The Well
La provenienza dice Norvegia. Ed esattamente come tanti altri musicisti di lì, sessione di studi preparatori svolti presso il Conservatorio di Trondheim. Un luogo forse misconosciuto a chi frequenta la nostra emittente, ma fatevelo dire, seminale per gli ultimi decenni di certa musica nordica. Afferente -ma non solo- alla sfera del jazz. Il pianista Tord Gustavsen giunge da Oslo. Classe 1970, con questa pubblicazione curata dalla ECM, arriva al terzo disco a suo nome. La formazione è composta dal classico quartetto: piano: batteria, basso e sax tenore. Undici brani composti tutti dal pianista in cui il nostro, porta a maturazione le sue precedenti esperienze, facendo collimare ricerca della melodia, evocazioni di matrice afroamericana e quella, meravigliosa aria malinconica che avviluppa -quasi- ogni jazzista proveniente dalla Norvegia. A cercar cavilli, si possono incontrare elementi sonori propri di Garbarek, del Jarrett meno cervellotico e di una miriade di altri. Conta poco. Gustavsen ha il pregio di saper raccontare le melodie che ha in testa. Senza essere stucchevole o noioso. Equilibrio precario, raramente si riesce a mantenerlo a lungo nella produzione personale dei pianisti di matrice jazz. Nell'augurargli una buona sorte, ci godiamo questo “The Well”. Un ottimo disco da cui estraiamo il brano “Playing”.