Scissors & Happiness

Nuovo, anzi vecchio lavoro, per la formazione scandinava. Registrazioni effettuate a Malmo, tra il 2008 ed il 2009. In sintesi il loro primo disco, che all'epoca venne stampato in mille copie e niente più. Se il loro recente secondo “Oh Woe!” ha con sé storie più oniriche e notturne ed a tratti anche trasognate, questa loro prima incisione è più elettrica e per certi versi, arrabbiata. C'è del furore agonistico dentro queste undici tracce che più in là della terra tedesca non sono arrivate. Si apprezza anche uno smaccato amore nei confronti di band come gli Arcade Fire. Ma si intravede già chiara la direzione torbida e melanconica delle storie notturne del futuro lavoro. “A World To save”; “December” e “Scissors” sono dei gioellini. Ancora: “Cut” e “A Call To Arms” hanno dentro di sé una personalità evidente, complice anche il violoncello di Christine Owman. Una viaggio a ritroso quindi nella storia di questa band. Folk-pop che giunge dal nord, arricchito di tanti altri elementi. Complice il ghiaccio, la neve od il Mar Baltico, un bel disco. Scegliete l'elemento che più vi aggrada. Intanto: “Bones”.