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If This Is Not A Dream...1985-1989

Di: Marco Clementi | 23/11/2010
Nuova recensione, vecchio materiale. Oggi andiamo a recuperare i Virulence, gruppo californiano operante nell'area tra il 1985 ed il 1989. La Southern Lord ha pubblicato alla fine dello scorso anno un cd antologico comprendente il loro album del 1989 "If this isn't a dream" con l'aggiunta di brani estratti dai loro demo e pezzi live. Se state chiedendovi il perchè di una recensione di materiale così datato e per giunta ripubblicato alla fine dello scorso anno beh, vi rispondiamo che a radiorock.to cerchiamo anche di riportare alla luce prodotti validi, ovviamente disponibili, e che non hanno goduto del necessario risalto sia all'epoca che ai giorni nostri. Nonostante le splendide riedizioni. I Virulence navigavano in quel mare magnum hardcore/post hardcore che aveva come punto di riferimento l'etichetta californiana SST. Le loro influenze, i Black Flag di "My war" ed i loro compagni di etichetta Bl'ast. Analizzando questa antologia, uscita peraltro solo su cd, ci viene da dire che i brani demo e live sono lo-fi al punto giusto e potenti come le band di allora sapevano essere ma è l'album il vero punto di forza. Pezzi come "Wrapped up" sono un macigno sullo stomaco, "The curse" è il doom dei Melvins con il punk progressivo, spastico, di "Slip it in", "Dead weight" è una frecciata hardcore che annichilisce, "Kindergarten" è il giardino d'infanzia di bambini deformi. Dopo l'uscita dell'album ed una serie di live incendiari Il cantante Ken Pucci viene sostituito da Glenn Chivens e la band cambia il nome in Fu Manchu. Il resto è storia.... Ad oggi Scott Hill è l'unico membro dei Fu Manchu ad aver fatto parte dei Virulence. Consigliato? No, di più.....

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