Veleni di Stato
"Attenzione: non è storia passata, è il nostro presente. Le armi chimiche sono state progettate per essere immortali. Sono cancerogene e possono anche causare mutazioni genetiche. Ma soprattutto le armi chimiche sopravvivono a lungo nel terreno e nell'acqua, fedeli alla loro missione assassina: le migliaia di bombe che giacciono nel mare di Ischia, di Manfredonia, di Foggia, di Molfetta possono ancora uccidere. Eppure questo segreto è stato difeso con ogni strumento."
VELENI DI STATO. Questo il libro di Gianluca De Feo da cui abbiamo estratto le poche righe soprastanti. Se ne parla in un
articolo dello stesso autore sull'Espresso .
Una storia che parla di armi chimiche volute e sperimentate dal governo fascista italiano tra il 1930 ed il 1944. Di gas e prodotti chimici riversati nei nostri mari ( Ischia, Pesaro, Bari, ecc.) dalle forze naziste in ritirata e dall'esercito statunitense al termine della seconda guerra mondiale.
Di incendi devastanti, Bari, tenuti, nelle loro conseguenze, nascosti per ordine di Churchill in persona. Di segreti militari italiani che arrivano fino ai nostri giorni e che
toccano quasi tutta Italia. Cesano, la Tuscia, la riviera di ponente ligure e decine di siti, alcuni dei quali con riscontrate forti incidenze di malattie tumorali nella popolazione.
Un motivo in più per non volere sul territorio ulteriori cause di possibili segreti e misteri. Vedi discariche e centrali atomiche, per esempio. E per imparare ancora una volta a non credere a tutto ciò che viene dichiarato dai governanti, che per decenni hanno giurato e spergiurato sulla inesistenza di tali siti e pericoli.
VIDEO