non ero ancora nato”.
Questa intervista, non a caso, è la prima del libro, che è una ricerca di quanto ci sia o meno di giustificato e giustificabile nell’universale scoramento e sfiducia nel futuro, il futuro del mondo, dei giovani, delle istituzioni. L’autore, nella sua qualità di direttore de “La Stampa”, viene quotidianamente sommerso da lettere di giovani e genitori di giovani ed educatori di giovani delusi e [... leggi ancora ]

Leggi
02/07/2012

Si chiama Francesca, questo romanzo.

Di Paolo Nori, Marcos y Marcos 2011, € 14,50.
Marcos y Marcos è un editore che mi piace; mi piacciono le copertine, mi piacciono i caratteri grandi, mi piace la rilegatura solida, i prezzi ragionevoli, e soprattutto quando mi sono lasciata tentare da una copertina o una quarta o un incipit di un autore che non conoscevo non sono mai rimasta delusa. Quindi quando mi trovo in uno dei tanti megastore che dividono i libri per editore, l’angolino di Marcos è il primo dove vado a scartabellare.
Il risvolto di copertina che mi ha sedotto questa volta è stato questo: “Paolo Nori, che è nato a Parma nel 1963 e abita a Casalecchio di Reno, non sa mai cosa scrivere in queste note di copertina dove dovrebbe far finta di non essere [... leggi ancora ]

Leggi
25/06/2012

Borgo Propizio

Borgo Propizio di Loredana Limone (Guanda 2011 € 16,50)
Un libro che mi ha sorpreso; non che sia particolarmente strano, originale, eversivo o provocatorio. Anzi. Quello che sorprende è proprio il fatto che è un romanzo d’esordio di una mia quasi contemporanea (classe ’61), scritto in questi anni, ed è incredibilmente normale, scritto in un ottimo italiano che fa bene a leggerlo (mi ha fatto rendere conto più del solito di quanto si sia imbastardita la nostra lingua e soprattutto la nostra grammatica) piacevole, solare, con il lieto fine; insomma, un romanzo classico scritto per il piacere di scriverlo. La storia è semplice, un piccolissimo borgo semiabbandonato in una campagna non specificata, con le rovine di un castello, [... leggi ancora ]

Leggi
08/06/2012

Dracula

Non ho visto né letto le recenti saghe di vampiri, e la scelta di leggere adesso Dracula di Bram Stoker è dovuta a due motivi; primo, che si svolge in parte nel luogo dove stiamo per andare a passare una vacanza, e secondo, e soprattutto, perché è un ottimo libro da leggere insieme a voce alta; è stato scritto nel 1896, un periodo in cui la lettura era anche una cosa condivisa, un modo di stare insieme, magari qualcuno leggeva per altri che intanto facevano qualche lavoro manuale. Bram Stoker era irlandese, ma lavorava nel prestigioso Lyceum Theatre di Londra come direttore amministrativo, e come assistente personale del grande attore Henry Irving. Per arrotondare lo stipendio scriveva romanzi d’avventura. A quell’epoca erano di moda [... leggi ancora ]

Leggi
24/05/2012

Torino anni '50

Il libro è “I ragazzi di Via Po, 1950-1961, Quando e perché Torino ritornò capitale”, di Aldo Cazzullo, Mondadori 1997. E’ pieno di notizie interessanti, e di spunti di riflessione, dallo sviluppo delle edizioni Einaudi agli inizi di Edgardo Sogno. E anche tanta storia della Fiat, sotto la direzione del presidente Valletta. Vi riporto quasi integralmente un capitolo, per renderci conto dell perché tante persone si impuntino oggi sulla difesa dell’articolo 18.
“A metà degli anni Cinquanta, la condizione degli operai Fiat () è la migliore d’Italia. () Un operaio di terza categoria guadagna () l’80 per cento in più del minimo contrattuale. La Mutua aziendale lavoratori Fiat assiste 182mila persone tra iscritti e [... leggi ancora ]

Leggi
11/05/2012

Fruttero e Lucentini, Il significato dell’esistenza

“Del resto lo zio di Agamennone, Tieste, non sapeva anche lui che ingannando suo fratello Atreo con la propria cognata Erope avrebbe dovuto aspettarsi il peggio?”… “tutti sapevano fin dal principio come sarebbe andata a finire, ma in quella programmata marcia alla catastrofe, tra piani demenziali e connubii contro natura, perfide lusinghe e presentazione di mostruosi “pacchetti”, tutto continuò come se nessuno sapesse o volesse farci niente. Che altro dedurne se non che Eschilo, ispirato da Cassandra (il cui grido agghiacciante si spiega così anche meglio) modellò la sua Orestiade sulle vicende del nostro centrosinistra?”
Queste considerazioni non sono così recenti come si potrebbe pensare, sono state date alle stampe [... leggi ancora ]

Leggi
20/04/2012

L'intransigente

Maurizio Viroli, L’intransigente; Bari, Laterza, 2012; € 15. Un libro che fa pensare, e ci chiama in causa in prima persona.
L’autore analizza l’abitudine storica degli Italiani a transigere un po’ su tutto, e gli effetti deleteri che questa abitudine ha avuto sulla storia del nostro Paese. Certo, com’è ovvio, viene evidenziata la responsabilità dell’educazione cattolica, una morale basata sulla confessione che porta all’assoluzione dei peccati, o addirittura l’acquisto in moneta delle indulgenze. Come si fa a instillare la rettitudine, la coerenza, il senso di responsabilità e il disprezzo per il peccato, quando si offre contemporaneamente un modo così facile di lavare via ogni responsabilità? Come si legge già [... leggi ancora ]

Leggi
X