Phish forever!

Lo confesso: sono un fan dei Phish! Ormai sono anni che la cosa va avanti e devo dire che non ho alcuna voglia di smettere. Anzi la loro recente riunione ha fatto gioire non poche persone. Per chi ancora non li conoscesse e volesse sapere che genere di musica suonano basti la frase di Mike Gordon (basso) "Suoniamo bluegrass, latino, rock, funk, classica, jazz, calypso e hardcore. Ah sì, anche un po' di musical di Broadway!". Ma tralasciando gli elogi per le scale dei Nostri, in un mondo che sembra sempre sottostare al solo profitto, i Phish seguono una loro strada decisamente fuori dal comune.

Quando mancavano 10 anni per vedere la nascita della licenza Creative Commons (2001) i Phish, i cui fans erano attivi in rete sin dal 1991, già incoraggiavano le persone presenti ai loro concerti sia ad usare registratori sia a distribuirne le copie a condizione che la cosa fosse fatta in modo gratuito anche se seguendo alcune regole. Prima fra tutte che la registrazione avvenga solo dietro il possesso di specifici biglietti che, sorpresa sorpresa, non hanno un sovrapprezzo. Per i più diffidenti, quelli che: "Si vabbe'... chissà che posti gli riservano", consiglio caldamente di visitare il sito di Crunchy, un accanito fan, ed ascoltare la qualità di qualche registrazione. Va anche detto che ogni ripresa foto/video è vietata ma in fondo quel che conta per noi è la musica no? Ogni dettaglio su cosa/come/dove è possibile registrare o scambiare i Tapes dei Phish è visibile in dettaglio nel Phish and Band Member Taping Policy. Cercando più a fondo si trova che i precursori di tale movimento furono i Grateful Dead, subito seguiti da altri gruppi che usano o usavano la stesa strategia vuoi per finalità squisitamente sociali o a volte come il modo più semplice per diffondere la propria musica. Dare fiducia ai Tapers, così si chiamano gli appassionati che registrano, legalmente, i concerti dal vivo è importante anche per sostenere le vendite dei CD ufficiali che dovranno in misura in misura minore temere il mercato dei bootleg.
Una lista aggiornata dei gruppi che sostengono i Tapers è disponibile sul sito BTAB (Bands That Allow Taping) dove è possibile trovare molte sorprese positive come gli AC/DC, Allman Brothers Band, Brad, Billy Brag, David Crosby, Echo & the Bunnymen, ma anche sorprese meno simpatiche come Ani DiFranco.
Tra l'altro i Phish, ancora una volta preceduti dai Grateful Dead, fin dal 1993 gestiscono direttamente anche la vendita diretta dei biglietti dei concerti ma l'ombra del monopolio costituito da TicketMaster e dalla sua controllata, TicketsNow ha già creato non pochi problemi quest'anno.

La band è anche all'origine della WaterWheel Foundation che coordina le varie iniziative benefiche a cui la band partecipa. In particolare, per ogni città toccata dai concerti, la fondazione si occupa di invitare altre organizzazioni benefiche affinchè possano approfittare dell'evento per farsi pubblicità e raccogliere fondi. Come si legge in una mail di 10 anni fa "Our foundation invites local non-profit organizations to each concert that we play around the U.S.. The four people from the invited organization sit with us behind two tables in the hallway and we spend the night raising money and awareness for the invited non-profit.".
E questo non fa altro che inorgoglire i fans, sottoscritto incluso....ehm... si nota troppo?