Fidel Castro si dimette. Interessa?

L'AVANA - Il leader cubano Fidel Castro ha rinunciato alla presidenza. Lo ha reso noto la stampa ufficiale dell'Avana. "Non aspirerei né accetterei le cariche di presidente del Consiglio di Stato e di comandante in capo", ha scritto Castro. Il leader politicamente più longevo del mondo, al potere da quasi 50 anni, aveva ceduto temporaneamente le sue funzioni al fratello Raul 19 mesi fa, quando era stato sottoposto a un intervento chirurgico. Da allora le sue condizioni sono migliorate ma non gli hanno mai permesso di tornare a gestire completamente il potere. Nel suo messaggio al popolo cubano, Fidel Castro ha detto che si sentirebbe di tradire la sua coscienza occupando un incarico per il quale è richiesta una totale libertá di movimento e dedizione che non è in condizioni fisiche da offrire. Castro spiega di voler continuare a combattere come «soldato delle idee». Scriverá le «Riflessioni del compagno Fidel», che costituiranno «un'altra arma dell'arsenale sul quale si potrá contare». «Mi sono sempre augurato di compiere il mio dovere fino all'ultimo respiro - ha aggiunto Castro, che da 19 mesi è lontano dalle leve del comando - Questo è ciò che posso offrire». L'annuncio di Fidel Castro giunge a pochi giorni dal 24 febbraio, quando è prevista la riunione della nuova Assemblea nazionale per eleggere il nuovo presidente del Consiglio Supremo. Finora Castro era sempre stato rieletto a questo incarico.
Fidel Castro, alla guida di Cuba dalla rivoluzione del 1959, aveva ceduto temporaneamente il potere al fratello Raoul nel luglio 2006. Da allora è solo apparso in video e fotografie, oltre ad intervenire con articoli sulla stampa di Cuba, senza fornire informazioni precise sul suo stato di salute.