Cerca tra i 5458 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

LEONI E POLLI

Di: Gianni Ciaccio | 20/11/2007

 

E' più intelligente un leone od un pollo?

Non possiamo dirlo. L'intelligenza non è una ma varia in relazione alla sua funzione. Per semplificare, un leone che si impone nella sua struttura sociale gerarchica è perché ha imparato molto bene a muoversi come leone. Se la sua intelligenza lo avesse spinto a ricalcare i movimenti di un serpente o di un pollo, sarebbe arrivato comunque ai vertici del suo gruppo? Ho i miei dubbi, l'arte non è stata ancora riconosciuta nel regno animale, chissà.

Questo per dire che un leone ed un pollo hanno loro forme di intelligenza volte a vivere nel miglior modo possibile, ognuno come natura vuole e non posso dire che uno sia più intelligente dell'altro. Posso affermare che uno  è più forte dell'altro in termini assoluti. In termini relativi è più forte una formica di un leone, messi l'uno di fronte all'altra la situazione cambia. Un pollo tuttavia ha zampe molto esili, mi si dirà. Rispondo che tutti i polli hanno lo stesse zampe.

Ogni razza ha una sua storia evolutiva.

Berlusconi ha quindi fondato un nuovo partito. Non essendo tipo da farsi chiudere in un angolo, appena ci si è trovato ne è sgusciato fuori con l'ideona.

Ho visto il cavaliere attorniato da decine di persone festanti darne l'annuncio sul predellino della vettura. Alcuni hanno rivisto l'immagine di Lenin, al ritorno da un viaggio in treno, parlare alle folle.

Io noto che mentre per fare un partito democraticamente nuovo ci vogliono anni e riunioni ed idee diverse e lavoro che poi si riassumono in una linea ed un leader con tanti collaboratori (democraticamente?) eletti, per fare un partito del popolo(?) basta un uomo sul predellino. Cosa sia cambiato non è dato sapere, quali linee politiche nuove si affacceranno sulla scena? Quali rivoluzionari modi di applicarle? Quale filosofia diversa muove il Presidente?

Io mi chiedo se chi nasce pollo deve morire tale e se chi nasce leone morirà leone. Capita a volte che così non sia.

Ho una immagine in testa: tanti becchi di polli che ritmicamente si conficcano sulla pur coriacea pellaccia del vecchio leone fino a farlo allontanare, noi diremmo in esilio. La storia è piena di casi simili.


Condividi

     

Commenta

ULTIMI POST