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Chapter 1

Di: Marco Clementi | 07/12/2010
Prima di parlare del lavoro in questione mi preme fare una considerazione su un genere spesso (giustamente) bistrattato ma che è stato l'unico (forse) ad essersi messo in discussione mescolandosi ad altre forme musicali che ne hanno ridefinito i contorni: il metal. Passate le sfuriate onanistiche di peracottari come Malmsteen, Vai, Macalpine i gridolini isterici di cantanti con l'ugola da testicoli tramortiti su di un incudine e l'attitudine tutta borchie, machismo d'accatto e dèi nordici stile Manowar, ci ritroviamo tra le mani personaggi che hanno filtrato quelle esperienze modificandole, spesso, in maniera radicale. Pensiamo ai già datati Soundgarden, ai Monster Magnet, per arrivare agli odierni Sunn O))) oppure agli Sword, gli Earth, i devastanti Black Cobra i gotici Twilight, Burzum e via discorrendo. Potrà piacere o no ma il fenomeno è in movimento e ampiamente effervescente. Tutto questo cappello per presentare il lavoro dei britannici (vengono da Brighton) Enos. Un lavoro che gode di una particolarità che tra poco vi diremo. Intanto dobbiamo dire che è un album d'esordio. Le coordinate sono abbastanza usuali. Il disco si muove su binari che spaziano tra il metal, la psichedelia, qualche accenno di progressive, timide pennellate acustiche e, qui e là, echi e riverberi di distante new wave (soprattutto negli inserti chitarristici più pacati). 5 pezzi per 35 minuti di ottima musica che consigliamo ai TUTTI i rockettari più incalliti (ROCK & ROLL!!!!!) e agli amanti delle sonorità viscerali. L'album è un concept che si sviluppa attraverso il viaggio spaziale dello scimpanzè Enos e la sua battaglia contro i nazisti celestiali. L'iniziale "Launch" ci introduce al mondo degli Enos con la partenza del razzo che decolla come un pugno nello stomaco dell'ignaro ascoltatore. La seguente "In space" deflagra in tutto l'ardore spaziale dell' hard più cosmico. "Floating" è l'episodio più pacato dell'intero album ed è uno spettacolo poter ascoltare pezzi così ispirati. "Transform" è una bomba a cui è impossibile resistere. La conclusiva "Back to earth" un delirio di psichedelia che lascia a bocca aperta. Esordio maturo per un disco breve (meno male!) ma ricco di feeling e potenza. La particolarità è che non lo troverete in vendita da nessuna parte. E' disponibile solo in download GRATUITO sul myspace del gruppo (che, naturalmente, abbiamo provveduto ad allegarvi) con copertina e comic book a descrivere il viaggio di cui prima si parlava. Un argomento in più per tutti coloro che hanno refrattarietà culturale all'acquisto di musica. Non fatevelo sfuggire.

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