JJ che emozione!

Uno splendido Joe visto la sera di mercoledì 19 a Roma all'Auditorium, splendido perchè malgrado il passare degli anni, i tanti ritocchi al suo stile, lui resta sempre coerente con se stesso, cvon quella sua energia a tratti malinconica ed a tratti spensierata, ma sempre energia.

Splendido il pezzo Solo, un a-solo con il pianoforte e la voce, una melodia strana con quella lunga scala che divide le frasi del bellissimo ed originalissimo pezzo, sì, perchè quasi non ci accorgiamo di quanto Joe sia stato e sia ancora un pioniere, uno sperimentatore senza troppi fronzoli o complicazioni.

Certo per me, e per la cerchia di amici incontrati all'auditorium, resta sempre la domanda: cme si fa a restare seduti immobili, ma soprattutto, avremo un suono migliore dagli amplificatori del nostro auditorium? Ma per fortuna il giorno dopo resta il cono d'ombra della bellissima prova, dello splendido trio, non solo perche il nostro abbia deciso di saccheggiare l'album della tanto criticata svolta, Night and Day, ma soprattutto perchè il passaggio da un brano all'altro avviene con un trasporto ed un emozione unica. Grazie Joe. aspettiamo le foto dal nostro sito di foto preferito www.slowcult.com