Steak and Kidney Pie con il Gravy
Questo è un classico della cucina inglese, e piccoli pie si possono acquistare, e consumare sul posto, nei forni/pasticcerie in Inghilterra, che sono il luogo più sano e appetitoso dove mangiare con poca spesa e tanta soddisfazione. Altra delizia del forno è il sausage roll, che non ho mai sentito disprezzare neanche dal più spaghettaro degli italiani.
550g spezzatino di manzo o vitello, a pezzi piccoli
150g. rognone di vitello
1 rotolo pasta sfoglia pronta
qualche cucchiaio di farina
1 o 2 cipolle
1 uovo
sale e pepe o erbe a piacere
acqua (per chi vuole, anche un poco di birra scura)
Se avete preso la pasta sfoglia congelata, fatela scongelare per tempo; quella del banco frigo è più pratica e veloce da usare per questi piatti semplici.
Prendete la carne e il rognone, puliteli dai grassetti e fateli a pezzetti piccoli, che farete rotolare nella farina, aggiungendo poi le erbe, il pepe e il sale a piacere. Pelate e tagliate a pezzettini anche la cipolla.
Ungete una pirofila o una teglia da forno con i bordi abbastanza alti, e mettetevi una metà della carne. Poi fate uno strato con la cipolla, e coprite con la carne rimanente. Versate l’acqua fino a coprire il tutto. Se la carne non dovesse bastare a riempire la teglia, si può aggiungere qualche patata fatta a pezzetti, aumentando la dose di sale. Per fare una carne più saporita, si può sostituire parte dell’acqua con birra scura.
Stendere la pasta sfoglia con il mattarello, e tagliarne via circa un quarto. Con questo fare una striscia sottile; bagnare il bordo della teglia e attaccare la striscia di sfoglia lungo tutto il bordo. Stendere la sfoglia rimanente così da coprire la teglia, ed attaccarla al bordo preparato. Decorare il bordo facendo piccole incisioni con un coltello, o premendovi i rebbi della forchetta. Fare dei tagli nel centro per far uscire il vapore, e se è avanzata della sfoglia farne delle forme (palline, tondi, ovali) per decorare la copertura. Spennellare il tutto con l’uovo sbattuto, così si dorerà bene.
Mettere la teglia nel forno già caldo. Quando la pasta si sarà gonfiata e avrà cominciato a dorarsi (circa 20 min.) potete abbassare il forno e finire la cottura della carne, che dovrebbe richiedere un paio d’ore. A metà cottura si può coprire la crosta con la carta forno per impedire che si abbrustolisca troppo.
Servire caldo, volendo con aggiunta di salsa gravy.
Per la salsa Gravy:
250cl brodo di carne, o di dado.
1 cucchiaino di farina
scolatura dell’arrosto o estratto di carne
Per farne una buona, bisogna partire dalla scolatura dell’arrosto, e dal brodo di carne; si può rimediare anche con un estratto di carne e il brodo di dado... certo non è proprio la stessa cosa.
Dalla teglia dove è stato cotto l’arrosto, scolare via la maggior parte del grasso, lasciandone un paio di cucchiai e i pezzettini scuri saporiti. Aggiungere a questo un cucchiaino di farina, mischiando fino a ottenere una cremina omogenea, quindi aggiungere poco alla volta il brodo, mischiando sempre per evitare grumi. Far bollire cinque minuti, e la salsa è pronta. Si può conservare in frigorifero qualche giorno, scaldandola prima di servirla, eventualmente allungandola con acqua o brodo.