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#TheOriginalToday



Nella metà degli anni '80 non era affatto facile per una ragazza o un ragazzo di provincia, soprattutto del ceto sociale più basso, vivere in libertà la propria sessualità, nemmeno nel mondo moderno e aperto come quello occidentale.
In Inghilterra, l'età legalmente riconosciuta per il consenso per gli atti sessuali era 21 anni.
Da qui il titolo dell'album di oggi, che nasce in questo contesto sociale e ha come tema di fondo la denuncia verso l'omofobia e le restrizioni imposte alle persone omosessuali.


Il 15 ottobre 1985 viene pubblicato l'album di debutto dei
Bronski Beat
, The Age of Consent.
Questo fu il primo e unico album registrato con
Jimmy Somerville
che nel 1985 lasciò la band per formare i Communards e continuare da solista. Si piazzò alla quarta posizione nei Paesi Bassi, in Germania e nel Regno Unito, in quinta in Nuova Zelanda e settima in Svizzera e Canada.
La formazione iniziale, che ha registrato la maggior parte dei successi della band, consisteva in Jimmy Somerville (voce), Steve Bronski (tastiere, percussioni) e Larry Steinbachek (tastiere, percussioni).


Tutti i membri della band erano dichiaratamente gay e spesso le canzoni contenevano anche riferimenti politici sulle questioni dei diritti delle persone gay.
Tuttavia, l'album va oltre la potente denuncia sociale; la musica infatti è ugualmente interessante.
I singoli estratti sono il vero punto di forza e cosa importante, orecchiabili, d'impatto, ma anche molto diversi l'uno dall'altro.


L'album è stato prodotto da Mike Thorne; le sessioni di registrazione si sono svolte a Londra e a New York.
Il primo singolo, "Smalltown Boy", è stato registrato presso lo studio The Garden (di proprietà del cantante
John Foxx
)


Il singolo di debutto della band fu pubblicato nel maggio 1984, raggiunse il numero 3 nella classifica dei singoli nel Regno Unito a giugno ed il numero uno in Belgio, Italia e Paesi Bassi.
Il video che accompagna il brano, mostra visivamente ciò che il testo, in modo quasi poetico vuole descrivere; il disagio giovanile, l'incomprensione della famiglia e l'omofobia.
La versione 12" mostrava nel solco interno del vinile il numero di telefono del London Gay Switchboard (supporto telefonico e informazioni per gay e lesbiche nel centro di Londra)


Il successivo singolo "Why?" è un brano più energico e inizia con una delle note più acute della canzone pop di sempre; con la sua voce Jimmy Somerville apre il testo e si concentra sul pregiudizio anti-gay.


Anche qui il video ha come attori la stessa band. Bloccati alla cassa di un emporio dove si erano recati per pagare dei prodotti, i ragazzi vengono portati davanti al giudice perché ritenuti colpevoli di essere gay.
Jimmy chiede a Dio la spiegazione di questa discriminazione.
Nel video la rabbia dei lavoratori si trasforma in protesta sociale.


I video di "Smalltown Boy" e "Why?" sono stati diretti da Bernard Rose, che ha anche diretto il video originale dei Frankie Goes to Hollywood, "Relax".
La canzone è dedicata alla memoria del drammaturgo Drew Griffiths, vittima di un omicidio a sfondo omofobo, nel 1984.


Il terzo singolo "It Ain't Necessarily So", è la vera chicca ed è la loro versione del classico di George Gershwin; è il momento in cui Sommerville può cantare, accompagnato da un coro, "..le cose che potresti leggere nella Bibbia / non sono necessariamente così ".
Fu pubblicato nel dicembre 1984 e raggiunse la Top 20 del Regno Unito. In primo piano vi è il clarinetto solista e il coro dichiaratamente gay di Londra, The Pink Singers. È stato registrato presso il The Garden Studio, Londra e lo Skyline Studios di New York.
La copertina della cover era una parodia de Il mago di Oz con Dorothy che aveva la testa del diavolo.


Un quarto (e ultimo) singolo è stato pubblicato prima che Jimmy Somerville lasciasse la band nel 1985: un mix di "I Feel Love / Johnny Remember Me / Love To Love You Baby".
Per la sua uscita singola, l'ex cantante dei
Soft Cell
,
Marc Almond
fu arruolato per duettare con Jimmy Somerville.


Ciò che davvero conferisce a The Age of Consent un tocco di magia e un ritmo assolutamente eterno è l'incredibile performance vocale di Jimmy Somerville; nelle sue estensioni ci invoglia ad allontanarci dalle nostre radici per trovare noi stessi, come in Smalltown Boy.
Un'esortazione mirata non solo ai giovani gay, ma anche ad una fascia allargata di ascoltatori, creando un disco di protesta collettiva con la speciale essenza del synthpop del 1985.


Tracce


Why?
It Ain't Necessarily So
Screaming
No More War
Love & Money
Smalltown Boy
Heatwave
Junk
Need A Man Blues
I Feel Love / Johnny Remember Me


Singoli


Smalltown Boy
Why?
It Ain't Necessarily So
I Feel Love (Medley)


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