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Philly 76

Di: Gianpaolo Castaldo | 06/04/2010
Continua ad uscire materiale inedito del genio di Baltimora. Mentre i fans sono in trepidante attesa per la pubblicazione degli ormai stra-annunciati dvd's di vari concerti (tour di Roxy & Elsewhere per esempio, ma anche quelli dei due tour italiani, compresi i concerti di Roma, 30 agosto 1973 e 31 agosto 1974, per chi c'era, una libìdo senza eguali, e io c'ero), l'etichetta di Frank, amabilmente gestita dalla sua famiglia (ma stavolta dalla sola Gail), tira fuori dal cilindro questo live del 1976, vieppiù doppio, registrato a Philadelphia, il 29 ottobre allo Spectrum. Ad accompagnare Zappa una band eccezionale nonostante il "tiranno" abbia da poco disgregato le Mothers, tenendo con sè il solo Terry Bozzio. Qui suonano Patrick O'Hearn, Eddie Jobson, Ray White e la cantante di colore Bianca Odin (solo Zappa faceva ste cose...). Tenete conto che da poco è uscito Zoot Allures, e il cd ne ripropone i pezzi forti ma con altri musicisti. Poco da aggiungere, se non invitarvi per l'ennesima volta a prestare l'orecchio ad un lavoro fantastico, da insegnare nelle scuole, ad una scaletta tra le più accattivanti della sua discografia live, con Frank in grande forma che gigioneggia, scherza, affabula, rallenta e accellera, si isola e coinvolge, dirige e asseconda. E' tutto un crescendo di sensazioni, non vorrei sembrare presuntuoso, ma bisogna averlo visto almeno una volta dal vivo per capire di cosa si parla, quando si parla di Zappa. Aggiunge Riccardo Bertoncelli, zappiano doc, su delrock.it: "Un buon pezzo di vasellame miceneo-zappiano anni 70, non solo per completisti. Qui siamo nella stagione di Zappa In New York, poche settimane prima del leggendario set alla NBC, "Saturday Night Live", quando John Belushi irruppe vestito da samurai a movimentare The Purple Lagoon". Un capolavoro.

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