LUNEDI’ 25 FEBBRAIO SECONDA GIORNATA MONDIALE DELLA LENTEZ

 Bruno Contigiani è il fondatore dell'associazione L'Arte di vivere con lentezza. Questa si propone di ricordarci gli elementi base, i fondamentali si diceva in palestra, del vivere. In una intervista ricordava che …"Ognuno deve avere un sogno nella vita. Io mi sono dato quello di aiutare la gente a sentirsi meglio. Non è solo folklore. Voglio andare nelle aziende a spiegare che in un ambiente meno ostile i dipendenti lavorano meglio e rendono di più. All'Eni hanno già concesso di andare in ufficio senza cravatta…Punto a far introdurre una mezza giornata settimanale di telelavoro. Chi può usare il computer, lo faccia da casa.

…La regola è: mai sempre veloci, mai sempre lenti".

…Il tempo è denaro.

"Chi lo disse? Benjamin Franklin, quello del parafulmine, mi pare. Ma se lei inverte i termini, si accorge che non è un'equazione. Col denaro puoi magari comprarti il tempo di un altro, chessò, un autista, una colf, ma quello tuo che hai sprecato in mille affanni è perduto per sempre. Il denaro non ti restituisce il tempo".

Amo questa idea. Mi sono chiesto tante volte cosa rimane di me stesso dopo una giornata di lavoro. Quando il lavoro vuol dire stress, tensione, velocità mista a disinteresse. Ma rimaniamo solo sul tema della velocità.

L'Associazione "l'arte del vivere con lentezza" si propone di :

· Far acquisire dignità culturale alle tematiche legate a una corretta gestione del tempo come strumento per vivere meglio nell'era della velocità;

· Individuare le attività e le modalità che consentano di scoprire come la lentezza aiuti a vivere, lavorare, pensare, studiare e giocare meglio;

· Elevare la cultura del benessere psicofisico e di una migliore qualità della vita, legata al rispetto dei tempi della natura e delle persone;

· Ricercare il giusto ritmo e la giusta velocità per ogni azione, individuo e momento;

· Recuperare tempo e tranquillità necessari ad instaurare legami significativi: con gli individui, la cultura, il lavoro, la natura, il nostro corpo e la nostra mente;

· Sensibilizzare l'attenzione sul fatto che molti disagi individuali derivano da ritmi di vita troppo veloci, o dall'incapacità degli individui di godere il presente, perché costantemente proiettati nell'attimo successivo.

Tra l'Italia, l'Europa e gli USA si svolge lunedì 25 febbraio la "seconda giornata mondiale della lentezza". Rallentiamo un po' anche noi per quanto possibile. In macchina, in moto, a piedi, a casa. Fermiamoci a parlare dieci secondi in più con un vicino di casa, il barista, il collega. Troviamo il tempo di giocare qualche minuto con i nostri bambini, figli o fratelli o cugini. Doniamoci e doniamo qualche cura ed attenzione in più.

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