SONO TUTTI LADRI!!

Evviva. Sono tutti ladri. L'Italia si assolve. Strizzando l'occhio, naturalmente.
Ascoltiamo i gr, vediamo i tg, leggiamo (?) i giornali e scuotiamo la testa. Vi propongo un giochetto di società. Girare in questi giorni per bar, piazze, barbieri e centri di aggregazione vari.
Le notizie di nuovi inquisiti, arresti, truffe, peculati ed ogni bendiddio, sembra risvegliare l'italico masochismo.
Tutti ladri! Si urla, meglio si sussurra. Che la verità di lustrini ci indica invece una realtà ancora diversa: i veri ladri sono quelli del PD e Veltroni è il peggiore, solo perché l'ala di sinistra non è più granchè rappresentata sennò sarebbero botte da orbi anche per loro.
A me, guarda caso, sembra che non possa prevalere una fazione sinistra su quella destra nel campo del malaffare, tanto quanto non prevale la destra sulla sinistra, nello stesso campo.
Allora? Tutti ladri?
Naturalmente no! C'è una maggioranza silenziosa e lavoratrice, anche in politica. Però sembra soccombere. E perchè?
Mi sono posto la scomoda domanda ed ho provato a darmi una scomoda risposta. Scomoda perchè sono italiano e perchè amo questo paese fatto di montagne, laghi e mari. Fatto di vento, pioggia e sole (ahh, un po’, di schifosa retorica, finalmente!). Fatto però, almeno nella parte peggiore, anche da noi italiani. Pronti a sparare sulla croce rossa, pronti a sentenziare e condannare, giudicare con proba rettitudine. Tutto e tutti, soprattutto i politici ma anche i vicini di casa, fuorchè noi stessi. Le leggi valgono finchè non ci riguardano, allora diventano ingiuste, troppo severe, da evadere.
Siamo fatti così, chi più chi meno. Se possiamo approfittare lo facciamo. Se possiamo arrivare ad un posto di lavoro tramite tizio o caio, perché non profittarne? Se troviamo l'"affare", come lasciarselo sfuggire (come potevo sapere che il cellulare che mi hanno venduto al mercato per venti euro era rubato?). Se conosciamo il sistema di giobbare l'assicurazione, perchè non metterlo in atto? Se possiamo uscire dal lavoro per fare la spesa, accompagnare i figli, incontrare l'amante e risultare però sul luogo del lavoro e quindi stipendiato, perchè non farlo?
Pacche sulle spalle, sorrisi, strizzatine d'occhio, ammiccamenti. Ora tutto questo è passato dalla piazza e dalle nostre case fino dentro ai consigli comunali ed ai parlamenti nazionale e regionali. Dentro le aziende, i giornali, dove girano tanti soldoni e dove girano i soldini.
Ora, da rockettaro, od ex rockettaro, da padre ma anche da figlio, da cittadino e, sembra, da suddito, mi faccio una seconda domanda. Perchè oltre la giusta indignazione non traiamo anche le conclusioni?