Nothing to lose

Non so quanti conoscano il nome di Mr. T-Bone.. ma sarei pronto a scommettere che molti di voi posseggono almeno un disco al quale abbia partecipato.
In attività dai primi anni novanta, Luigi De Gaspari ha infatti regalato il suo trombone ad una folta schiera di grandi artisti della scena ska (e non solo) italiana (The BlueBeaters, Africa Unite, Mau Mau, Casino Royale, Vinicio Capossela..) ed internazionale (The Slackers, The Toasters, New York Ska Jazz Ensemble..).

La carriera solista è iniziata da più di dieci anni, ed arriva in questi giorni all’ottavo disco, secondo con The Young Lions, la band che ha creato nel 2006.
In questi anni, Mr. T-Bone è stato perennemente in tour tra Europa, USA, Canada e Giappone, suonando nei più importanti festivals, con grande successo e notevoli riscontri: Heroes, primo disco con The Young Lions, è stato disco dell’anno in Canada nel 2008, e questo successivo Nothing to lose, pubblicato lo scorso ottobre negli USA, si è piazzato al secondo posto fra i migliori album ska-reggae del 2011.

Uscito in Italia il 17 aprile scorso, questo nuovo album era anticipato dal singolo Then I saw you, perfetto esempio del genere di cui Mr. T-Bone si dichiara portabandiera già dalla sua homepage: lo Skank’n’roll.
Con il termine ska, infatti, si possono intendere cose alla fine molto diverse fra di loro; in questo caso la scena di riferimento è quella americana degli ultimi anni, The Slackers in testa, e le sue contaminazioni blues, soul e rock’n’roll.. da qui, appunto, Skank’n’roll.

50 minuti di party music, ma si tratta di una festa elegante, di quelle da giacca, cravatta, colletto inamidato e capelli lucidi di brillantina..
Perfetto Master of Ceremony, Mr. T-Bone, con il suo trombone, e la sua voce calda, quasi black: Ladies and Gentlemen, please come enjoy The Young Lions!!