True Love Cast Out All Evil
Incredibile. Risentire quella voce, la voce dei 13th Floor Elevators e di BURN THE FLAMES.... incredibile, ma vero. Rocky Erikson, figura chiave della psichedelìa di stampo sixties, ma anche ottimo artista nei decenni a seguire (fermo ai box comunque da più di tre lustri), torna a cantare e lo fa accompagnato da una delle formazioni di punta del nuovo folk rock, gli Okkervil River. Queste canzoni sono i brandelli e le reminiscenze di un passato (il suo) glorioso ma doloroso. Schegge impazzite che narrano gli anni dei ricoveri forzati nelle case dei pazzi, degli elettroshocks, delle psicoterapie . Eppure da quel tunnel apparentemente senza via d'uscita Rocky ne esce alla grande, scrivendo una cinquantina di brani dai quali gli Okkervil stessi ne scelgono dodici. Che fanno il corpo di questo gioiello di semplice, puro, elementare album di psych folk. Will Shelf e soci hanno avuto la delicatezza di rileggere insieme all'autore questi brani che ci restituiscono ex novo un artista a tutto tondo, con le sue debolezze, le sue crisi, i suoi drammi sì, ma anche un uomo che sa di avere tutta una vita da raccontare e lo vuole fare guardando avanti, con la speranza di un possibile riscatto. Il genio è tornato, bruceranno di nuovo le fiamme.