Un anno di musica.

Il 2008 ci ha lasciato dunque, e con esso se ne è andato un altro anno di musica. Molte le cose interessanti uscite quest'anno, non starò qui a stilare la lista dei miei preferiti, ma su alcuni "eventi" di rilevanza mondiale (sono escluse dunque le uscite "minori"), vorrei soffermarmi chiamando in causa anche il vostro pensiero. Primo, fra tutti, il ritorno degli AC/DC, formazione tra le più longeve (e ancora molto ispirata) che quest'anno ci ha regalato un bel disco di rock suonato come Dio comanda. Conferme, tante. I Coldplay, che ormai se la giocano con gli U2 per rilevanza, il ritorno dei Verve e degli Oasis, le ottime prove per Metallica e REM. Tra le novità, Duffy, una bella voce senza dubbio (ma Carmel faceva le stesse cose 25 anni fa), e il "ritorno" della sempiterna Madonna (ditemi quello che vi pare, a me piace). Gradite novità, Ting Tings, Killers e King Of Leon. Tra gli Italiani, Elisa sbanca in America (Billboard ha piazzato il suo ultimo cd tra le 5 cose migliori) e gli "enigmi" legati a cantanti come Laura Pausini e Tiziano Ferro, a mio parere interpreti della canzone leggera ipervalutati ma specchio dei tempi. Si confermano Ivano Fossati e Vinicio Capossela, Vasco, (che ve lo dico a fare, ma a mio parere dovrebbe smetterla, da ultra 50enne quale è, di cantare i pruriti degli adolescenti e rivolgersi ad un pubblico più adulto), l'inspiegabile visibilità di Giusy Ferreri, cantante mediocre con un repertorio imbarazzante (ma qui c'è dietro quel colosso di X Factor, e allora tutto si spiega...). Tra i "nostri", le riviste specializzate inglesi ed americane hanno dato ampio risalto ai cd di Vampire Weekend, Fleet Foxes, Tv On The Radio, Raconteurs e Nick Cave. Poca visibilità invece per Portishead, John Mellencamp, Randy Newman. Segno dei tempi. Per gli amanti del metal, questo è stato l'anno degli Amon Amarth, dei The Haunted, di Origin e Cradle Of Filth. Tra gli mp3 più scaricati in Italia, svetta A Te di Jovanotti seguito a ruota da Alla mia età di Ferro.... auguri!