Dopo Flopenhagen
Il vertice è stato ribattezzato Flopenhagen. Di risultati se ne sono visti, infatti, pochi.
Come è già stato spiegato molto bene dai nostri Berlich e Nagni, non dovevamo aspettarci di più.
Obama non aveva il mandato del Senato, la Cina non può lasciare milioni di contadini nella povertà .
Nessuno, ricco o povero, crede nella decrescita felice.
E allora che rimane da fare?
Allora, ancora una volta, è il popolo, noi, che deve prendere la decisione migliore. Dobbiamo agire.
Il primo passo per l'azione è la conoscenza. La conoscenza passa attraverso chi sa, si è informato, e chi ancora è all'oscuro.
Noi sappiamo che il mondo non può reggere questi ritmi di depauperamento ed inquinamento.
Lo sappiamo perché lo abbiamo letto od ascoltato da chi ne sa più di noi. Siamo quindi già uno degli anelli.
Parliamone, scriviamone sui blog ed i social networks, diffondiamo.
Ma dobbiamo solo parlare di futiribili catastrofi?
No!! Anzi, più si parla solo di tragedie e più la gente non vuole ascoltare. Perché le tragedie non hanno lieto fine.
Dobbiamo costruire le alternative possibili.
Non possiamo aspettarci nulla di più dai governanti, legati ognuno ai rispettivi interessi nazionali.
Noi piccoli ed insignificanti possiamo cambiare la storia.
Con il nostro agire. L'inquinamento lo produciamo noi, sprecando.
Sprechiamo elettricità , lasciando lampadine accese inutilmente.
Sprechiamo petrolio usando ognuno una macchina per andare al lavoro.
Sprechiamo acqua, cibo, vestiti, regali, carta, calore.
Il nostro "stile" di vita è lo spreco.
Allora, dicevamo, dobbiamo allargare ai più questa consapevolezza. Insegnando ai più piccoli ed arginando i più grandi.
E dobbiamo batterci affinché tutti possano usufruire dell'energia necessaria.
Nessun paese povero vuole rimanere tale. Nessuno vuole dictat su quanto può e potrà consumare.
L'unica soluzione è Energia Rinnovabile di Massa. Energia pulita per tutti. E' ciò che dobbiamo chiedere a livello di massa ed è ciò che dobbiamo sviluppare a livello privato.
Slogan? Fino ad oggi, si.
Da domani dovranno essere fatti certi. Se no le cose andranno male...