Cerca tra i 5477 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

21/03/2016

Commontime

Quando ero piccolo amavo vedere una delle prime trasmissioni dedicate ai cartoni animati. Si chiamava Gulp! Fumetti in TV, ed il mio personaggio preferito era un buffo investigatore privato che si chiamava Nick Carter. Insieme ai fidi Patsy e Ten era sempre capace di smascherare le malefatte del suo acerrimo nemico: il maestro del travestimento Stanislao Moulinski. I fratelli Peter e David Brewer da Sunderland, attivi da un decennio sotto il nome di FIELD MUSIC, mi ricordano un po' il simpatico Moulinsky nel loro essere ironicamente abili trasformisti. ma con una differenza sostanziale, perchè i due non fanno nulla per nascondere i loro travestimenti, rendendoci liberi di scoprirli a mano a mano che procediamo nell'ascolto delle loro [... leggi ancora ]

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18/02/2016

The Catastrophist

Alzi la mano chi avrebbe ancora scommesso un centesimo su un ritorno in grande stile dei TORTOISE. Troppo deludenti le ultime prove discografiche di una band tra le poche davvero significative negli ultimi decenni. Il gruppo, soprattutto negli ultimi due lavori (It's All Around You del 2004 e Beacons Of Ancestorship del 2009), sembrava davvero allo sbando, musicisti troppo ripiegati ad insistere su un certo manierismo che ormai aveva ben poco delle felici sperimentazioni di inizio carriera, e un suono divenuto quasi scontato, una specie di jazz-rock-lounge, cercando di non usare il termine fusion, perfino troppo dispregiativo per la band di Chicago. Doug McCombs, John McEntire, John Herndon, Dan Bitney e Jeff Parker con il loro settimo [... leggi ancora ]

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01/02/2016

Dark Matter/Dark Energy

THE MEMBRANES sono un gruppo formato agli albori degli anni '80 dal bassista John Robb. Rimasero attivi dal 1981 al 1989, incidendo 6 album ed una manciata di singoli ed EP. Il loro era un art-punk interessante e spigoloso, arguto e scazzato, ma non privo di una spiccata componente pop. La loro produzione fu varia e qualitativamente superiore alla media, ma riuscirono a catturare solo lo status di gruppo di culto e l'ammirazione di una piccola fetta di pubblico tra cui, fortunatamente, c'erano anche alcuni personaggi di un certo rilievo per la storia del rock tra cui John Peel, Mark Stewart e Steve Albini, che produsse il loro penultimo album in studio Kiss Ass... Godhead! del 1988. Dopo lo scioglimento del gruppo, Robb si [... leggi ancora ]

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22/01/2016

I Abused Animal

Se avete lo stomaco debole, il consiglio è quello di fuggire da questo disco a gambe levate, ma se riuscite ad usare la curiosità come leva, avrete l'opportunità di scoperchiare un vero e proprio vaso di Pandora, un mondo ammaliante, la cui atmosfera riesce a trasportare in uno stato mentale completamente differente. HEATHER LEIGH nasce nel West Virginia, ma si trasferisce presto a Houston dove già da piccola mostra uno straordinario interesse verso la musica, sperperando tempo e soldi in vari negozi di dischi.

Un'infanzia difficile la sua, il patrigno è un uomo violento ed irascibile (la Leigh lo descrive come un vero tiranno), e le violenze subite hanno, come prevedibile, un forte impatto sulla sua psiche e sulla [... leggi ancora ]

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08/01/2016

LE CLASSIFICHE DI RADIOROCK THE ORIGINAL 2015

Come consuetudine pubblichiamo la classifica dei migliori album usciti nel corso dell'anno. Un grazie va anche a tutti i nostri ascoltatori che hanno partecipato inviandoci le loro preferenze. La nostra radio è anche la vostra radio.

