Cerca tra i 5489 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

19/09/2014

Ben trovati, Radiorockers!

Ho dovuto io stesso contare gli anni con le dita delle mani: 2006, 2007, 2008, per verificare quanto fosse vero quello che era scritto ieri sull’home page della nostra radio, e non ci sono dubbi, sono nove stagioni di musica e contenuti su www.radiorock.to.
Scontato se vi dico che mi sembra impossibile, ma potete crederci. Impossibile perché non potevo immaginare che il modello di ascolto della musica potesse diventare così fortemente internet-centrico, tanto da superare la nostra stessa idea di podcast. Noi infatti, come ben sapete, partiamo con in mente la Radio, quella che parla e propone, una radio senza diretta ma che si aggiorna costantemente attraverso le news, il blog ma soprattutto le sue trasmissioni. Questa radio la [... leggi ancora ]

Leggi
09/06/2014

The Ex e Roy Paci al Parco delle Energie

Qual è il significato del Punk nel secondo decennio del terzo millennio?
Quanto è rivoluzionaria una risata anarchica?
A queste e ad altre domande hanno risposto gli olandesi The Ex insieme a Roy Paci venerdì scorso a Roma, nell'ambito del festival Match & Fuse che si è svolto al Parco delle Energie ex-Snia.

Le coordinate
Parco delle Energie, ex-Snia Viscosa, storico CSOA di Roma sempre in fermento e pieno di belle attività.

Match & Fuse, una rete europea per lo scambio di spazi e opportunità per suonare, che organizza un festival internazionale giunto alla III edizione di Roma, dopo quelle di Londra e Oslo.

The Ex, collettivo olandese che quest'anno compie 35 anni di attività (e 139 releases [... leggi ancora ]

Leggi
07/05/2014

Champagne Holocaust

È possibile ascoltare un gruppo sgradevole, politically incorrect, disordinato, anarchico, malato, sghembo - nell’accezione peggiore del termine - e rimanerne entusiasmati a tal punto da voler riscrivere a causa loro la Playlist dell’anno appena trascorso? Ebbene sì! È quello che mi è successo all’ennesimo giro di questo “Champagne Holocaust” che proprio non ne vuol sapere di allontanarsi dalla puntina del mio piatto…
Loro si fanno chiamare The Fat White Family ed hanno in un outsider autarchico come Mark E. Smith (leader dei Fall) e nella furia espressionista dei Birthday Party alcune delle loro principali influenze; vengono dal sud di Londra ma si tratta in realtà un gruppo multietnico, capitanato dal cantante Lias [... leggi ancora ]

Leggi
29/04/2014

Do To The Beast

Devo essere sincero, quando ho saputo che dopo le varie peripezie, più o meno riuscite seppur positive come Twilight Singers e Gutter Twins, Greg Dulli aveva deciso di riprendersi l’identità che più di ogni altra gli si addiceva, ovverosia The Afghan Whigs…ho avuto uno strano moto di felicità nel cuore. Sì perché probabilmente i Whigs sono stati il mio gruppo preferito dell’era grunge: quello che veniva da Cincinnati e non da Seattle, quello cui piaceva spesso e volentieri sotterrare l’ascia di guerra o contaminarla con il verbo soul ed i venti Motown provenienti dalla città delle automobili, molto più vicina alla loro città natale rispetto alla Emerald City.
Il mio elettrocardiogramma era andato talmente fuori scala [... leggi ancora ]

Leggi
03/03/2014

Blood Donation

Ammetto che non è facile perdonare una copertina così: la nostra eroina ritratta come Rick Wakeman al centro della terra (che Dio ce ne scampi e liberi), intorno a lei una scenografia da B-Movie di fantascienza anni '70, una Gibson bianca in mano ed una delle sue proverbiali (ed inguardabili) palandrane addosso. Ma cercherò di farlo, in primis perché ho sempre avuto un debole per Wildbirds & Peacedrums (di cui Mariam Wallentin è voce e metà), poi perché il vinile bianco ed il cd incluso sono riusciti a migliorare in qualche modo la drammatica situazione del packaging.
La coppia nella vita e sul palcoscenico Andreas Werliin e Mariam Wallentin ha saputo conquistarmi da subito: l'approccio tanto scarno quanto nuovo dei due studenti [... leggi ancora ]

