Torniamo sul tema del diritto all'autodeterminazione terapeutica. L'articolo, a firma di Anna Tarquini, è comparso una decina di giorni or sono su L'Unità.

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Eluana forse ce la farà a morire. Ci sarà un nuovo processo e il giudice, questa volta, potrà dare l’ok a staccare la spina senza il timore della galera, senza che nessuno la chiami eutanasia. Quindici anni di tormento e soprattutto di delusioni. Ma ieri la Corte di Cassazione ha dato la spallata che tutti si aspettavano. Ha detto che no, il rifiuto delle terapie non può essere scambiato per eutanasia (che è poi il [... leggi ancora ]

Dedicato a coloro i quali pensassero che la deriva noise-prog-funk dei Mars Volta fosse irreversibile: eccovi una notizia, Omar Rodriguez Lopez, anima del più fantasmagorico gruppo rock di questi ultimi anni, sa divertirsi mischiando gli stili, sfiorando in alcuni casi anche il free jazz. E' certamente questo un esperimento a margine dell'avventura musicale più innovativa e importante, ma non di meno un discone di quelli veri, in cui figurano ispirazione, grandi arrangiamenti, momenti riflessivi e tirate di quelle serie. Per chi - e ce ne sono - poco digerisse i Mars Volta, l'occasione ideale per imparare l'abc propedeutico al gruppo, e arrivare pian piano a sonorità più estreme. Per il sottoscritto, comunque, [... leggi ancora ]

... dà fastidio lo stesso. Per ora grava sulla Pianura Padana, e qualcuno ne sta analizzando la natura. Tra Repubblica e meteorologi, ecco di cosa si tratterebbe:

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Perdonami Franzini se dirò qualcosa di cattivo sulla tua fidanzata musicale, ma purtroppo la nuova P.J. sta alla vecchia come il P.D. sta al Black bloc. Dico purtroppo, perché le precedenti performances di sorella Polly Jane erano a mio avviso state tutte memorabili: chi dice che sister P.J. non  avesse  l'ormone, almeno negli anni '90, si sbaglia di grosso: l'amica cantava a squarciagola dei suoi dolori di capa e di qualcos'altro, ricordo un Dry e un C'mon Billy che grondavano letteralmente sesso e con quella voce aspra e dissonante e gli arrangiamenti essenziali erano rock allo stato puro. Erano. Perché stavolta P.J., sarà per il nuovo look da ragazza per bene, sarà perché è più adulta e [... leggi ancora ]

Novità assai stimolante, che riporta alla memoria un post-rock molto simile a quello delle Violent Femmes, citate in uno dei brani - "me ne sono andato a sentire un concerto delle VF..." e parafrasate in uno dei titoli, I hear the train. Ritmi essenziali, veloci, aspri ed evocativi per una novità magari non particolarmente innovativa ma senz'altro suggestiva da ascoltare. Da consigliare a tutti quelli che sentono musica sul lettore mp3 andando in autobus: vi ritroverete a muovervi a tempo senza nemmeno accorgervene... ;-)

Sono passati ormai 14 anni da quando la Real World stampò questo straordinario album. Loro, Rossy, sono un progetto che vive ancora, con testa e piedi ben radicati in un paese magico ed estremamente compesso e variegato: il Madagascar. Melodie a metà tra Africa, India e Polinesia, un meltin' pot che strega con ritmi che ti spingono a muoverti anche se non vuoi. Un disco da ascoltare per riconciliarsi con la vita, commuoversi ed esaltarsi con le mille atmosfere evocate dal mescolarsi di pochi, ma efficaci accordi di chitarra e fisarmonica, e soprattutto da un impasto vocale da far venire i brividi. Per gli appassionati di musica etnica, e per tutti gli altri.

Ecco le proposte di Nuova Ecologia per una Finanziaria che sia in grado di progettare un ambiente sostenibile. Chi vuole può inviare una mail .

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CO2. Aumento dell’obiettivo annuale degli interventi volti a ridurre le emissioni di CO2, fissato dal Dpef a 70 milioni di tonnellate, fino alla misura di 98 milioni di tonnellate, per garantire il rispetto dei parametri del protocollo di Kyoto.

Fondo per Kyoto. Aumento della dotazione del Fondo per l’attuazione del protocollo di Kyoto, prevedendo che almeno l’80% delle azioni finanziate con questo fondo [... leggi ancora ]

Una vera e propria pietra miliare del San Francisco sound, poco prima che l'aeroplanino Jefferson, sull'ala del suono lisergico abbandonasse l'atmosfera diventando astronave. A ben ascoltare, in Bark c'è tutto: la sperimentazione dell'epoca - Never argue with a German if you're tired -  le ballads - Third Week in the Chelsea - le oldies but goldies - When the earth moves again - e il primo funk - Pretty as you feel. Su tutto la chitarra di Jorma Kaukonen, che insieme al suo amico Jack Casady scalda i muscoli per il progetto spin-off degli Hot Tuna e la voce mitica di Grace Slick, che in coppia con Paul Kantner è quella che più spinge sull'acceleratore psichedelico e astrale. Disco seminale come [... leggi ancora ]

Nuove e allarmanti notizie arrivano dagli esperti mondiali del clima. Stavolta, a essere sotto esame è il Nord Atlantico, e con risvolti insospettati. L'articolo che segue è tratto da La nuova ecologia.

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Gli oceani del mondo stanno assorbendo meno anidride carbonica. Una nuova ricerca sottolinea come ciò potrebbe portare a un'accelerazione del riscaldamento globale. Lo studio, durato 10 anni ed effettuato dai ricercatori dell'Università della East Anglia, dimostra che l'assorbimento di CO2 da parte dell'oceano Nord Atlantico si è dimezzato tra la metà degli anni 90 e il [... leggi ancora ]

Classe 1939, Daniel Viglietti è un monumento della nuova canzone latinoamericana. Uruguayano, politicamente impegnato da sempre a sinistra, amatissimo nel suo paese, dai primi anni '60 propone un genere coerentemente sempre in linea con se stesso: squarci di mondo descritti con pochi accordi di chitarra, una galleria di personaggi e situazioni che sono l'emblema di una realtà che ancora oggi qualcuno si ostina a definire come Terzo Mondo. Tropicos viene registrato nel 1972 a Cuba ed è un disco atipico, nel senso che Viglietti alterna ritmi tipici della sua produzione ad altri, che vanno invece a pescare nel vicino universo brasiliano e centroamericano. Ed ecco omaggi strabilianti alla salsa, alla samba e alla bossanova, [... leggi ancora ]