CLASSIFICA FINALE UFFICIALE DI RADIOROCK.to THE ORIGINAL DEI MIGLIORI ALBUM 2015


PRIMO POSTO:
SUFJAN STEVENS - Carrie & Lowell

SECONDO POSTO:
COURTNETY BARNETT - Sometimes I Sit And Think, And Sometimes I Just Sit

TERZO POSTO:
RYLEY WALKER - Primrose Green
SLEAFORD MODS - Key Markets

QUARTO POSTO:
BATTLES - La Di Da Di
FATHER JOHN MISTY - I Love You [... leggi ancora ]

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19/11/2015

Illegals In Heaven

La storia del rock in Australia è sempre stata estremamente affascinante per il suo essere costantemente in bilico tra il rock più elementare e grezzo (le prime cavalcate punk dei The Saints e dei Radio Birdman negli anni '70), la psichedelia dei grandi spazi aperti, e brillanti intuizioni pop. Negli anni '80 ci fu un vero e proprio boom della musica australiana, con etichette come Citadel, Mushroom o Greasy Pop, e band come Died Pretty, The Moffs o Lizard Train, per non parlare dei nomi più conosciuti come The Celibate Rifles, The Church o i Birthday Party di Nick Cave. Tutte queste molteplici influenze sono state ben assorbite da un quartetto proveniente da Brisbane chiamato BLANK REALM e formato da tre fratelli veri (Daniel, Luke [... leggi ancora ]

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03/11/2015

Fertile

C'è una rivista di riferimento per il movimento musicale britannico, si chiama The Wire. Ogni quattro mesi, i lettori del mensile trovano allegato alla rivista un CD chiamato The Wire Tapper: una specie di antologia del meglio della musica underground proposta dal magazine. The Wire è stato anche il magazine sulle cui pagine è stato codificato il concetto di post-rock in un famoso articolo  di Simon Reynolds nel maggio del 1994. Il post-rock di Reynolds era quello tipicamente britannico dell'epoca, ed associato a band come Bark Psychosis, A.R. Kane e Disco Inferno e a label come la Too Pure. Solo successivamente il termine è stato allargato facendo confluire suoni e band estremamente diverse come Tortoise, Slint, Mogwai, [... leggi ancora ]

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12/10/2015

Un regista che sa "filmare" l'Anima

Oltre alle cose belle che ho letto un po' dappertutto su siti web e giornali specializzati riguardo al film di Giuseppe M. Gaudino "Per Amor Vostro" presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia di quest'anno, riguardo alla poetica della storia, la grande interpretazione di Valeria Golino, le splendide musiche di Epsilon Indi, c'è una cosa che mi è arrivata molto forte quando pochi giorni fa sono andato finalmente a vedere questo film: Giuseppe M. Gaudino dà prova, una volta di più, di essere in grado di "filmare l'Anima".
La paura, le angosce, le preoccupazioni, ma anche la gioia e l'amore, non vengono narrate; lo spettatore le vede, ha un confronto con esse, i sentimenti risuonano nello spettatore attonito. Non dico [... leggi ancora ]

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09/08/2015

9 agosto: Nagasaki conosce l'Inferno

“Abbiamo usato la bomba atomica contro coloro che ci aggredirono proditoriamente a Pearl Harbor, che torturarono i prigionieri di guerra americani, che violarono tutte le leggi internazionali… Abbiamo usato la bomba atomica per abbreviare il conflitto… La useremo ancora, solo la capitolazione del Giappone ci fermerà… Sulle nostre spalle grava una responsabilità immensa. Ringraziamo Dio di essere noi, e non il nemico, a doverla sopportare. E preghiamo Dio di illuminarci nell’uso di questo strumento secondo le Sue intenzioni.” (Harry Truman, presidente degli Stati Uniti d'America)

Alle 09:50 del 9 agosto 1945 Bockscar, la fortezza volante che trasporta la bomba atomica al plutonio destinata a distruggere la seconda [... leggi ancora ]

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18/07/2015

The Who Hits Hyde Park

Sono le 20:20 in punto del 26 giugno 2015, ho messo piede sul prato di Hyde Park dalle 13:00 minuto più minuto meno. Ho già visto Gaz Coombes, Johnny Marr, i Kaiser Chiefs e Paul Weller esibirsi su quel palco talmente enorme che riesce a rendere piccoli perfino dei giganti come gli Who (anche se in realtà Roger Daltrey è tutt'altro che un gigante con i suoi 168 cm...), ma sono totalmente impreparato alla fortissima scarica di brividi che sembra attraversare ogni parte del mio corpo quando Pete Townshend attacca con il riff kinksiano di I Can't Explain. Un'emozione talmente forte che quando parte il ritornello faccio fatica a cantare, quelle emozioni che non riusciva a spiegarsi nemmeno il diciannovenne Townshend quando metteva sul piatto [... leggi ancora ]

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