Leggi
24/02/2014

Innocence

Avevo lasciato i tre barbuti fratelli nella loro fattoria in Virginia chiedendomi come stessero trascorrendo il tempo. Beh, non sono mai rimasti con le mani in mano, prima hanno fatto uscire un 7' intitolato Heat Leisure per l'italiana Bronson Produzioni, poi si sono lanciati nella produzione di un curioso documentario dove insieme agli amici Greg Fox (Guardian Alien, Liturgy) e Steve Strohmeier (Arbourteum, Beach House) hanno riarrangiato a mo' di jam session all'aperto le tracce del 7' immortalando poi il tutto nel documentario Heat Leisure Film, presentato nell'aprile del 2013 al Chicago International Music and Movies Festival.
Ma sapevo e speravo anche che nella suddetta fattoria i miei cari Jennings, Van and Lain Carney stavano [... leggi ancora ]

Leggi
04/02/2014

Sometimes Too Much Ain’t Enough

Nel film The Commitments, diretto da Alan Parker, c'è una famosa frase con cui Jimmy Rabbitte, (il manager del gruppo che da il titolo al libro/film) cerca di convincere i musicisti da lui raccolti nei modi più disparati, a diventare fervidi adepti del culto della soul music: “Gli Irlandesi sono i più negri d'Europa, i Dublinesi sono i più negri di Irlanda e noi di periferia siamo i più negri di Dublino, quindi ripetete con me ad alta voce: "Sono un negro e me ne vanto!" E se a qualcuno allora poteva sembrare strano, ma non più di tanto in realtà, di trovare (sia pure sugli scaffali di una libreria o al cinema) un gruppo a Dublino che voleva diffondere alle masse il verbo del soul, cosa si può pensare di un gruppo formato da 7 [... leggi ancora ]

Leggi
27/01/2014

Stephen Malkmus - Wig Out At Jagbags

Chiusa definitivamente, con più o meno velate critiche da diverse parti, la parentesi della clamorosa reunion dei Pavement con un tour che ha toccato anche il suolo italico, Stephen Malkmus si rigetta a tempo pieno nei suoi progetti solisti e pubblica il suo sesto album, ancora una volta accompagnato dai fidati Jicks.
Wig Out At Jagbags, titolo la cui espressione deriva dal dialetto di Chicago e può essere tradotta come “far perdere il controllo allo sbruffone”, è stato ideato e composto tra Portland e Berlino, dove per esigenze artistiche della moglie si è trasferito con la famiglia negli ultimi due anni, e registrato in una fattoria nelle Ardenne assieme ai compagni di sempre, con un nuovo batterista (Jake Morris) a sostituire [... leggi ancora ]

Leggi
07/01/2014

Steve Mason - Monkey Minds in the Devil’s Time

La Beta Band è stata forse la più grande band incompiuta proveniente dal Regno Unito. Quattro musicisti dal talento sopraffino, capaci di influenzare decine di gruppi (chi ha detto Blur?), bizzarri quanto basta per mandare alle ortiche tutte le aspettative che in loro erano riposte dopo la pubblicazione dei primi 3 seminali EP tra il 1997 e il 1998. Infatti, dopo altrettanti lavori su lunga distanza, il primo rinnegato, il secondo giudicato incompleto e il terzo a dire il vero piuttosto deboluccio, nel 2004 arriva l’inevitabile scioglimento che porta il former member Steve Mason dentro un tunnel depressivo dal quale oggi sembra uscito definitivamente con la pubblicazione del nuovo lavoro solista: Monkey Minds in the Devil’s Time.
[... leggi ancora ]

Leggi
02/01/2014

Le classifiche di RRTO! - Warning: è un sacco di roba!

Care amichette e cari amichetti di RadioRock.TO The Original, dopo aver ascoltato le due trasmissioni fiume del 31 dicembre dell'anno scorso e del 1 gennaio di quest'anno, ore e ore di ottima musica, possiamo comprendere come abbiate la testa un po' intronata. Così, per rendervi la vita facile (oh come ne abbiamo tutti bisogno!) e perché possiate conservare per sempre a imperitura memoria tutti i nomi e tutti i dischi dell'anno appena trascorso, ve li riepiloghiamo qui sotto.
Dapprima il classificone complessivo di RRTO e delle sue ascoltatrici/ascoltatori, poi quelle individuali. Il classificone è ottenuto molto semplicemente sommando il numero di menzioni ottenute da ciascun artista nelle classifiche sia dei podcasters sia degli [... leggi ancora ]

Leggi
X