Cerca tra i 5479 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

I Morti di Molfetta

Di: Franz Andreani | 05/03/2008

La scomparsa dei cinque lavoratori impegnati nella ripulitura  di una cisterna, a causa dello zolfo che vi era all'interno, ha scatenato il consueto chiachiericcio politico. Non voglio neppure soffermarmici, è doloroso vedere come i partiti politici, specie poi in camagna elettorale, si siano dati da fare a strumentalizzare l'evento.
Vorrei sottoporvi una riflessione personale. Questa recrudescenza di morti sul lavoro a me fa molto pensare, mi viene da dire che - certo si sente la mancanza di un Testo unico, si sente la mancanza di fondi e di sanzioni realmente applicabili, cosa che ieri sera ha indispettito confindustria - ma mi fa pensare che queste disgrazie siano figlie di quel disagio forte che c'è nel mondo dei lavori, dove alcune categorie di lavoratori sono superprotette da un sindacalismo comodo e di corporazione, altre invece sono lasciate allo sbaraglio, all'improvvisazione e all'incertezza, al risparmiuccio. Ci sono lavoratori che accettano condizioni di lavoro impensabili pur di mantenere un posto di lavoro. Sono sicuro che un'esame di coscenza lo debba fare anche certo sindacalismo, ormai appiattito su battaglie "comode" e poco sensibile ai problemi di quei lavoratori, che sono sempre di più, che non hanno alcuna tutela ed alcun diritto.


Condividi

     

Commenta

ULTIMI POST