Cerca tra i 5477 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Shit & Chanel

Di: Ubik | 04/10/2007

Non vi fate illusioni, per avere questo disco dovrete fare letteralmente i salti mortali, districandovi tra negozi on line e link scandinavi. Perché scalmanarsi tanto, vi chiederete? Bè, in primo luogo deve piacere una certa musica pop-rock degli anni '70 - il disco risale al 1975 - e poi occorre passare sopra la lingua ostica che caratterizza le tracce. A quel punto, abbandonandosi all'armonia e alle trovate di Anne Linnet e Lis Soerensen, si potrà entrare in un sogno tutto particolare, quello dell'utopia malinconica dei Paesi nordici, di quel periodo magico che caratterizzò la Scandinavia dagli anni '70 ai primi anni '80, quando tutto sembrava possibile e l' "assalto al cielo" sembrava avere partorito una società progressista e, miracolo, insieme pragmatica. Durò poco, purtroppo, come durò poco questo quartetto tutto al femminile, subito etichettato come "musica per lesbiche" per la natura esplicita di certi testi e la scelta di un nome Shit & Chanel, appunto, che dopo la band fu costretta a cambiare. Utopia pragmatica anche nella musica, che è insieme evocativa e ben organizzata, con due grandi voci, quelle di Anne e Lis, appunto, due artiste che sono diventate altrettanti monumenti del pop scandinavo e hanno ottenuto una certa notorietà anche all'estero, una discreta sezione ritmica e un buon alternarsi di swing e momenti più intimisti. Un grande disco, tanto per chiarire che il pop scandinavo non è soltanto i lustrini e le svenevolezze degli Abba, i cartoni animati degli A-ha o le sirene antifurto campionate di The Rasmus.


Condividi

     

Commenta

ULTIMI POST