Dark was the night
Pitchfork gli dà un voto molto alto e non per caso. Ne abbiamo parlato molto in questo periodo, è la raccolta in versione album doppio selezionata e prodotta da Bryce e Aaron Dessner di The National e Red Hot Organization per finanziare la ricerca sull'AIDS. Esce per i tipi di 4AD e non si tratta del classico lavoro celebrativo, anzi. Meritoria in primo luogo, perché riunisce un'intera riga di artisti di prim'ordine: dai Decemberists ai My Birghtest Diamond, a The National, David Byrne, Kronos Quartet, Arcade Fire, Sufjan Stevens e tanti altri. Un suono insieme compatto e variegato, un'intero ventaglio di quella che un tempo si chiamava, per vocazione e per scelta editoriale, "musica indipendente". Due dischi tutti da godere e da preferire senz'altro a prodotti al momento mooooolto più strombazzati... ;-)