Eve

A radiorock.to si sono metallizzati! Eheheheheheh..... Immagino quanti di voi, vedendo alcune delle ultime recensioni del sottoscritto, abbiano pensato questa cosa. Ma come?!?!? Ma quello non è il salame che fa musica soul/funk? Beh, perchè rinchiudersi in un recinto? Detesto da sempre le catalogazioni e ascolto la musica che mi piace. Quindi, regolatevi.... Passiamo alle cose serie perchè di lavoro SERISSIMO trattasi questo nuovo e quinto album per i massicci UFOMAMMUT da Tortona, Piemonte. Tra l'altro, "Eve" arriva dopo il superbo "Idolum" del 2008. Disco difficile da eguagliare, si saranno detti molti di quelli che avevano avuto modo di apprezzare. Macchè!!! Ecco che la smentita arriva direttamente da questo straordinario gruppo che fonde psichedelia e metal con una forza che sorprende e colpisce. L'album è un concept incentrato sulla figura di Eva, il suo tradimento della volontà divina tramite l'offerta della mela come frutto della conoscenza all'uomo Adamo. Tralasciando le varie discussioni che l'argomento potrebbe innescare, veniamo a parlare dell'aspetto musicale che è quello che su queste colonne ci preme maggiormente. L'album è suddiviso in 5 parti che vanno a formare una suite della durata complessiva di circa 45 minuti. Riduttivo descrivere i pezzi. Si va dall'iniziale "I" che parte psichedelica, melodica, quasi melanconica ma comincia a potenziarsi intorno alla metà dei suoi quasi 15 minuti, "II" quasi pinkfloydiana ma è da "III" in poi che il monolite si erige in tutta la sua minacciosa potenza. "IV" è metallo fuso nella new wave,"V" sono i killing joke immersi in tonnellate di acido con le orecchie triturate da massicce dosi di riff sabbatici. Un gruppo di assoluto valore internazionale a cui auguriamo una rapida uscita dalla ristretta (ancora) cerchia di appassionati. Con la speranza di vederli ben presto emergere anche sulle colonne dei monumenti (cadenti) musicali nostrani. Per la cronaca, l'album è stato registrato ai Locomotore Studios di Roma ed è tra i miei dischi dell'anno. Non fatevelo sfuggire.