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REGALI DI NATALE

Di: il Bisbigliatore | 19/12/2011
E’ di nuovo il nostro momento, finalmente.
E’ un anno che aspettiamo
nascosti nella mente di ognuno di voi,
rifugiati in qualche cassetto segreto
che sapevamo si sarebbe aperto nuovamente.
Succede sempre…

Osserviamo il vortice che ci ruota intorno,
l’indaffarato e frenetico via vai di uomini e donne
che si ingegnano per farci belli,
per renderci affascinanti, per costringervi a desiderarci.
Le insegne urlano il loro lucente richiamo
sostenute dalle luminarie che mascherano le strade.
Le vetrine tentano di sedurvi
mostrandovi cose vestite di effimera bellezza,
aiutate da manichini magri e lascivi che ammiccano
e sussurrano il loro messaggio erotico,
promettendo felicità inesistenti.
Succede sempre…

Voi affollate le strade improvvisamente,
sbucando come tanti zombi
fuoriusciti dai cimiteri delle vostre vite annoiate.
Ci passate davanti freddolosi,
ci sfiorate ripetutamente sovrapensiero
ipnotizzati dalle luci e dai colori,
narcotizzati dalle consuetudini,
ossessionati dall’irresistibile richiamo dell’inutilità.
Senza accorgervi di chi vi cammina accanto,
senza degnare il prossimo nemmeno di uno sguardo,
avete occhi solo per noi,
avete mente solo per le nostre costose bugie.
Succede sempre…

Stavolta c’è anche qualcos’altro nell’aria;
una strana atmosfera sospesa,
una sensazione inquietante di incertezza
che chiamate crisi e che ha l’odore della paura.
Girovagate per le strade in pochi, come fantasmi smarriti;
perfino il traffico sembra languire,
ben lungi dal suo consueto e brulicante ruggito.
Dov’è lo schizofrenico arrembaggio,
dell’ultimo week end prima di Natale?
Forse preferite trovare rifugio nei Grandi Centri Commerciali.
Forse credete di essere al sicuro
sgomitando l’un l’altro nei nuovi templi del consumo.
Forse sperate di sentirvi vivi
apparendo dentro gli enormi contenitori del nulla
che replicano nella realtà la falsa verità della televisione.
Non temete, sapete bene che noi saremo li ad aspettarvi.
C’è ancora una settimana di tempo.
Noi siamo i Regali di Natale
e confidiamo nella vostra stupidità.
Succede sempre…


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